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I risultati della notte italiana di lunedì 11 novembre che ha visto in scena lo svolgersi di otto partite della regular season NBA 2019/2020. Si parte dalla prima sconfitta allo Staples Center dei Lakers, i quali cedono il passo ai Raptors nonostante la tripla-doppia di LeBron James. Vittoria per i Bucks alla Chesapeake Arena di Oklahoma City: a stendere i Thunder ci pensa un quasi perfetto Giannis Antetokounmpo. Nikola Jokic è nuovamente decisivo negli ultimi secondi per i Nuggets: un suo canestro spegne le chance di vittoria dei Timberwolves. Successi poi anche per Sixers, Blazers, Suns, Pacers e Cavaliers.
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LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
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— Toronto Raptors (@Raptors) November 11, 2019
Los Angeles Lakers-Toronto Raptors 104-113 (HIGHLIGHTS)
Si interrompe a sette la striscia di vittorie dei Lakers, sorpresi in casa dai campioni in carica dei Raptors. Questa volta i gialloviola non hanno cambiato marcia nella ripresa ma, al contrario, sono stati travolti dagli avversari, perdendo il secondo tempo 61-44 dopo aver chiuso il primo in vantaggio di 8 lunghezze. Nonostante le difficoltà sui due lati del campo, i Lakers hanno avuto per tre volte tra le mani il tiro per riportarsi a contatto nei minuti finali della sfida, ma gli errori di Kyle Kuzma ed Anthony Davis non hanno completato la rimonta. Per i Raptors si tratta di una vittoria che manda un messaggio al resto della Lega: senza poter contare su Kyle Lowry e Serge Ibaka, i campioni in carica sono stati trascinati dalle doppie-doppie di Pascal Siakam (24 e 11 rimbalzi) e Fred VanVleet (23+10 assist), conquistando la terza vittoria in fila nonché la sesta nelle ultime sette. Determinante anche l’apporto dalla panchina di Chris Boucher (massimo in carriera pareggiato da 15 punti) e di Terence Davis (13), membri chiave di un quintetto con quattro riserve più Siakam che ha ribaltato la partita. Per LeBron James bisogna segnalare l’85esima tripla doppia in carriera, chiusa però al termine di una serata sottotono in attacco (15 punti con 5 su 15 al tiro) pur raccogliendo 13 rimbalzi e distribuendo 15 assist. Anthony Davis si è fatto carico dell’attacco chiudendo con 27 punti, 8 rimbalzi e 4 stoppate e Kuzma ne ha aggiunti 15 di cui 13 nel solo ultimo quarto, ma per una volta il supporting cast ha mancato l’appuntamento con Danny Green da 0 su 5 al tiro per 0 punti contro la squadra con cui ha vinto il titolo lo scorso anno.
3-1 road trip!!#FearTheDeer
— Milwaukee Bucks (@Bucks) November 11, 2019
Oklahoma City Thunder-Milwaukee Bucks 119-121 (HIGHLIGHTS)
Dopo un primo tempo da 11 punti, Giannis Antetokounmpo era talmente frustrato con se stesso sta distruggere con un calcio un cartellone pubblicitario con i logo dei Thunder. Dopo essersi pentito di averlo fatto, però, è tornato in campo e ha riservato lo stesso trattamento agli avversari, realizzando 24 punti nella ripresa e chiudendo a quota 35 con 16 rimbalzi, 3 assist e 13 su 19 al tiro. “Mi spiace per il cartellone, ovviamente non ci sono scuse. Proverò a pagarlo o a restituirne uno quando verranno a trovarci a Milwaukee” ha detto l’MVP dopo la partita. I Thunder avrebbero sacrificato volentieri tutti i cartelloni pubblicitari dell’arena per avere lo stesso Antetokounmpo del primo tempo, chiuso dai padroni di casa avanti di 6 lunghezze. Poi nella ripresa non c’è stato più nulla da fare, nonostante Danilo Gallinari abbia rimesso un po’ a posto le cifre dopo un primo tempo da 2 punti con 1 su 9 al tiro, chiudendo comunque con 14, 7 assist e 4 su 17 dal campo. Per OKC ci sono altri sei giocatori in doppia cifra insieme a Gallinari, guidati dai 25 dalla panchina di Dennis Schröder e i 22 con 6 rimbalzi e 6 assist di Shai Gilgeous-Alexander, ma non sono bastati contro lo strapotere di Antetokounmpo e i 25 punti con 9 assist aggiunti da Eric Bledsoe. Per i Thunder si tratta della terza sconfitta stagionale in casa sulle disputate, mentre per i Bucks è la quinta vittoria nelle ultime sei.
ANOTHER ONE!!#MileHighBasketball pic.twitter.com/JYSxch5U2z
— Denver Nuggets (@nuggets) November 10, 2019
Minnesota Timberwolves-Denver Nuggets 98-100 OT (HIGHLIGHTS)
La squadra di coach Mike Malone nell’ultimo periodo fa pagare agli avversari la grande profondità del proprio roster: sono in tanti a poter far male e due triple in fila (di Torrey Craig e Gary Harris) danno alla squadra del Colorado addirittura il +16, che con 6 minuti da giocare sembra ipotecare la gara. Minnesota però ci crede ancora mentre Denver stacca troppo presto le mani dal manubrio pensando di aver vinto, inanellando un errore dopo l’altro: Towns ha addirittura tre volte nelle mani la tripla del pareggio a quota 90, e dopo aver sbagliato le prime due manda a bersaglio la terza, coronando un incredibile parziale di 16-0. A 41 secondi dalla fine sbaglia Murray da una parte e Wiggins (con un brutto tiro da 9 metri) dall’altra. L’ultimo possesso è nelle mani di Denver che torna da Murray ma il suo errore dall’angolo manda la gara in overtime. Si arriva sul 98-98 a 26 secondi dalla fine. Come con Philadelphia, però, l’ultimo possesso di Denver va ancora una volta nelle mani di Nikola Jokic che segna un canestro impossibile a 2.4 secondi dalla fine: il serbo, dopo l’errore di Okogie sulla sirena, finisce per firmare un’altra vittoria dei suoi, chiudendo come miglior marcatore dei suoi a quota 20 (con 7 assist e 6 rimbalzi). Non bastano ai padroni di casa i 50 punti equamente distribuiti tra Towns e Wiggins: Minnesota chiude con un orrendo 6 su 45 da tre punti e non approfitta delle 20 palle perse dei Nuggets, che hanno tutto il quintetto base in doppia cifra e Millsap e Barton in doppia-doppia (14+10 rimbalzi il primo, 13+12 il secondo).
Le altre partite:
https://twitter.com/sixers/status/1193717480633643008
I Sixers privi di Ben Simmons ritrovano vittoria e sorriso grazie a una gara decisa nel terzo quarto e vinta 114-106 contro gli Hornets. Decisivi il rientrante Joel Embiid che sfiora la doppia-doppia (18+9 rimbalzi) e un ottimo Furkan Korkmaz autore di 17 punti dalla panchina. Il migliore per Charlotte è Cody Zeller a quota 24 punti. Partita combattutissima e intensissima a Portland, dove Hawks e Blazers si danno battaglia per 53 minuti con 19 parità e 14 avvicendamenti nella guida del punteggio. A spuntarla sono gli ospiti per 113-124, che finalmente vincono la prima partita tra le mura amiche grazie ai 30 punti di Damian Lillard e altri tre giocatori a quota 20 (McCollum 23, Whiteside 21+12 e Simons 20) a cui si aggiungono i 13 di Kent Bazemore decisivo con due triple nell’overtime. I ragazzi di coach Lloyd Pierce hanno dato battaglia fino all’ultimo trascinati dai 35 punti con 10 assist di Trae Young e il miglior Jabari Parker stagionale (27+11), a cui si aggiungono i 15 di Kevin Huerter che per due volte ha trovato il canestro della parità nell’ultimo minuto dei regolamentari.
Brooklyn goes hard. We go harder.
Final | @Gatorade pic.twitter.com/DgC10WQTi7
— Phoenix Suns (@Suns) November 11, 2019
Un Ricky Rubio al suo massimo stagionale per punti (22) e 12 assist, arma la mano di un Devin Booker da 27 con 10 su 14 dal campo e 4 su 5 da tre con 9 assist: i Suns superano 138-112 i Nets. Per i newyorkesi Spencer Dinwiddie ha chiuso a quota 18 e Kyrie Irving a 15 ma con 7 su 16 al tiro. I Pacers contro i Magic arrivano alla sesta vittoria nelle ultime sette gare: Domantas Sabonis fa quello che vuole con 21 punti, 16 rimbalzi e 7 assist, seguito dai 19 a testa di Malcolm Brogdon e T.J. Warren. Per i Magic settima partita persa su 10 nonostante i 22 punti di Evan Fournier e la doppia-doppia da 18+17 rimbalzi di Nikola Vucevic. Per la prima volta in stagione i Cavaliers vincono due partite in fila e lo fanno per 87-108 contro i Knicks grazie ai 31 punti di Collin Sexton con 10 su 16 al tiro e 5 triple a segno e ai 17 a testa di Kevin Love e Jordan Clarkson. Knicks sempre più disastrosi di questo inizio di stagione: 21 palle perse per i bluarancio (che regalano 27 punti agli ospiti) contro le sole 14 di Cleveland, che tiene New York al 36% al tiro. Il migliore (tra i peggiori) è Julius Randle, con 20 punti e 16 rimbalzi.
Tutti i risultati di lunedì 11 novembre:
Los Angeles Lakers-Toronto Raptors 104-113
Oklahoma City Thunder-Milwaukee Bucks 119-121
Minnesota Timberwolves-Denver Nuggets 98-100 OT
Philadelphia 76ers-Charlotte Hornets 114-106
Portland Trail Blazers-Atlanta Hawks 124-113 OT
Phoenix Suns-Brooklyn Nets 138-112
Orlando Magic-Indiana Pacers 102-109
New York Knicks-Cleveland Cavaliers 87-108
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