Basket Nba

NBA 2019/2020: i Bucks prolungano la crisi dei Blazers, terza vittoria di fila per New Orleans

Giannis Antetokounmpo, Milwaukee Bucks 2017-2018 - Foto Keith Allison CC BY-SA 2.0

I risultati della notte italiana di venerdì 22 novembre che ha visto in scena lo svolgersi di due partite della regular season NBA 2019/2020. Si parte con la terza sconfitta di fila per i Blazers (l’ottava nelle ultime 10 uscite): una corposa tripla-doppia di Giannis Antetokounmpo e un’eccellente prestazione di Eric Bledsoe mandano in fumo lo sforzo di C.J. McCollum, costretto nuovamente a fare gli straordinari a causa dell’assenza di Damian Lillard. Riscatto invece per i Pelicans, giunti alla terza vittoria consecutiva: J.J. Redick, Jrue Holiday e Brandon Ingram vanno tutti sopra i 20 punti segnati, utili per sancire la terza sconfitta di fila dei Suns.

LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE

LA PRESENTAZIONE DI TUTTE LE SQUADRE NBA

Milwaukee Bucks-Portland Trail Blazers 137-129 (HIGHLIGHTS)

Vincono ancora i Bucks superando senza grossi problemi i Blazers e conquistano così il sesto successo in fila. Merito di un Giannis Antetokounmpo formato MVP, che chiude in tripla-doppia per la seconda volta in stagione. Soprattutto grazie alle giocate del greco, i padroni di casa partono forte, segnano i primi 7 tiri della loro gara e volano sul 17-6 in apertura di match. Antetokounmpo chiude con 24 punti, 19 rimbalzi e ben 15 assist (nuovo massimo in carriera): cifre eguagliate in una singola partita nella storia NBA soltanto da Wilt Chamberlain, Oscar Robertson e Larry Bird. Il greco è ben coadiuvato da Eric Bledsoe, autore di 30 punti con 11 su 21 dal campo. Perde ancora Portland, senza Damian Lillard, Hassan Whiteside e Jusuf Nurkic causa infortunio. Il miglior realizzatore di squadra è ancora una volta C.J. McCollum autore di 37 punti, 10 assist, 6 rimbalzi e 5 triple. Uno sforzo enorme che non permette però ai Blazers di evitare la terza sconfitta in fila, l’undicesima nelle prime 16 gare in regular season. Buona la prova di Carmelo Anthony, che parte ancora titolare e segna 10 dei suoi 18 punti (6 su 15 dal campo, 3 su 5 dall’arco) prima dell’intervallo lungo, conditi con 7 rimbalzi e 4 assist.

https://twitter.com/PelicansNBA/status/1197759181610213376

Phoenix Suns-New Orleans Pelicans 121-124 (HIGHLIGHTS)

Terza vittoria in fila per New Orleans, che soffre nel primo tempo, recupera e vince in volata contro Phoenix una partita complicata. Merito dei canestri nel finale di Brandon Ingram, che riscatta un primo tempo da 1 su 7 al tiro e trova il fondo della retina quando conta di più: alla sirena finale sono 28 punti, otto rimbalzi, cinque assist per lui in un match così combattuto. Lui, come tutti i Pelicans, dimostrano così di aver fatto enormi passi in avanti e di aver iniziato a comprendere cosa fare per vincere, in attesa dell’esordio di Zion Williamson. Ottimo secondo tempo per Melli, che rimedia a un primo tempo da zero punti a referto (e una sola conclusione tentata) mettendone a segno nove punti nella ripresa. Per lui 21 minuti complessivi sul parquet, due triple a segno su tre tentativi, condite con cinque rimbalzi e tre assist. C’è anche il suo zampino in questa settimana di vittorie per New Orleans. Partita al limite della perfezione per J.J. Redick, che non sbaglia mai in avvio e segna cinque canestri con altrettanti tentativi in apertura di partita. Alla sirena finale sono 26 punti (massimo in stagione raccolto con la maglia di New Orleans) arrivato grazie a un chirurgico 10 su 14 al campo e 5 su 8 dalla lunga distanza. A Phoenix invece non bastano i 25 punti di Kelly Oubre Jr. e i 19 di Devin Booker: per i padroni di casa è la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite.

Tutti i risultati di venerdì 22 novembre:

Milwaukee Bucks-Portland Trail Blazers 137-129
Phoenix Suns-New Orleans Pelicans 121-124

SportFace