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I risultati della notte italiana tra giovedì 1 e venerdì 2 aprile ha visto in scena lo svolgersi di sette partite della regular season NBA 2020/2021. Ad aprire le danze è stata la nettissima vittoria dei Philadelphia 76ers, coi Cleveland Cavaliers che sono malapena rimasti in partita un tempo. I ragazzi di Rivers hanno steso 94-114 la franchigia dell’Ohio guidati dai 27 di uno Shake Milton uscito dalla panca. Tutto facile anche per i Detroit Pistons che travolgono, 120-91, i Washington Wizards. Brilla la stella di Josh Jackson, giocatore dal grande talento, ma anche dal carattere fumantino, che ha realizzato la bellezza di 31 punti.
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LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
Questa notte si è assistito all’esordio di LaMarcus Aldridge in maglia Nets. Nonostante le assenze di Durant, Harden e Griffin la capolista della Eastern Conference si è imposta su Charlotte per 111-89. Il miglior marcatore, per i newyorchesi è stato un Jeff Green da 21 punti, mentre Kyrie Irving ha flirtato con la tripla doppia (15+11+8). Nonostante i 36 punti e 11 rimbalzi di Steph Curry, i Golden State Warriors hanno perso, 116-109, contro i Miami Heat. Il sodalizio della Florida è stato guidato dai 22 punti di Jimmy Butler, dai 21 di Duncan Robinson e dai 20 di Tyler Herro. Nico Mannion è sceso in campo solo per pochi secondi e non ha realizzato alcun canestro.
Si va al supplementare tra Pelicans e Magic, con la franchigia della Florida che riesce ad ottenere la seconda vittoria consecutiva nonostante una trade deadline che le ha portato via tre giocatori chiave. C’è anche da dire, tuttavia, che i padroni di casa non potevano fare conto su Zion Williamson, Brandon Ingram e Lonzo Ball. 110-115 il punteggio finale: il migliore in campo è stato il nuovo arrivato Wendell Carter Jr, il quale ha realizzato una doppia doppia da 21 punti e 12 rimbalzi. Agli Atlanta Hawks, per imporsi in casa dei San Antonio Spurs, sono stati necessari addirittura due overtime. Il team della Georgia ha vinto 129-134 contro i texani. Clint Capela, Trae Young e Bogdan Bogdanovic hanno realizzato 28 punti ciascuno, mentre Danilo Gallinari ha contribuito con una doppia doppia da 16 punti e 12 rimbalzi e la tripla che ha chiuso i giochi a pochi secondi dalla fine.
Nel big match della serata, infine, i Denver Nuggets hanno battuto i Los Angeles Clippers 94-101. Il sodalizio del Colorado, che è imbattuto da quando è arrivato Aaron Gordon, ha guidato il match con ampio margine per tre quarti. A inizio ultimo periodo, però, i Clippers sono riusciti a rifarsi sotto per un attimo, prima di essere nuovamente spediti indietro da Jokic e compagni. Un Jamal Murray da 23 punti e un Michael Porter Jr. da 20 punti sono stati i migliori marcatori per i Nuggets, ma i vicecampioni in carica della Western Conference hanno costruito il loro successo, soprattutto, su una difesa che nelle ultime due sfide giocate ha tenuto gli avversari sotto i 95 punti.
Cleveland Cavaliers-Philadelphia 76ers 94-114
Detroit Pistons-Washington Wizards 120-91
Brooklyn Nets-Charlotte Hornets 111-89
Miami Heat-Golden State Warriors 116-109
New Orleans Pelicans-Orlando Magic 110-115 OT
San Antonio Spurs-Atlanta Hawks 129-134 2OT
Los Angeles Clippers-Denver Nuggets 94-101
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