Kyle Lowry, Toronto Raptors 2017-2018 - Foto Keith Allison CC BY-SA 2.0
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Grandi sorprese e grandi risultati nella seconda notte di Nba che valeva l’esordio per molte franchigie. San Antonio passa con il brivido in casa contro Minnesota e Marco Belinelli non sta a guardare segnando 10 punti. Anche Danilo Gallinari nei Clippers non ha sfigurato, segnando 16 punti che però non sono valsi ai suoi Los Angeles per evitare la sconfitta contro Denver. Brutto esordio per Houston demoliti in casa da New Orleans che rovina l’esordio con la nuova maglia per Anthony. Male anche Cleveland che cede a Toronto e l’assenza di LeBron già si fa sentire.
San Antonio Spurs – Minnesota Timberwolves 112-108
Parte meglio San Antonio che rimane in vantaggio, seppur non esiguo, fino al terzo quarto quando i Timberwolves sono rientrati in partita. L’allungo decisivo dei padroni di casa arriva nell’ultimo quarto con i 9 punti di Bertans messi a segno con tre triple. Il finale è al cardiopalma con Butler che mette la tripla del 108-108 ma l’amico DeRozan nell’azione successiva va a segno a 32 secondi dalla fine e poi ha chiuso i conti con un tiro libero che gli è valso il vantaggio di 4 punti. Ottima prova di Belinelli che ha giocato 22 minuti pur non partendo nel quintetto titolare. L’azzurro ha segnato 10 punti con 2 triple e 2 asssit.
San Antonio: DeRozan 28, Aldridge 21, Gay 18
Minnesota: Teague 27, Butler 23, Wiggins 20
Los Angeles Clippers – Denver Nuggets 98-107
Altra partita combattutissima è stata quella tra i Clippers e i Nuggets con i padroni di casa che a 5 minuti dalla sirena erano anche in vantaggio di 6 punti. Denver però ha messo un parziale di 23-6 schierando il quintetto base che gli è valso la vittoria finale vendicando la sconfitta fatale dell’anno scorso che gli valse l’esclusione dai playoff. Grandissima prestazione di Millsap che ha messo una doppia doppia (11+16) per gli ospiti. Tra le file dei Clippers bene tra gli altri il nostro Gallinari che ha messo a referto 16 punti con 8 triple e anche 8 rimbalzi.
Los Angeles: Harris 19, Marjanovic 18, Williams 14
Denver: Jokic 21, Harris 20, Barton 19
Houston Rockets – New Orleans Pelicans 112-131
La prima sorpresa della stagione arriva dalla migliore dello scorso anno nella regular season ovvero Houston che viene demolita da New Orleans. Rockets di Harden mai in partita e sempre costretti a seguire Davis e compagni, sotto di 17 al primo tempo arrivando persino al -29 durante il terzo quarto. Per gli ospiti oltre 30 punti messi a segno sia da Davis che Mirotic, mentre male hanno fatto in blocco tutti i giocatori di Houston, soprattutto in difesa, Harden compreso. Debutto per Carmelo Anthony rovinato che ha messo solo 9 punti, nonostante il pubblico del Toyota Center l’abbia accolto con grandi applausi
Houston: Gordon 21, Tucker 19, Paul 19
New Orleans: Davis 32, Mirotic 30, Randle 25
Toronto Raptors – Cleveland Cavaliers 114-104
Ottimo esordio per Leonard che trascina i Raptors alla vittoria contro la bestia nera Cleveland orfana di LeBron. I Raptors infatti avevano perso contro i Cavs ben 15 volte negli ultimi 17 incontri. Leonard, al rientro dall’infortunio, è stato accolto alla grande dai tifosi di Toronto e lui li ha ripagati segnando 24 punti e giocando ben 37 minuti. Male Cleveland che doveva fare a meno anche di Larry Nance e Smith per infortunio ma che durante tutta la stagione troveranno numerose difficoltà con l’assenza di LeBron James che si è fatta sentire già nella prima partita.
Toronto: Lowry 27, Leonard 24
Cleveland: Love 21, Osman 17
Gli altri risultati della notte:
Milwaukee Bucks – Charlotte Hornets 113-112
Brooklyn Nets – Detroit Pistons 100-103
Memphis Grizzlies – Indiana Pacers 83-111
Miami Heat – Orlando Magic 101-104
Atlanta Hawks – New York Knicks 107-126
Utah Jazz – Sacramento Kings 123-117
Dallas Mavericks – Phoenix Suns 100-121