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NBA 2019/2020: tornano alla vittoria i Lakers, Clippers sconfitti a Utah. Finale thriller tra Heat e Sixers

Di Alessandro Amoruso - il

I risultati della notte italiana di domenica 29 dicembre e che ha visto in scena lo svolgersi di quattordici partite della regular season NBA 2019/2020. Si parte dai Lakers che al Moda Center contro i Blazers ritrovano LeBron James e la vittoria, stesso discorso non si può fare per i cugini che li hanno battuti a Natale: pessime prestazioni al tiro per Kawhi Leonard e Paul George in casa contro i Jazz, vincenti e con sei giocatori in doppia cifra. Tra Heat e Sixers succede di tutto, sia nei regolamentari che nel supplementare: alla fine a spuntarla sono gli uomini di Spoelstra che si confermano seconda forza a Est. Toronto sorprende Boston al TD Center diventando la migliore squadra casalinga della lega.

LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE

IL CALENDARIO CON TUTTE LE PARTITE NBA

LA PRESENTAZIONE DI TUTTE LE SQUADRE NBA

Portland Trail Blazers-Los Angeles Lakers 120-128 (HIGHLIGHTS)

Tornano a vincere i Lakers dopo quattro sconfitte consecutive, e lo fanno con i due protagonisti del giorno: Kyle Kuzma e LeBron James. Dopo le frecciate lanciate dal suo trainer tramite Instagram, Kuzma ha risposto sul campo guidando i gialloviola con 24 punti, seguito dai 21 di James che ha distribuito anche 16 assist per i compagni. Insieme a loro i 20 con 9 rimbalzi di Anthony Davis, in una partita in cui la miglior squadra della Western Conference ha tirato sopra il 50% dal campo perdendo solo 9 palloni. Grosso merito del successo ricade sulla panchina, che dopo la brutta prestazione della partita di Natale ha realizzato 72 punti contro i soli 36 di quella dei Blazers. Sono sei i giocatori in doppia cifra per i Blazers, che non sono riusciti a evitare la terza sconfitta consecutiva. Damian Lillard ha chiuso con 31 punti seguito dai 19+16 di Hassan Whiteside e i 18 di CJ McCollum, con Carmelo Anthony a quota 13 e i contributi dalla panchina di Anfernee Simons (14) e Anthony Tolliver (12 con 4 triple). Nell’ultimo quarto però i padroni di casa non sono riusciti a tenere il passo dei Lakers, con giocate decisive da parte di Caldwell-Pope (tripla del +11 a 2:54 dalla fine) e una schiacciata sull’asse LeBron-AD per il +12 a 1:37 dalla fine.

JAMES SUBISCE FALLO, MA NON VIENE MAI TOCCATO (VIDEO)

Los Angeles Clippers-Utah Jazz 107-120 (HIGHLIGHTS)

Vittoria di prestigio dei Jazz, che sul campo degli L.A. Clippers raccolgono la settima vittoria nelle ultime otto partite e si portano a due sole gare di distanza dal quinto posto occupato proprio dai losangelini. Merito soprattutto di un Donovan Mitchell in serata ispirata con 30 punti, 7 rimbalzi e 9 assist e il contributo dalla panchina del neo-arrivato Jordan Clarkson, autore di 19 punti alla sua seconda gara con la nuova squadra. Il 48.6% da tre punti di squadra e il parziale di 11-0 per chiudere la partita hanno poi fatto il resto, con il quintetto dei Jazz tutto in doppia cifra. Kawhi Leonard ha chiuso con 19 punti ma tirando 6 su 24 dal campo, seguito da un Paul George da 20 ma con 6 su 20 al tiro. Non è andato molto meglio nemmeno Lou Williams (16 e 9 assist ma con 5 su 14), con coach Rivers che ha dovuto fare a meno di Montrezl Harrell per influenza (non saltava una partita dal novembre 2017).

MITCHELL DEPISTA LEONARD E S’INVOLA A CANESTRO (VIDEO)

Miami Heat-Philadelphia 7ers 117-116 OT (HIGHLIGHTS)

https://twitter.com/MiamiHEAT/status/1211132986814554112

Partita pazzesca e piena di colpi di scena quella tra Miami e Philadelphia, vinta dagli Heat all’overtime con un solo punto di vantaggio sui Sixers, lo stesso identico finale rispetto a quello raccolto 24 ore prima contro Indiana, soltanto la quarta squadra nella storia NBA a vincere due gare in fila con una lunghezza di margine. A fare la differenza è un tiro libero di Jimmy Butler a segno a meno di 3 secondi dalla sirena, in una gara per lui da 25 punti, 9 rimbalzi e 9 assist che porta sul 15-1 il record casalingo di Miami, seconda miglior squadra a Est dietro i Bucks. Altro grande protagonista del match è Tyler Herro, il rookie di Miami autore di 16 punti e della tripla del sorpasso che nel finale dei regolamentari sembrava potesse dare il vantaggio decisivo agli Heat. Così non è stato, nonostante fossero ben 7 i giocatori in doppia cifra in una squadra che coinvolge tutti i giocatori che mettono piede in campo. Goran Dragic ne aggiunge 19 in uscita dalla panchina, Adebayo è impreciso al tiro (11 punti con 14 conclusioni), va sotto a rimbalzo, ma resta determinante per gli equilibri difensivi di una squadra che ha trovato la sua dimensione ideale.

RUBATA DI BUTLER, TRIPLA DI HERRO: SORPASSO HEAT A 6 DALLA FINE (VIDEO)

SIMMONS RIBADISCE IL LIBERO DI RICHARDSON: SI VA ALL’OT (VIDEO)

Boston Celtics-Toronto Raptors 97-113 (HIGHLIGHTS)

Per tre giorni i Raptors non hanno pensato ad altro: come battere Boston dopo la sconfitta incassata a Natale. Una missione non semplice, ma la rotazione ridotta di Toronto (ancora senza diversi titolari) non ha impedito ai canadesi di riuscire senza troppo affanno nell’impresa, guidati dai 30 punti di Kyle Lowry e dai 20 di Serge Ibaka, con VanVleet e McCaw subito dietro a quota 18 a testa. Il parziale da 36-25 dei primi 12 minuti ha portato gli ospiti in testa al match, permettendo così ai campioni NBA in carica di restare avanti e non voltarsi più indietro. Per Boston è la seconda sconfitta stagionale arrivata al TD Garden, quella che interrompe la striscia di cinque successi in fila. Non bastano ai Celtics i 30 punti a referto di Kemba Walker (il più rapido nella storia biancoverde a raggiungere le 100 triple a bersaglio in una singola regular season) e i 17 di Jaylen Brown, reduce dal primo mini-filotto di gare da almeno 30 punti.

Le altre partite:

A Est, non si ferma Milwaukee, che batte Orlando 111-100 e lo fa ancora una volta dovendo rinunciare a Giannis Antetokounmpo, in campo solo una manciata di secondi. Seconda posizione nella Western Conference per i Nuggets che battono i Grizzlies 119-110 grazie al one man show di Nikola Jokic, autore di 31 punti, 10 assist e 10 rimbalzi. Sono 44, invece, i punti messi a segno da James Harden nella vittoria dei Rockets sui Nets per 108-98, con un primo quarto devastante da parte dei ragazzi di Mike D’Antoni che si sono imposti per 42-20. Tornando, invece, a parlare di prestazioni monstre dei singoli, arriva l’ennesima vittoria dei Mavericks firmata Luka Doncic: nel successo per 141-121 in casa dei Warriors, infatti, Doncic ha messo a referto 31 punti, 12 rimbalzi e 15 assist.

DONCIC DEPISTA DRAYMOND GREEN IN ISOLAMENTO (VIDEO)

Doppio successo, invece, per gli italiani d’America. Con OKC ferma, vincono i Pelicans di Nicolò Melli contro i Pacers 120-98, con l’azzurro che torna nelle rotazioni, gioca 3 minuti e mezzo e segna 5 punti. Vittoria per 136-109, invece, per gli Spurs contro i Pistons che riporta la squadra di Popovich vicina alla zona playoffs. Prestazione incolore, però, per Marco Belinelli, in campo 3 minuti, ma con uno zero a ogni voce del tabellino. Le altre sfide hanno visto i Knicks portare a casa il secondo successo consecutivo, questa volta contro i Wizards, mentre i Bulls hanno demolito gli Hawks per 116-81. Vittoria anche per i Cavs in casa dei T’Wolves, mentre i Suns hanno espugnato di misura il campo dei Kings per 112-110.

Tutti i risultati di sabato 28 dicembre:

Portland Trail Blazers-Los Angeles Lakers 120-128

Los Angeles Clippers-Utah Jazz 107-120

Miami Heat-Philadelphia 76ers 117-116 OT

Boston Celtics-Toronto Raptors 97-113

Milwaukee Bucks-Orlando Magic 111-100

Denver Nuggets-Memphis Grizzlies 119-110

Houston Rockets-Brooklyn Nets 108-98

Golden State Warriors-Dallas Mavericks 121-141

New Orleans Pelicans-Indiana Pacers 120-98

San Antonio Spurs-Detroit Pistons 136-109

Washington Wizards-New York Knicks 100-107

Chicago Bulls-Atlanta Hawks 116-81

Minnesota Timberwolves-Cleveland Cavaliers 88-94

Sacramento Kings-Phoenix Suns 110-112

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