Klay Thompson - Golden State Warriors - Foto Matthew Addie CC BY 2.0
[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Ecco tutti i risultati della notte nba del 30 ottobre. Milwaukee rimane l’unica franchigia imbattuta, con un 7-0 in questo inizio di stagione. La prestazione di Clay Thompson con 52 punti segnati è spaventosa e consente a Golden State di battere Chicago. Ancora sconfitti i Los Angeles Lakers di LeBron James a cui non bastano in 29 punti personali. Bene Belinelli, unico azzurro in campo, con 13 punti per i suoi San Antonio Spurs che battono all’overtime Dallas.
Milwaukee Bucks – Toronto Raptors 124-109
Era la sfida tre le uniche due franchigie rimaste imbattute dopo 6 partite, passano i padroni di casa di Milwaukee nonostante l’assenza della star Antetokounmpo. I Bucks decisamente meglio nel tiro da tre, con ben 19 canestri realizzati dall’arco, mentre i Raptors ne mettono solo 9. Per gli ospiti 30 punti di Ibaka e 22 di Siakam. Tra Milawaukee i migliori invece sono Ilyasova con 19 e Brogdon con 17, ma sono ben 7 i giocatori che ne mettono a segno almeno 10.
Chicago Bulls –Â Golden State Warriors 124-149
La partita tra Chicago e Golden State è segnata dal record di Klay Thompson che batte il record di triple messe a segno in una singola gara (14/24) e il record di punti segnati in una partita di regular season, alla fine del match sono addirittura 51 i punti per lui, entrambi i record erano detenuti dal suo compagno di squadra Curry. La cosa più spaventosa è che a Thompson sono bastati solo i primi tre quarti di gioco per mettere a segno questi numeri. Golden State ovviamente stravince contro Chicago già sopra di oltre 40 punti all’intervallo (92-50). “Solo” 23 punti per Curry, mentre per i Bulls ci sono i 21 punti di LaVine e Blakeney.
Minnesota Timberwolves – Los Angeles Lakers 124-120
Ancora sconfitti i Lakers di LeBron James a cui non bastano i 29 punti messi a segno per battere Minnesota. Brutto errore però dalla stella che nel finale di gara perde un pallone sanguinoso che regala il canestro della vittoria ai padroni di casa, male anche nei rimbalzi difensivi, come sottolinea l’allenatore Walton. Butler vince così la sfida personale con LeBron segnando 32 punti, bene anche Towns con 25. Nei Lakers Ingram ne mette 24 pur non partendo nel quintetto base.
San Antonio Spurs – Dallas Mavericks 113-108 OT
Gli Spurs di Belinelli sono costretti ai tempi supplementari per passare su Dallas. DeRozan è il migliore di San Antonio con 34 punti, a sottolinearne la prestazione le parole di Popovic a fine gare che lo incorona tra i migliori nel finale di gare, quando i punti valgono di più. DeMar infatti dei 34 messi a referto, ben 18 sono arrivati nell’ultimo quarto e all’overtime. Doncic trascina i suoi con 31 punti, ma non bastano ai Mavericks a cui si aggingono i 22 di Dennis Smith Jr. DeRozan sbaglia l’ultimo pallone sul 102 pari per chiudere la partita nei tempi regolamentari, ma poi ne mette 6 in cinque minuti di supplementari. Sono 13 i punti di Belinelli in questa partita in 21 minuti giocati, a dimostrazione della considerazione che coach Popovic ha per l’azzurro.
Gli altri risultati
Portland Blazers – Indiana Pacers 103-93
Atlanta Hawks – Philadelphia 76ers 92-113
Sacramento Kings – Miami Heat 123-113
Brookyln Nets – New York Kncks 96-115
New Orleans Pelicans – Denver Nuggets 111-116