I risultati della notte italiana tra venerdì 23 e sabato 24 aprile ha visto in scena lo svolgersi di sette partite della regular season NBA 2020/2021. Brooklyn si prende contro Boston vittoria e testa della Eastern Conference, nonostante i 38 punti di Jayson Tatum. Torna il pubblico al Chase Center e torna, dopo una gara di “stop”, il solito Steph Curry: il numero 30 ne segna 25 nel secondo tempo (32 totali), coi Warriors che superano i Denver Nuggets. Settima vittoria in fila per Washington (Beal 33, Westbrook 37 con tripla doppia), Atlanta batte Miami con il rientro di Danilo Gallinari (17 dalla panchina). Successi per Clippers e Hornets contro Houston e Cleveland, Memphis sbanca Portland con super Ja Morant.
LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
https://twitter.com/BrooklynNets/status/1385781598210113537
I Brooklyn Nets sono primi a Est nonostante le assenze di Kevin Durant e James Harden e nonostante un Kyrie Irving deludente al tiro (15 con 4 su 9 dal campo e 0 su 6 dall’arco). A guidare i newyorkesi dal secondo quarto sono i 20 punti di Joe Harris e i 19 di Jeff Green. Dall’altra parte non sono bastati i 38 di Jayson Tatum con 14 su 27 dal campo e 6 triple, ma bisogna dire che anche i biancoverdi hanno patito assenze non da poco: quelle di Jaylen Brown e Kemba Walker. Boston raccoglie anche 22 punti con ottime percentuali da Payton Pritchard (8 su 12 dal campo, 6 su 7 dall’arco) e 19 da Marcus Smart. A pesare come un macigno sulla gara sono le 19 palle perse dai Celtics che hanno permesso a Brooklyn (per cui ha debuttato Mike James con 8 punti in 21 minuti) di chiudere la gara sul 32-0 alla voce “punti realizzati in contropiede”: la statistica che ha deciso sostanzialmente la contesa.
https://twitter.com/warriors/status/1385812134471241729
Duemila fortunati presenti al Chase Center, i Warriors celebrano al meglio il loro ritorno al palazzetto. Non poteva deludere Steph Curry, autore di 32 punti con 11 su 18 dal campo e 4 su 9 dall’arco: numeri che permettono a Golden State di consolidare il 9° posto a Ovest in ottica play-in. Al tutto il resto ci ha pensato Draymond Green, il quale ha esibito la solita stat line da facilitatore: 2 punti, 12 rimbalzi e un career-high di 19 assist: solo tre tentativi a canestro per lui, dato che a schiaffeggiare la retina ci pensano altri (Oubre 23, Wiggins 19, Poole 15). Un Green che ha limitato non poco Nikola Jokic, il quale si è accontentato di 19 punti segnati. Il miglior realizzatore in casa è Michael Porter Jr., che chiude con 26 punti e 7 triple, mentre sono 17 i punti di Aaron Gordon.
Le altre partite:
Don't count us out.#EarnTheseLetters pic.twitter.com/fQtvUIecgN
— Atlanta Hawks (@ATLHawks) April 24, 2021
Successo fondamentale in chiave playoff per gli Atlanta Hawks, che si aggiudicano lo scontro diretto con i Miami Heat con il punteggio di 118-103. Il top scorer del team georgiano è Bogdan Bogdanovic (21 punti e 8 assist), mentre Danilo Gallinari al rientro dall’infortunio mette a referto 17 punti, 5 rimbalzi e un assist; per i vicecampioni NBA da segnalare i 21 punti di Kendrick Nunn. Quarta vittoria consecutiva per i Los Angeles Clippers che espugnano Houston con il punteggio di 104-109. Il mattatore del match è Paul George, che chiude con 33 punti e 14 rimbalzi, mentre ai Rockets non bastano le doppie doppie di John Wall (27 punti e 13 assist), Christian Wood (24 punti e 19 rimbalzi) e Kelly Olynyk (23 punti e 10 rimbalzi).
Continua la corsa playoff dei Washington Wizards, che sbancano comodamente Oklahoma per 109-129 e agguantano il decimo posto ad Est. Due i volti del successo dei capitolini contro i derelitti Thunder: Russell Westbrook, autore dell’ennesima tripla doppia della sua carriera con 37 punti, 11 rimbalzi e 11 assist, e Bradley Beal, che realizza 33 punti. Vittoria pesante dei Memphis Grizzlies che espugnano Portland in volata per 128-130. Decisivo il solito Ja Morant, che trascina i suoi con 33 punti e 13 assist, mentre ai Blazers non bastano i 27 punti Damian Lillard e la doppia doppia da 26 punti e 17 rimbalzi di Jusuf Nurkic. Infine, vittoria importante in chiave playoff per i Charlotte Hornets, che liquidano Cleveland con il punteggio di 108-102. Miles Bridges si scatena nella ripresa e chiude con 25 punti e 10 rimbalzi, rendendo inutili i 28 punti di Collin Sexton e i 27 punti di Darius Garland.
Tutti i risultati:
Brooklyn Nets-Boston Celtics 109-104
Golden State Warriors-Denver Nuggets 118-97
Atlanta Hawks-Miami Heat 118-103
Houston Rockets-Los Angeles Clippers 104-109
Oklahoma City Thunder-Washington Wizards 109-129
Portland Trail Blazers-Memphis Grizzlies 128-130
Charlotte Hornets-Cleveland Cavaliers 108-102