I risultati della notte italiana tra lunedì 19 e martedì 20 aprile ha visto in scena lo svolgersi di nove partite della regular season NBA 2020/2021. Steph Curry continua a registrare numeri da paura, anche sul parquet della prima della classe a Est: a referto 49 punti e 10 triple nella vittoria contro i Sixers. Serve un overtime e un tiro libero di Booker ai Suns per sconfiggere i Bucks, ne servono addirittura due a Denver per sbarazzarsi di Memphis. Ennesima tripla doppia da record per Westbrook nella vittoria di Washington contro OKC, Boston perde a Chicago e ne approfitta Miami che batte Houston. Lakers travolti dai Jazz in casa, successi per San Antonio e Detroit.
LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
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— Golden State Warriors (@warriors) April 20, 2021
Steph Curry sta vivendo un stato di forma sensazionale: una tassa che ogni squadra NBA ha pagato negli ultimi tempi. Non sono da meno i Sixers, travolti dai 49 punti con 10 su 17 dall’arco del numero 30: numero 30 che per l’undicesima volta di fila ha piazzato, neanche a dirlo, almeno 30 o più punti a referto. Nel mese di aprile il prodotto di Davidson sta viaggiando oltre i 40 punti di media. Bisogna comunque dire che a Philadelphia mancavano due pezzi da novanta come Ben Simmons e Tobias Harris, anche se Joel Embiid non ha fatto mancare il suo apporto alla causa: il camerunense è autore di 28 punti, 13 rimbalzi e 8 assist, ma è impreciso nei pressi del ferro, in un match in cui la miglior squadra della Eastern Conference si ferma sotto il 40% al tiro dal campo (35 su 89 con il 39.3% complessivo).
ADD THAT ONE TO THE W COLUMN!
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— Phoenix Suns (@Suns) April 20, 2021
Un libero di Devin Booker a 0.3 secondi dalla fine del primo supplementare: così si conclude il big match del Fiserv Forum tra due delle migliori squadre NBA. Il classe ’96 ha risposto così alla tripla di Khris Middleton, il quale a 22 secondi dalla fine aveva stampato l’ennesima parità. Poi una chiamata arbitrale dubbia sulla giocata difensiva di PJ Tucker, ingenuo ad avvicinarsi troppo a Booker in fase di tiro. La guardia dei Suns termina con 24 punti, ben accompagnato da altri tre giocatori con almeno 20 punti segnati: DeAndre Ayton (20+13 rimbalzi), Mikal Bridges (21 con 5 triple) e Chris Paul (22+13 assist): CP3 diventa così il quinto di ogni epoca per assist generati, superando un mostro sacro come Magic Johnson. Quinta sconfitta consecutiva in casa per i Bucks nonostante i 33 punti di Giannis Antetokounmpo. Bene a livello realizzativo anche Khris Middleton (26), mentre ci sono 25 punti e 8 assist per Jrue Holiday.
Le altre partite:
The rooks can cook!
🔹 @_Beyyy15: 6-11 3PT
🔹 @Dreamville_33 with his third-straight double double
🔹 6 players with double digit points
🔹 58 points in the 🎨@Keith_Langlois 📰: https://t.co/dDyuO2bzKP pic.twitter.com/Fp4Ycxbqh6— Detroit Pistons (@DetroitPistons) April 20, 2021
Ad aprire la nottata è stata la vittoria dei Detroit Pistons per 109-105 contro i Cleveland Cavaliers. Il migliore in campo è stato il rookie Saddiq Bey, autore di 20 punti, il quale ha realizzato ben sei triple. Esultano anche i Chicago Bulls, che fanno un ulteriore passo verso il play-in battendo, 96-102, i Boston Celtics. Fondamentale un Nikola Vucevic da 29 punti e 9 rimbalzi. Successo per i San Antonio Spurs che stendono, 94-109, gli Indiana Pacers. Derrick White, autore di 25 punti, è stato il migliore per la franchigia texana. Tutto facile per Miami che travolge 113-91 gli Houston Rockets. Brilla Kendrick Nunn, il quale segna 30 punti e smazza 8 assist.
Sorridono anche gli Washington Wizards che battono gli Oklahoma City Thunder con il risultato finale di 119-107 e continuano a lottare per un piazzamento ai playoff. Bradley Beal, protagonista di un’altra serata da 30 punti, è stato nuovamente il migliore per il sodalizio delle capitale. Ai Denver Nuggets sono serviti addirittura due overtime per mettere al tappeto i Memphis Grizzlies. La franchigia del Colorado si è imposta per 139-137 dopo aver passato tutta la partita a inseguire. La differenza l’ha fatta il solito Nikola Jokic, il quale ha realizzato una prova dominante da 47 punti (20 su 31 dal campo), 15 rimbalzi e 8 assist. Memphis ha risposto con un Ja Morant da 36 punti, 12 assist e 8 rimbalzi, ma non è stato abbastanza. Tutto facile, infine, per gli Utah Jazz che vincono 97-111 sul parquet dei Los Angeles Lakers. L’arma in più di Utah, come sovente accade, è stato un Jordan Clarkson da 22 punti in uscita dalla panca.
Tutti i risultati:
Philadelphia 76ers-Golden State Warriors 96-107
Milwaukee Bucks-Phoenix Suns 127-128 OT
Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 109-105
Boston Celtics-Chicago Bulls 96-102
Indiana Pacers-San Antonio Spurs 94-109
Miami Heat-Houston Rockets 113-91
Washington Wizards-Oklahoma City Thunder 119-107
Denver Nuggets-Memphis Grizzlies 139-137 2OT
Los Angeles Lakers-Utah Jazz 97-111