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I risultati della notte italiana di giovedì 9 gennaio e che ha visto in scena lo svolgersi di nove partite della regular season NBA 2019/2020. Denver vince in volata a Dallas grazie a un canestro di Jokic a 7.9 secondi dal termine. Tripla doppia da oltre 40 punti sia per Harden che per Young (prima volta nella storia NBA), nel successo di Houston ad Atlanta. Importante vittoria di San Antonio a Boston, due minuti sul parquet e 0 punti per Belinelli. Miami batte Indiana, New Orleans passa a Chicago (3 punti di Melli).
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Dallas Mavericks-Denver Nuggets 106-107 (HIGHLIGHTS)
The Joker gets it done!
Huge win to end the road trip!#MileHighBasketball pic.twitter.com/XYQcocPE8n
— Denver Nuggets (@nuggets) January 9, 2020
Partita combattuta e divertente vinta con merito da Denver in volata grazie a un canestro di Nikola Jokic arrivato a 7.9 secondi dalla sirena: ciliegina su una torta fatta di canestri, rimbalzi, un super secondo tempo e tante giocate decisive. Dallas perde così la quarta sfida delle ultime sei, a corto di energie in un finale in cui è pesata l’assenza di Kristaps Porzingis per la quinta partita consecutiva. Jokic chiude con 33 punti a referto (26 dei quali arrivati nel secondo tempo) conditi con 6 rimbalzi, 7 assist e 4 triple. Il migliore dei modi per terminare un giro di cinque trasferte consecutive, con i Nuggets rimasti saldamente al secondo posto a Ovest davanti a Rockets e Clippers. Luka Doncic invece si ferma a un rimbalzo dalla tripla doppia, autore di 27 punti e 10 assist in una partita da 11 su 24 dal campo e tanti errori dalla lunga distanza (1 su 7 alla sirena). Dallas tira con più del 50% di squadra, ma non bastano i 16 punti di Powell e i 15 di Hardaway Jr., rientrato dopo una decina di giorni fuori.
IL CANESTRO DI JOKIC NEL FINALE (VIDEO)
Atlanta Hawks-Houston Rockets 115-122 (HIGHLIGHTS)
https://twitter.com/HoustonRockets/status/1215105843542351872
Vittoria meno semplice del previsto per i Rockets, impegnati sul campo della peggior squadra a livello di record di tutta la NBA. James Harden segna 22 punti nel solo primo quarto, regalando a Houston ben 16 lunghezze di margine al primo intervallo, ma Atlanta resta sempre in partita fino alla fine. Gli Hawks si riportano sul -3 nell’ultimo minuto di gara e soltanto quattro liberi a bersaglio del Barba permettono ai texani di prendersi il terzo successo in fila. Harden chiude con 41 punti e tripla doppia una partita non semplice al tiro: 9 su 34 dal campo e soltanto 4 su 20 dall’arco. Per il Barba è la sesta gara in carriera con almeno 15 errori dalla lunga distanza: tutto il resto dei giocatori NBA nella storia messi insieme ne hanno soltanto tre. Seconda tripla doppia stagionale per Harden, arrivata pochi giorni dopo quella con Philadelphia (sempre oltre quota 40 punti) grazie ai 10 assist e 10 rimbalzi raccolti. Super Trae Young ancora una volta non basta agli Hawks per evitare la sconfitta numero 13 nelle ultime 15 gare: per il talento di Atlanta sono 42 punti, 13 rimbalzi e 10 assist in un avvincente testa a testa con James Harden. Per la prima volta nella storia NBA infatti due giocatori chiudono in tripla doppia oltre i 40 punti nella stessa partita.
Boston Celtics-San Antonio Spurs 114-129 (HIGHLIGHTS)
Got the road trip started with a W!#GoSpursGo pic.twitter.com/Wv5StS8Zak
— San Antonio Spurs (@spurs) January 9, 2020
Successo meritato degli Spurs a Boston che dopo aver battuto Milwaukee conquistano un’altra vittoria di grande prestigio. Merito del perfetto avvio di gara al TD Garden: 22-3 di parziale che ha segnato il match per tutto il resto dei 48 minuti, con Boston sempre impegnata in un inseguimento mai completato. Alla sirena finale sono 30 i punti a referto di DeMar DeRozan, miglior realizzatore di una squadra con ben sei giocatori in doppia cifra. Soltanto due minuti trascorsi in campo nel finale da Marco Belinelli, ai margini della rotazione di San Antonio in queste ultime gare e unico del roster texano a non partecipare alla super prestazione di squadra (oltre il 55% complessivo) con punti a referto. Da segnalare anche l’espulsione del rientrante Kemba Walker, allontanato dagli arbitri per doppio tecnico a causa delle veementi proteste dell’ex giocatore degli Hornets. Una decisione che ha fatto infuriare il pubblico dei Celtics, tanto da portare “un tifoso” ben oltre il consentito e lanciare una birra dall’alto verso la panchina di San Antonio. “Chiedo scusa per il pessimo spettacolo”, commenta coach Stevens a fine partita.
WALKER ESPULSO E BIRRA SULLA PANCHINA SPURS (VIDEO)
Le altre partite:
Road warriors.#FearTheDeer
— Milwaukee Bucks (@Bucks) January 9, 2020
Non sbagliano i Bucks, che reagiscono prontamente alla sconfitta di San Antonio e si impongono per 98-107 in casa dei Warriors. Tanto per cambiare, a prendere per mano il team leader della lega è il solito Giannis Antetokounmpo con 30 punti e 13 punti, mentre tra i californiani il miglior realizzatore è Alec Burks con 19 punti. Vittoria pesante degli Heat, che espugnano il difficile campo dei Pacers per 108-122. Ottima prestazione collettiva dei ragazzi di Erik Spoelstra, sottolineata dai sette giocatori in doppia cifra: il top scorer è Tyler Herro con 19 punti, mentre a Indiana non basta l’ottima prova di Domantas Sabonis, autore di 27 punti e 14 rimbalzi.
DOPPIO CANESTRO DI GREEN CON UN SOLO TIRO (VIDEO)
LITE TRA BUTLER E WARREN: CACCIATO QUEST’ULTIMO (VIDEO)
Next man up. #WeTheNorth pic.twitter.com/wbM5EsAmAI
— Toronto Raptors (@Raptors) January 9, 2020
Partita combattutissima a Charlotte tra gli Hornets e i Raptors: alla fine i detentori dell’anello hanno la meglio dopo un overtime per 110-112. Decisivi Serge Ibaka e il rookie Terence Davis, entrambi in doppia doppia con 23 punti e 11 rimbalzi, mentre tra i padroni di casa si mettono in evidenza Terry Rozier e Miles Bridge, rispettivamente a quota 27 e 26 punti. Molto meno faticosa la vittoria dei Jazz contro i Knicks: il punteggio finale dice 128-104 in una gara sostanzialmente mai in discussione. I migliori realizzatori del match sono, a pari merito, Bojan Bogdanovic e l’ex Emmanuel Mudiay con 20 punti.
I Pelicans condannano i Bulls alla quinta sconfitta consecutiva, imponendosi a domicilio per 123-108. Grandissimo terzo quarto per il sodalizio della Louisiana, che rompe l”equilibrio e si regala un finale di match piuttosto tranquillo: in evidenza Brandon Ingram con 29 punti, mentre Nicolò Melli si iscrive a tabellino con 3 punti in quasi 10′ di gioco; tra i Bulls, invece, il top scorer è Zach LaVine con 32 punti. Non c’è storia a Orlando, dove i Magic si sbarazzano agevolmente dei Wizards con il punteggio di 123-89. A trascinare il team della Florida ci pensa Nikola Vucevic con 29 punti e 9 rimbalzi, ben assistito dai 19 di Evan Fournier; dall’altra parte da rimarcare la buona performance del rookie Admiral Schofield, a segno con 18 punti.
Tutti i risultati di giovedì 9 gennaio:
Dallas Mavericks-Denver Nuggets 106-107
Atlanta Hawks-Houston Rockets 115-122
Boston Celtics-San Antonio Spurs 114-129
Golden State Warriors-Milwaukee Bucks 98-107
Indiana Pacers-Miami Heat 108-122
Charlotte Hornets-Toronto Raptors 110-112 OT
Utah Jazz-New York Knicks 128-104
New Orleans Pelicans-Chicago Bulls 123-108
Orlando Magic-Washington Wizards 123-89
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