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I risultati della notte italiana di domenica 9 febbraio che ha visto in scena lo svolgersi di nove partite della regular season NBA 2019/2020. Non si fermano più i Raptors, che contro Brooklyn la spuntano di un punto grazie ai 29 di Fred VanVleet. Sono 24 i punti all’esordio in maglia Warriors per Andrew Wiggins, ma 27 di Anthony Davis e un LeBron James vicino alla tripla doppia danno la vittoria ai Lakers. New Orleans passa a Indianapolis nonostante le assenze di Williamson e Ingram (9 punti per Melli), Dallas vince a Charlotte senza Doncic e Porzingis. Quarto successo in fila per New York, brutta caduta dei Clippers contro Minnesota
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Toronto Raptors-Brooklyn Nets 119-118 (HIGHLIGHTS)
Another one. #WeTheNorth pic.twitter.com/BVfAmccQtj
— Toronto Raptors (@Raptors) February 9, 2020
Successo numero 14 consecutivo per i Raptors, che in back-to-back stringono i denti, combattono per 48 minuti e allungano la striscia di vittorie da record nella storia della franchigia. Merito di un Fred VanVleet da 29 punti (10 dei quali arrivati nel quarto periodo) dei 20 di Pascal Siakam che realizza il libero decisivo a 22 secondi dalla sirena e più in generale del contributo diffuso di una squadra che trova sempre risorse ed energie anche nei momenti più complicati. Decimo successo casalingo in fila dei canadesi contro Brooklyn, che non riesce a rompere la maledizione nonostante un Caris LeVert da 37 punti (nuovo massimo in carriera) con 6 su 7 dalla lunga distanza e con l’unico errore che arriva a un secondo dalla sirena finale, quando il canestro avrebbe significato vittoria. I Nets, ancora senza l’infortunato Irving, mantengono il settimo posto a Est, con i Pacers sempre lontani e molto più avanti in classifica.
Golden State Warriors-Los Angeles Lakers 120-125 (HIGHLIGHTS)
Got the W in SF. #LakersWin pic.twitter.com/uYdcs47ttf
— Los Angeles Lakers (@Lakers) February 9, 2020
Al Chase Center tutti i tifosi ricevono una maglia nera con i numeri 24, 8 e 2 per ricordare Kobe e Gianna Bryant. Poi si gioca e i Lakers, che vengono da tre sconfitte nelle ultime cinque gare, riescono a domare gli Warriors che per la prima volta schierano in quintetto Andrew Wiggins, appena arrivato dal Minnesota. Tra i protagonisti ovviamente LeBron James, che si ferma a due rimbalzi dalla tripla doppia, con 22 punti e 11 assist, ricevendo l’investitura di coach Kerr: “Stasera onoriamo Kobe, ma LeBron – se si parla dell’eredità lasciata da Bryant come miglior giocatore NBA – ha già raccolto il suo testimone”. Oltre a James i Lakers, che tirano il 59% nel primo quarto, oltre il 52% nella gara e sopra il 48% da tre punti (14 su 29), hanno 27 punti da Anthony Davis, 21 con 5 triple da Avery Bradley e 41 dalla panchina, guidata dai 12 di Dwight Howard e dagli 11 di Rajon Rondo. In casa Warriors si festeggia la prima partita di Andrew Wiggins, subito positivo al debutto in California: l’ex Timberwolves chiude con 24 punti, un ottimo 8 su 12 al tiro e anche 3 su 4 dalla lunga distanza. Meglio di lui fa Marquese Chriss, autore di 26 punti con 12 su 15 dal campo, mentre il rookie Jordan Poole ne mette 19 in uscita dalla panchina anche lui con ottime percentuali (8 su 12 in 23 minuti). Golden State ha riaccolto tre ex, JaVale McGee, Quinn Cook e DeMarcus Cousins, ma solo il primo ha visto campo.
Minnesota Timberwolves-Los Angeles Clippers 142-115 (HIGHLIGHTS)
https://twitter.com/Timberwolves/status/1226345679347421185
I nuovi Timberwolves stravincono e convincono nella nuova versione del roster post-mercato, ritrovano il successo dopo 13 sconfitte in fila e tornano a sorridere al termine del periodo più complicato a livello di risultati degli ultimi anni. Merito di un Malik Beasley da 23 punti, dei 24 massimo in carriera di Jordan McLaughlin e della tripla doppia sfiorata da un Towns da 22 punti, 13 rimbalzi e 9 assist. Per il lungo dei T’Wolves è la prima vittoria negli ultimi tre mesi, Minnesota non conquistava un successo con lui sul parquet da novembre. In una gara da 26 triple a segno (massimo nella storia della franchigia per Minnesota) ben 142 punti segnati, c’è davvero poco da salvare nella prestazione dei Clippers: travolti in difesa e incapaci di andare oltre i 29 punti di Leonard e i 21 di George, con gli ospiti mai al di sotto delle 17 lunghezze di distanza nel secondo tempo. Interrotta così la striscia di tre successi in fila, ennesimo passo falso per una corazzata che non riesce a trovare la definitiva continuità.
Le altre partite:
Worked some magic.#FearTheDeer
— Milwaukee Bucks (@Bucks) February 9, 2020
Ad aprire il programma sono stati i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo. La squadra con il miglior record della lega ha superato brillantemente per 111-95 gli Orlando Magic grazie ad una super prestazione del proprio fenomeno greco, che ha sfiorato la tripla doppia, chiudendo con 18 punti, 19 rimbalzi e 9 assist. A questi si aggiungono i 23 punti di Brook Lopez e i 21 di Khris Middleton, che ci mette anche 13 rimbalzi. Ad Orlando non sono bastati i 21 punti di Nikola Vucevic (anche 14 rimbalzi) e i 20 di Terrence Ross. Partenza in quintetto per Nicolò Melli nella vittoria dei suoi New Orleans Pelicans sugli Indiana Pacers 117-124. L’ex Olimpia ha sfruttato l’assenza di Zion Williamson, giocando 23 minuti e mettendo a referto 9 punti e 6 rimbalzi. Grande prestazione in casa New Orleans per Jrue Holiday, che ha chiuso con 31 punti e 10 assist.
https://twitter.com/SacramentoKings/status/1226375909474594817
Nessun minuto, invece, per Marco Belinelli, rimasto in panchina nella sconfitta dei San Antonio Spurs contro i Sacramento Kings per 122-102, con i padroni di casa trascinati dai 31 punti di Buddy Hield. Situazione difficile per il Beli, che potrebbe anche rescindere il contratto con gli Spurs e cambiare squadra. I 36 punti di Jamal Murray guidano i Denver Nuggets alla vittoria sui Phoenix Suns per 117-108. Tornano al successo dopo due sconfitte consecutive i Dallas Mavericks, che superano 116-100 gli Charlotte Hornets (26 punti per Seth Curry). Vincono anche i New York Knicks per 95-92 sul campo dei Detroit Pistons (Randle 17 punti).
Tutti i risultati di domenica 9 febbraio:
Toronto Raptors-Brooklyn Nets 119-118
Golden State Warriors-Los Angeles Lakers 120-125
Minnesota Timberwolves-Los Angeles Clippers 142-115
Orlando Magic-Milwaukee Bucks 95-111
Indiana Pacers-New Orleans Pelicans 117-124
Sacramento Kings-San Antonio Spurs 122-102
Phoenix Suns-Denver Nuggets 108-117
Charlotte Hornets-Dallas Mavericks 100-116
Detroit Pistons-New York Knicks 92-95
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