La notte italiana di martedì 18 dicembre targata NBA non ha regalato importanti sorprese per quanto riguarda le big. Vincono e convincono i Golden State Warriors che regolano per 110-93 Memphis. Successo praticamente mai in discussione con i padroni di casa capaci di prendere il largo nel secondo quarto. Kevin Durant il miglior marcatore con 23 punti mentre non è ancora il miglior Curry quello visto in questo inizio di stagione. Thompson e compagni con questa vittoria si avvicinano in maniera minacciosa a Denver, al comando del Western Conference.
OK-LAHOMA, HARDEN SHOW – Gli Oklahoma City Thunder non passano una serata complicata. Chicago non riesce più di tanto a mettere in difficoltà il team di Westbrook, concedendo parecchio in difesa. Lo stesso Westbrook è andato in tripla doppia con 13 punti, 16 rimbalzi e 11 assist, fissando lo score sul 121-96. Bulls che quindi rimangono nei bassifondi della classifica ad Est. Può sorridere invece Houston che ritrova un super Harden, autore di 47 punti. Utah Jazz che si svegliano negli ultimi due quarti, ma quando ormai è troppo tardi per sperare in una rimonta complicata in trasferta. I Rockets stanziano a metà classifica ad Ovest.
Bene Milwaukee che batte di misura Detroit con il solito Antetokounmpo. Phoenix prova ad uscire dalla crisi, e lo fa ripartendo dal successo con i Knicks. Minnesota a valanga su Sacramento. Infine ko per i Los Angeles Clippers di Danilo Gallinari (22 punti) contro Portland. Una sconfitta che brucia in ottica classifica, e che permette il sorpasso definitivo dei Lakers.
Ecco i risultati di martedì 18 dicembre:
Detroit Pistons-Milwaukee Bucs 104-107
New York Knicks-Phoenix Suns 110-128
Houston Rockets-Utah Jazz 102-97
Minnesota Timberwolves-Sacramento Kings 132-105
Oklahoma City Thunder- Chicago Bulls 121-96
San Antonio Spurs-Philadelphia 76ers 123-96
Golden State Warriors-Memphis Grizzlies 110-93
Los Angeles Clippers-Portland Trail Blazers 127-131