I Boston Celtics si sono qualificati per le 22esime Finals Nba della loro storia, battendo i Miami Heat per 100-96 in gara-7 della serie delle finali di Eastern Conference. Erano 12 anni che Boston non raggiungeva l’ultima fase del campionato di basket americano. Ora lo scoglio più duro per il 18esimo titolo sarà Golden State. Alla FTX Arena, di fronte a oltre 20mila spettatori, vince comunque lo spettacolo: Boston parte forte e nel secondo quarto tocca anche il vantaggio di +17. Butler e compagni però non si arrendono. Proprio il 32enne di Houston è l’ultimo a farlo, guidando la disperata rimonta che porta Miami sul -2. Però l’errore sul tiro che, a 16” dalla fine, poteva cambiare tutto è sempre il suo, ma Butler può consolarsi con i numeri: 35 punti, miglior realizzatore, 9 rimbalzi. Numeri che però non bastano.
Protagonista per Boston il solito Jayson Tatum con i suoi 26 punti, 9/21 dal campo e 4/7 dall’arco, a cui aggiunge 10 rimbalzi, sei assist e un paio di stoppate. Spicca sul suo braccio la fascia viola, con impresso sopra il n°24 giallo in ricordo di Kobe Bryant: “Questa è la partita più importante della mia carriera finora e volevo indossare quella fascia al braccio per onorarlo e condividere con lui in un certo senso una sfida così complicata”. La carica è stata quella giusta e il primo premio di MVP della Eastern Conference lo dimostra. Ventiquattro punti a testa per Brown e Smart, mentre Horford è dominante a rimbalzo (14) nei momenti cruciali dell’incontro. Ora si pensa al futuro. Gara-1 della serie che assegnerà il titolo Nba si disputerà nella notte italiana tra il 2 e il 3 giugno.