È tutto pronto per il ritorno sul parquet di Kawhi Leonard. Il giocatore dei Los Angeles Clippers non è ancora sceso in campo nella stagione 2024/2025 a causa di una serie di ricadute al ginocchio destro che lo stanno tenendo fermo dal 26 aprile 2024. Dopo otto mesi di stop, secondo quanto riporta il giornalista di ESPN Shams Charania, l’ex Toronto Raptors e San Antonio Spurs, dovrebbe fare i primi minuti nella sfida di questa notte con gli Atlanta Hawks (04.30 ora italiana). Il due volte Mvp delle Nba Finals (2014 e 2019) ha anche rinunciato ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 per poter recuperare più velocemente dall’infiammazione al ginocchio, che però lo ha continuato a tormentare anche nei mesi finali del 2024 posticipandone il rientro fino al mese di gennaio. Dalle probabili formazioni Leonard risulta in game time decision. La sua presenza non è certa ma è stato dichiarato questionable (impiego possibile). Sarà anche discrezione di coach Tyronn Lue decidere l’eventuale minutaggio del 33enne di Los Angeles.
La stagione dei Clippers
La franchigia californiana occupa la settima posizione in Western Conference con 19 vittorie e 15 sconfitte. C’è solo una sola vittoria di differenza con il quarto posto dei Los Angeles Lakers (20-14). In mezzo Denver (19-14) e Dallas (20-15). Appena dietro i Clippers c’è la sorpresa San Antonio (18-16). In zona play in anche Golden State (17-16) e Minnesota (17-16). Al momento sembrano più in palla Memphis (23-12) e Houston (22-12). Imprendibile Oklahoma, in testa a Ovest con 29 vittorie e 5 sconfitte. In lotta per un posto per i play in anche Phoenix (15-17) e Sacramento (16-19). Stagione negativa per Portland (11-22), Utah (7-25) e New Orleans (6-29), falcidiata dagli infortuni. Molto probabilmente Jazz e Pelicans cercheranno il tanking per provare ad aggiudicarsi la prima scelta del prossimo draft Cooper Flagg.
In assenza di Kawhi Leonard, James Harden sta trascinando i suoi compagni con 22 punti, 6 rimbalzi e 8 assist di media. Sorpresa Norman Powell. Le guardia californiana è il miglior realizzatore dei Clippers con 23.6 punti di media ed è stato anche inserito tra i candidati all’All-Star Game. Doppia doppia di media per Ivica Zubac, che sta viaggiando a 15 punti e 12 rimbalzi di media.
Le prossime partite
Harden e compagni vengono da due sconfitte consecutive e il calendario del mese di gennaio, oltre a essere come al solito foltissimo, prevede diverse sfide impegnative una dopo l’altra. Dopo Atlanta in casa questa notte ci saranno due trasferte consecutive prima a Minnesota (7 gennaio) e poi a Denver (9 gennaio). Terminato il tris Hawks-Timberwolves-Nuggets, il calendario andrà a migliorare progressivamente (Charlotte, Miami, Brooklyn, Portland) fino al derby con i Lakers del 20 gennaio, che aprirà un altro mini ciclo decisamente impegnativo. Dopo la sfida a LeBron James ed Anthony Davis, i Clippers ospiteranno prima Boston (23 gennaio) e poi Milwaukee (26 gennaio) per chiudere, infine, il mese con due difficili trasferte a Phoenix (28 gennaio), con i Suns di Durant e Booker, e a San Antonio (30 gennaio), con gli Spurs di Wembanyama. Tredici partite nelle prossime quattro settimane che indirizzeranno la stagione della squadra di Lue in una Western Conference più equilibrata che mai.
Le classifiche aggiornate
-EASTERN CONFERENCE
Cleveland Cavaliers 30-4
Boston Celtics 26-9
New York Knicks 24-11
Orlando Magic 21-15
Milwaukee Bucks 17-15
Miami Heat 17-15
Atlanta Hawks 18-17
Indiana Pacers 17-18
Detroit Pistons 16-18
Chicago Bulls 15-19
Philadelphia 76ers 13-19
Brooklyn Nets 13-21
Toronto Raptors 8-27
Charlotte Hornets 7-26
Washington Wizards 6-26
-WESTERN CONFERENCE
Oklahoma City Thunder 29-5
Memphis Grizzlies 23-12
Houston Rockets 22-12
Los Angeles Lakers 20-14
Denver Nuggets 19-14
Dallas Mavericks 20-15
Los Angeles Clippers 19-15
San Antonio Spurs 18-16
Minnesota Timberwolves 17-16
Golden State Warriors 17-16
Phoenix Suns 15-17
Sacramento Kings 16-19
Portland Trail Blazers 11-22
Utah Jazz 7-25
New Orleans Pelicans 6-29