I risultati della notte italiana tra domenica 9 agosto e lunedì 10 agosto ha visto in scena lo svolgersi di sette partite della regular season NBA 2019/2020. Damian Lillard firma 51 punti contro Philadelphia, che perde Joel Embiid per infortunio. Le prime tre gare della notte NBA contano soprattutto per la corsa playoff a Ovest: vincono gli Spurs trascinati da un super DeRozan, eliminando i Pelicans dalla corsa playoff; cade ancora Memphis battuta dai Thunder di un Gallinari chirurgico. Vincono Boston e Houston, Brooklyn sorprende i Clippers nonostante 39 punti di Leonard.
LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
IL CALENDARIO CON TUTTE LE PARTITE NBA
Dame 51p/7a/3r/2s
Melo: 20p/7r/2s/1b
CJ: 16p/7r/4a/1s
Nurk: 15p/6r/3a/3b
Mario: 12p/7r/2a/2s
Gary: 5p/3r/1a
Wenyen: 3p/2r/1b
Zach: 2p/6r/2a/1s/1b pic.twitter.com/zF2Px4CeFi— Portland Trail Blazers (@trailblazers) August 10, 2020
Se Portland ha vinto è stato però soprattutto per i 51 punti di Damian Lillard. Dopo i pesanti errori contro L.A. e le bordate verbali con Beverley e George, la stella dei Blazers si è sfogato mettendo 18 punti nel solo ultimo quarto e trascinando di peso i suoi al successo con 16 su 28 al tiro e 15 su 16 ai liberi. “Ieri abbiamo perso una partita che dovevamo vincere e io sono uno dei motivi più grandi per cui è successo. Perciò stasera mi sono detto: ‘Non permetterò che accada di nuovo’”, ha detto dopo la gara. Il secondo miglior realizzatore in casa Blazers è Carmelo Anthony con 20 punti, che si è tolto la soddisfazione di superare John Havlicek e Paul Pierce nella classifica marcatori ogni epoca, salendo al 15° posto assoluto. Hanno chiuso in doppia cifra anche Nurkic (15 punti), C.J. McCollum (16) e Mario Hezonja (12).
The rook put up a new career-high 23 points. (8-13 FG incl. 5-8 from downtown). @BazleyDarius | #ThunderUp pic.twitter.com/QpPtk1m5SO
— OKC THUNDER (@okcthunder) August 9, 2020
Gioca soltanto 21 minuti, i suoi Thunder non hanno particolarmente bisogno di lui, ma Danilo Gallinari è efficace come solo lui sa fare: soltanto 8 tiri presi in tutta la partita (6 realizzati, di cui tre dall’arco) e 20 punti alla sirena finale, con un plus/minus che ne simbolizza il suo grande impatto sulla gara (+17).
Le altre partite:
Vince Toronto e mette ancora più nei guai Memphis, ormai incapace di vincere. I Grizzlies cedono 108-99 e vedono l’ottavo posto vacillare, con Portland, San Antonio e Phoenix che potrebbero addirittura buttarli fuori dallo spareggio playoff. Non bastano un buon primo quarto e un ultimo quarto con i Raptors ormai rilassati a Memphis, che nei due periodi centrali subisce un pesantissimo 68-46 che chiude il discorso. Da segnalare un ritrovato Pascal Siakam che marca 26 punti.
Serve un tempo supplementare ai Boston Celtics per avere la meglio degli Orlando Magic. Finisce 122-119, ma è l’indisciplina a costare ai Magic, con Boston che nell’overtime scappa via dalla piazzola. Miglior marcatore Gordon Hayward con 31 punti. Cadono, invece, i Los Angeles Clippers, che cedono contro i Brooklyn Nets in un match che aveva poco da dire a due squadre che già stanno pensando ai playoff. Ai Clippers non bastano i 39 punti di Kawhi Leonard, mentre per i Nets miglior marcatore è Caris LeVert con 27 punti.
Houston batte Sacramento per 129-112 e con questa sconfitta i Kings sono ufficialmente fuori dai playoff. Sacramento che guida per il primo tempo, ma già dal secondo quarto sono i Rockets a prendere in mano la partita, poi il sorpasso a inizio terzo quarto e nulla da fare con Houston che va anche a +24. Miglior marcatore Austin Rivers con 41 punti.
Tutti i risultati:
Portland Trail Blazers-Philadelphia 76ers 124-121
Oklahoma City Thunder-Washington Wizards 121-100
San Antonio Spurs-New Orleans Pelicans 122-113
Toronto Raptors-Memphis Grizzlies 108-99
Boston Celtics-Orlando Magic 122-119
Los Angeles Clippers-Brooklyn Nets 120-129
Sacramento Kings-Houston Rockets 112-119