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La notte italiana di domenica 7 aprile ha visto in scena lo svolgersi di due partite della regular season NBA 2018/2019. Solo due partite in questa notte NBA, di cui una di estrema importanza, quella tra Bucks e Nets: gli uomini di coach Budenholzer, pur senza Antetokounmpo, non hanno voluto lasciare una vittoria facile agli ospiti, che tuttavia riescono a spuntarla nei minuti finali con D’Angelo Russell e Joe Harris; playoff sempre più vicini per gli uomini di Atkinson, con ora solo due partite da giocare. Nell’altra partita i Sixers battono come da pronostico i Bulls mettendo in spolvero tutto il quintetto; tra le fila dei Bulls si mette in mostra JaKarr Simpson con ben 29 punti.
LE CLASSIFICHE DELLE CONFERENCE
Milwaukee Bucks-Brooklyn Nets 128-133 (HIGHLIGHTS)
A decidere una sfida con pochi significati per i Bucks ma tantissimi per i Nets è il 7-0 di parziale con cui Brooklyn chiude la partita grazie a 4 punti di D’Angelo Russell (ne ha 25 con 10 assist alla sirena finale) e 3 del campione in carica da tre punti Joe Harris, che ribaltano il punteggio dal 128-126 per i padroni di casa al 128-133 finale. Un successo importantissimo per la squadra di coach Kenny Atkinson, che sale al sesto posto in classifica a Est (40-40) con due partite ancora da giocare, a Indianapolis la prima e in casa contro Miami la seconda. Orlando (40-40) è al momento settima con lo stesso record di Brooklyn e Detroit (39-40) insegue ottava a mezza gara di distanza, ma i Nets hanno un bilancio vincente su entrambe le squadre negli scontri diretti. Contro Milwaukee senza Giannis Antetokounmpo, tenuto a riposo per un colpo subìto al polpaccio sinistro, Brooklyn ha 24 punti da Caris LeVert e 14 dei suoi 16 finali (massimo stagionale) nel secondo tempo dal grande veterano, Jared Dudley. Non bastano ai Bucks i 33 con 12 su 17 al tiro e 11 assist di Eric Bledsoe e i 24 di Khris Middleton. Decisivi per la vittoria dei Nets sia i 69 punti della propria panchina (+21 rispetto a quella dei Bucks) che le 19 triple messe a segno, con una percentuale superiore al 42% (anche se al tiro Milwaukee ha fatto ancora meglio, chiudendo la gara con il 55.7% dal campo e oltre il 47% dall’arco).
La panchina dei Nets ha superato quella dei Bucks per 48-69. Prossima partita: lunedì notte, alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis.
Nonostante si sia rotto il naso venerdì notte, Ersan Ilyasova ha giocato questa notte con una maschera protettiva, mettendo a referto 12 punti e 7 rimbalzi in 25 minuti sul parquet. George Hill e Pat Connaughton terminano rispettivamente con 14 e 13 punti. Prossima partita: lunedì notte, in casa contro gli Atlanta Hawks.
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Chicago Bulls-Philadelphia 76ers 96-116
Ancora senza Jimmy Butler e sulla scia di tre sconfitte consecutive, i Philadelphia 76ers tornano alla vittoria grazie alla complicità dei Chicago Bulls, giunti alla sesta sconfitta nelle ultime sette gare disputate. A recitare da protagonisti in casa Sixers sono soprattutto J.J. Redick, autore di 23 punti con un ottimo 8 su 12 al tiro (4 triple a segno) e il solito Joel Embiid in doppia-doppia con 20 punti e 10 rimbalzi. Sopra di 8 punti all’intervallo (49-57), Philadelphia mette a segno un terzo quarto da 19-29 che spacca definitivamente in due la partita, grazie anche ai 16 punti di Tobias Harris e ai 14 con 6 su 10 dal campo di Ben Simmons. L’unica nota lieta in una Chicago ancora una volta ampiamente rimaneggiata sono i 29 punti, suo massimo in carriera, di JaKarr Simpson, che esce dalla panchina, tira 11 su 17 e colleziona anche 8 rimbalzi. Sempre dalla panchina di coach Boylen arriva anche il secondo miglior marcatore dei Bulls, Timothe Luwawu-Cabarrot con 14, mentre nessun membro del quintetto base dei padroni di casa raggiunge la doppia cifra a fine gara.
Butler ha saltato tre delle ultime quattro partite: l’ala ha quindi saltato la partita di Chicago, dove ha trascorso le prime sei stagioni della sua carriera. Greg Monroe mette a referto 9 punti in 10 minuti nella sua prima partita in canotta Sixers. Prossima partita: mercoledì notte, all’American Airlines Arena di Miami.
Sempre pesantissime le assenze in casa Bulls: Zach LaVine, Kris Dunn, Otto Porter Jr. e Lauri Markkanen non sono stati della partita. Prossima partita: mercoledì notte, in casa contro i New York Knicks.
Tutti i risultati di domenica 7 aprile
Milwaukee Bucks-Brooklyn Nets 128-133
Chicago Bulls-Philadelphia 76ers 96-116
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