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NBA 2018/2019: Irving trascina Boston, prima vittoria stagionale per Cleveland

Collin Sexton, Cleveland Cavaliers 2018-2019 - Foto Erik Drost CC BY-SA 2.0

Otto le gare nella notte NBA 2018/2019 tra martedì 30 e mercoledì 31 ottobre in Italia: Cleveland interrompe la serie negativa in avvio a sei sconfitte e mette a segno la prima vittoria stagionale battendo gli Atlanta Hawks, mentre Kyrie Irving trascina i Boston Celtics che si impongono in casa su Detroit al termine di un match tiratissimo. Niente da fare per i Clippers di Gallinari (27 punti per lui), che soccombe a Oklahoma.

BOSTON OK – I Celts ritrovano un fantastico Kyrie Irving, che sembra forse adesso tornato ai massimi termini dopo l’infortunio, e battono 108-105 I Pistons soffrendo ma sfruttando la vena del fuoriclasse ex Cleveland, che mette a segno 31 punti, concentrati, per la maggior parte, nel secondo tempo. Al ferro o da tre, Irving riesce a mantenere un’ottima media realizzativa e risulta decisivo per tenere a bada Detroit, che per tutto il match resta sempre a contatto. Boston riesce a controllare le operazioni per quasi tutto il corso dei primi due quarti, ma a cavallo dell’intervallo lungo arriva il ribaltone che porta gli ospiti, per alcuni minuti, avanti: uno strepitoso terzo quarto della squadra di casa, però, riesce a far trovare un vantaggio molto ampio da difendere in un ultimo quarto punto a punto, nel quale sale in cattedra, come detto, Irving, che trascina i suoi per la quinta vittoria su sette.

CLEVELAND RESPIRA – Dopo sei sconfitte di fila che sono costate anche l’esonero del tecnico Lue, Cleveland vince la prima in questa stagione contro gli Atlanta Hawks col punteggio netto di 136-114. Sempre avanti i Cavs, che dopo aver perso LeBron fanno di necessità virtù e visto il periodo negativo mettono sul parquet della Quicken Loans Arena tutto quello che hanno a disposizione per invertire la tendenza. E ci riescono controllando, bene o male, per tutto l’incontro, con gli Hawks che non riescono quasi mai a trovare un vantaggio e sono costretti a inseguire (e a vedere il divario allargarsi irrimediabilmente) fino a un ultimo quarto senza storia. Hood trascina Cleveland con 26 punti, non bastano i 24 di Young ad Atlanta.

GLI ALTRI RISULTATI – I Los Angeles Clippers dominano per metà match ma perdono per 128-110 in casa degli Oklahoma Tunders. Non bastano i 27 punti di un super Danilo Gallinari (suo massimo stagionale) per avere la meglio dei padroni di casa, che dopo un avvio negativo escono fuori alla distanza e dominano il terzo quarto, portandosi a +16 prima degli ultimi dodici minuti e gestendo nell’ultima frazione con un ottimo Westbrook. L’azzurro come il resto della squadra meglio nel primo tempo, dove ha messo a segno 23 dei suoi punti. Tutto facile per Toronto in casa contro i Sixers: finisce 129-112 con i 31 punti di Leonard che non lasciano scampo a Philadelphia. Sempre avanti i canadesi, che chiudono sotto solo l’ultimo quarto, quando ormai il vantaggio era estremamente ampio. Vittorie casalinghe anche per I Charlotte Hornets che battono i Miami Heat 125-113 e per i Memphis Grizzlies, che chiudono sul 107-95 contro i Washington Wizards. Successi esterni per Sacramento su Orlando (Kings battono Magic 99-107) e per i Portland Trail Blazzers che umiliano i deludenti Houston Rockets di inizio stagione col punteggio di 85-104.

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