Basket Nba

NBA 2019/2020: Miami e Butler travolgono Philly, Spurs ribaltati dai Clippers

Jimmy Butler, Miami Heat Official Facebook Page
Jimmy Butler, Miami Heat Official Facebook Page

I risultati della notte italiana di martedì 4 febbraio che ha visto in scena lo svolgersi di dieci partite della regular season NBA 2019/2020. Il miglior Jimmy Butler della stagione travolge in tre quarti la sua ex squadra, Leonard e George decisivi nel finale in volata vinto contro San Antonio. Brooklyn torna al successo contro una squadra dell’Ovest grazie a LaVert, Porzingis chiude con 38 punti nella vittoria di Dallas a Indianapolis. Boston batte Atlanta e fa 4 in fila, Memphis continua la sua corsa playoff.

LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE

IL CALENDARIO CON TUTTE LE PARTITE NBA

LA PRESENTAZIONE DI TUTTE LE SQUADRE NBA

Miami Heat-Philadelphia 76ers 137-106 (HIGHLIGHTS)

https://twitter.com/MiamiHEAT/status/1224527035525206016

Partita al limite della perfezione da parte degli Heat, guidati dall’ex di giornata Jimmy Butler e scatenati in un secondo tempo da 81 punti complessivi, dominato grazie ai 24 punti di Goran Dragic, i 19 di Duncan Robinson e i 18, 11 assist e 8 rimbalzi di Bam Adebayo. Un contributo condiviso che porta a Miami ha chiudere il match con il più ampio scarto stagionale nel punteggio (+31) e il minor numero di palle perse (3). Protagonista assoluto è Jimmy Butler che in tre quarti firma il suo massimo stagionale da 38 punti: 14 su 20 al tiro, 7 rimbalzi e +13 di plus/minus in soli 29 minuti. Mai aveva fatto meglio in carriera restando seduto per tutta l’ultima frazione di gioco. Philadelphia invece non va oltre i 29 punti e 12 rimbalzi di Joel Embiid, con Ben Simmons che tenta soltanto 7 conclusioni dal campo e incapace di evitare ai Sixers la decima sconfitta nelle ultime 12 trasferte, oltre che il peggior ko stagionale per margine concesso agli avversari.

Los Angeles Clippers-San Antonio Spurs 108-105 (HIGHLIGHTS)

Partita combattuta e molto divertente tra Clippers e Spurs, vinta dai losangelini al termine di un testa a testa deciso da un paio di giocate e di canestri mancati di pochissimo. San Antonio infatti tocca anche le 15 lunghezze di vantaggio, prima di farsi rimontare e ritrovarsi sotto a inizio quarto periodo. Il parziale che cambia le sorti del match però è un altro: il 9-0 con cui i Clippers passano dal -5 al +4 negli ultimi tre minuti di gioco. Una tripla dall’angolo di Beverley, difesa forte e poi Leonard-George segnano i quattro punti del definitivo sorpasso. Alla sirena finale sono 22 punti per Kawhi Leonard, al termine di una sfida non entusiasmante dal punto di vista realizzativo ma ottima come al solito per contributo su entrambi i lati del campo. Paul George ne aggiunge 19, con 12 rimbalzi e 8 assist, mentre in uscita dalla panchina il miglior realizzatore è Montrezl Harrell “orfano” di Lou Williams, assente nel match contro gli Spurs.

Le altre partite:

Tornano al successo i Memphis Grizzlies e respingono l’attacco di Portland e San Antonio all’ottava e ultima posizione valida nella Western Conference per i playoff. Vittoria importante, che giunge contro i Detroit Pistons al termine di un match dal punteggio bassissimo. Memphis ha sofferto solo nel secondo quarto, poi ha sempre guidato anche grazie ai 26 punti e 17 rimbalzi di Jonas Valanciunas. Altro successo fondamentale in chiave playoff quello di Brooklyn contro i Suns per 119-97. Match in crescita costante per i Nets che scappano via nel terzo quarto con i 29 punti di Caris LeVert. Vittoria anche per Boston, che non fatica a espugnare il campo degli Hawks per 115-123, con gli ospiti che reggono un tempo. Cade, invece, Indiana, con i Pacers che in casa cedono ai Mavericks che senza Luka Doncic hanno in Kristaps Porzingis l’uomo della provvidenza grazie ai suoi 38 punti e 12 rimbalzi. Secondo successo consecutivo per i texani che tornano a respirare al sesto posto nella Eastern Conference.

Il resto del programma ha visto i Magic battere Charlotte 112-100, mentre i Knicks espugnano il campo dei Cavaliers al termine di un match ricco di punti, 134-139. Ben 12 i giocatori, tra le due squadre, ad aver chiuso il match in doppia cifra, con Kevin Love miglior marcatore con 33 punti. Frenano bruscamente la loro corsa i Wizards, che in casa cedono 117-125 ai Warriors trascinati dai 30 punti di Alec Burks. Infine, vittoria di Sacramento contro Minnesota, con i Kings che vanno anche a +21, ma negli ultimi due quarti rischiano la rimonta: decisivi i 31 punti di De’Aaron Fox.

Tutti i risultati di martedì 4 febbraio:

Miami Heat-Philadelphia 76ers 137-106

Los Angeles Clippers-San Antonio Spurs 108-105

Memphis Grizzlies-Detroit Pistons 96-82

Brooklyn Nets-Phoenix Suns 119-97

Atlanta Hawks-Boston Celtics 115-123

Indiana Pacers-Dallas Mavericks 103-112

Charlotte Hornets-Orlando Magic 100-112

Cleveland Cavaliers-New York Knicks 134-139 OT

Washington Wizards-Golden State Warriors 117-125

Sacramento Kings-Minnesota Timberwolves 113-109

SportFace