Vittoria per i Milwaukee Bucks, che nella domenica NBA battono i San Antonio Spurs per 106-103 tra le mura amiche del BMO Harris Bradley Center. Una partita per larghi tratti quasi dominata dai padroni di casa, che però hanno anche alternato momenti di amnesia che hanno permesso ai texani di rimanere in corsa fino ai secondi finale. Il migliore in campo alla fine è LaMarcus Aldridge, che mette a segno 34 punti, 7 rimbalzi e 2 assist ma non basta a San Antonio. Come sempre nelle fila di Milwaukee spicca Giannis Antetokounmpo, che con 25 punti, 10 rimbalzi e 3 assist è il migliore dei suoi. Con questo successo i Bucks si garantiscono di fatto i playoff, mentre gli Spurs devono ancora conquistare la certezza di un posto tra le prime otto della Western Conference.
La cronaca – La partita inizia con diversi errori al tiro e una difesa dei Bucks che funziona in modo efficace. Gli Spurs segnano un solo canestro nei primi cinque minuti, Antetokounmpo fa intravedere il suo talento fin da subito per dare il via alle fulminee ripartenze di Milwaukee, che dopo 8 minuti si trova già avanti 17-9. Popovich gioca le carte dei veterani Gasol, Parker e Ginobili, una scelta che inizialmente non paga e porta i padroni di casa avanti 21-9. La prima sirena ferma una versione molto ispirata dei Bucks, che chiudono il periodo d’apertura in vantaggio per 27-15. Nel secondo quarto San Antonio dà immediatamente segni di vita, con Ginobili che inventa pallacanestro per Gasol e Gay che trova la via del canestro. Milwaukee si affida come spesso accade al greco con il numero 34, che con un gioco da tre punti tocca quota 10 punti sul 32-21. Gli Spurs iniziano però a marcare a zona e i Bucks incappano in un parziale negativo da 11-0 che porta poi Anderson a firmare il primo vantaggio dei texani sul 35-32. Nel finale del secondo quarto Aldridge porta addirittura San Antonio sul +5, prima che il solito Antetokounmpo (17 punti a metà gara per “The Greek Freak”) riporti l’equilibrio sullo score del BMO Harris Bradley Center. Le squadre vanno così negli spogliatoi sul 47-47.
Il secondo tempo si apre nel segno di Bledsoe, che si fa principale promotore del nuovo allungo di Milwaukee e dopo 7 minuti i Bucks sono nuovamente sul +14. San Antonio si affida a Gasol, che sotto canestro si conferma straordinariamente efficace, ma la tripla di Jennings fissa il punteggio sul 88-75 a 12 minuti dalla fine. Nell’ultimo periodo i padroni di casa sembrano controllare e si trovano con 15 punti di margine a meno di 8′ dalla fine, ma nel finale gli Spurs si rifanno sotto grazie ad Aldridge e Gasol, oltre che alle amnesie di Milwaukee. Negli ultimi minuti Murray è croce e delizia dei texani: prima trova il canestro del -5, poi nell’ultimo possesso forza eccessivamente la tripla del possibile overtime buttando via di fatto la palla. Il punteggio rimane così sul 106-103 e Milwaukee compie un passo decisivo verso i Playoff.
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