Basket Nba

NBA 2019/2020: sconfitte inaspettate per Clippers e Bucks, ancora imbattuti i Sixers

Devin Booker - Phoenix Suns - Official Facebook Page

La notte italiana di domenica 27 ottobre ha visto in scena lo svolgersi di dieci partite della regular season NBA 2019/2020. Clippers e Bucks trovano le prime sconfitte stagionali contro Suns e Heat: i primi sono trascinati da un Devin Booker da 30 punti mentre i secondi sfruttano una prestazione coi fiocchi di Goran Dragic all’interno dell’overtime. Prima vittoria per i Rockets in regular season: il duo Westbrook-Harden impartisce ai Pelicans la terza sconfitta in altrettante gare. Infine i Sixers trovano contro i Pistons la seconda vittoria consecutiva grazie a Tobias Harris (29 punti) e Al Horford (23+9 rimbalzi).

LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE

LA PRESENTAZIONE DI TUTTE LE SQUADRE NBA

Phoenix Suns-Los Angeles Clippers 130-122 (HIGHLIGHTS)

Devin Booker con 30 punti e Kelly Oubre Jr. con 20 sconfiggono i Clippers, nonostante la prestazione della panchina di Rivers (Montrezl Harrell 28 punti e Lou Williams 23), dopo tre anni abbondanti nei quali erano arrivate 12 sconfitte di fila: è anche la prima vittoria in seguito alla sospensione di DeAndre Ayton, il quale salterà 25 partite a causa di una positività a una sostanza diuretica. I padroni di casa hanno controllato la maggior parte del primo tempo prima di venir recuperati da un parziale di 6-0 degli ospiti prima della sirena (55-55). Gli uomini di Williams entrano nel quarto quarto sul 91-85 grazie a 17 punti combinati nel terzo parziale di Frank Kaminsky e Jevon Carter. A cinque minuti dalla fine il vantaggio è addirittura di 15 punti (115-100) prima che Kawhi Leonard (27 punti+10 assist) porti il discorso a sei lunghezze (121-115) con 90 secondi ancora da giocare: Tyler Johnson risponde tuttavia a sua volta con una tripla, mettendo in ghiaccio il match.

Milwaukee Bucks-Miami Heat 126-131 OT (HIGHLIGHTS)

I Bucks hanno 21 punti di vantaggio in casa e all’interno del terzo quarto e, contrariamente da come fanno le grandi squadre, perdono. Goran Dragic sigla 25 punti dalla panchina e Bam Adebayo segna 19 punti raccogliendo 13 rimbalzi. Giannis Antetokounmpo (fuori per falli a 2:31 dal termine dell’overtime) termina con 29 punti, 17 rimbalzi e 9 assist. Sotto 74-53 con ancora 11 minuti da giocare nel terzo quarto gli uomini di Spoelstra marciano 78-52 per il resto del match, includendo un 49-33 nel quarto quarto e nel supplementare. Duncan Robinson piazza una tripla per pareggiare la disputa sul 105-105 con sette minuti ancora da giocare prima che due liberi di Dragic diano la prima lead agli Heat. Gli ospiti sono sopra 119-121 con tre secondi ancora da giocare: la tripla di Khris Middleton (25 punti) prende solo aria, ma è ribadita a canestro sulla sirena da Antetokounmpo. Ai supplementari sono decisivi 6 punti di Dragic e quattro liberi siglati da Adebayo. Non si fa dunque sentire l’assenza di Jimmy Butler dato che sono ben sette i giocatori in doppia cifra per gli Heat tra cui Nun (18), Herro (14) e Olynyk (14).

Houston Rockets-New Orleans Pelicans 126-123 (HIGHLIGHTS)

Russell Westbrook (139) supera Magic Johnson in triple-doppie registrate in carriera e guarda ora al record di Oscar Robertson (181): l’ex Thunder mette insieme 28 punti, 10 rimbalzi e 13 assist coadiuvato da James Harden (28 punti, frutto di carenti 8 su 29 dal campo e 2 su 18 dall’arco). Il numero 0 sigla due tiri liberi clutch per dare i suoi una lead di tre punti a 6.1 secondi dalla fine: Josh Hart (23 punti, backup dell’assente Jrue Holiday) in seguito non riesce a piazzare la tripla del pareggio. Brandon Ingram è un rebus per gli uomini di D’Antoni con 35 punti segnati, mentre Lonzo Ball si ferma a 18 punti a referto. I Rockets entrano nel terzo quarto forti della tripla di Rivers al termine del terzo quarto (97-100): l’ultimo parziale viene aperto con un 8-0, chiuso con una travolgente schiacciata in transizione di Westbrook a due mani (105-100), la quale spiana la strada ai texani.

Detroit Pistons-Philadelpha 76ers 111-117 (HIGHLIGHTS)

I Sixers stanno mantenendo alte le aspettative che li vedrebbero come uno dei migliori team in questa stagione: anche i Pistons vengono battuti, nonostante Joel Embiid fosse a bordocampo a causa di un infortunio alla caviglia. I mattatori di serata sono l’ex Tobias Harris con 29 punti e Al Horford con 23, mentre dalla panchina Mike Scott fornisce 17 punti. Bisogna dire che anche i Pistons non fossero al completo: Blake Griffin non sarà dei giochi fino a novembre per un problema al tendine del ginocchio mentre Reggie Jackson è out a casa di un problema alla schiena. Gli uomini di Casey sono sopra di 13 all’interno del quarto quarto (57-70) prima che Andre Drummond sia costretto ad andare in panchina a causa del quarto fallo: i Sixers hanno ridotto lo svantaggio a una lunghezza in meno di quattro minuti (69-70). Derrick Rose guida i Pistons con 31 punti ma il suo passato di infortunio non consente a Casey di usarlo quanto realmente vorrebbe. Drummond ha la chance per pareggiare la disputa negli ultimi cinque minuti ma viene bloccato da Kyle O’Quinn: Ben Simmons approfitta del centro a terra per siglarne due dall’altra parte (97-101). Horford piazza una tripla e in seguito, dopo una palla persa da Detroit, mette in ghiaccio la sfida con un gioco da tre punti (97-107).

Le altre partite:

Gli Hawks mantengono l’imbattibilità sconfiggendo i Magic 103-99 grazie a 39 punti (16 su 25 dal campo), 7 rimbalzi e 9 assist di Trae Young: vani dall’altra parte 23 punti di Evan Fournier e la doppia-doppia di Nikola Vucevic (16+10 rimbalzi). Vittoria agevole per i Celtics al Madison Square Garden contro i Knicks per 95-118: Kemba Walker si riprende dalle non brillanti uscite d’inizio stagione con 32 punti mentre per i newyorkesi il top scorer è R.J. Barrett con 26 punti. Non bastano 30 punti e 10 assist di Malcolm Brogdon ai Pacers: i Cavaliers vincono in casa per 110-99 grazie a Tristan Thompson (25+13 rimbalzi) e Kevin Love (21+13+9).

Agevole vittoria per i Raptors sul campo dei Bulls per 84-108: agli uomini di Nurse bastano 19 punti di Pascal Siakam e 18 di Serge Ibaka. Gli Spurs trionfano in casa sul filo del rasoio sui Wizards per 124-122: LaMarcus Aldridge e DeMar DeRozan combinano per 53 punti (27+26) rendendo vana la doppia-doppia di Bradley Beal (25+11 assist). Infine massacro dei Jazz sui Kings per 113-81: il top scorer è Bojan Bogdanovic con 26 punti.

Tutti i risultati di domenica 27 ottobre:

Phoenix Suns-Los Angeles Clippers 130-122
Milwaukee Bucks-Miami Heat 126-131 OT
Houston Rockets-New Orleans Pelicans 126-123
Detroit Pistons-Philadelpha 76ers 111-117
Atlanta Hawks-Orland Magic 103-99
New York Knicks-Boston Celtics 95-118
Cleveland Cavaliers-Indiana Pacers 110-99
Chicago Bulls-Toronto Raptors 84-108
San Antonio Spurs-Washington Wizards 124-122
Utah Jazz-Sacramento Kings- 113-81

SportFace