Nella notte è arrivato il successo dei Phoenix Suns sul campo dei Cleveland Cavaliers, grazie al risultato di 117-111. La franchigia dell’Arizona continua così la sua corsa alla qualificazione ai playoff, traguardo minimo della squadra, perché vuole realizzare l’obiettivo stagionale, ovvero la vittoria del titolo, il primo della storia per Phoenix.
Questa notte, a portare al successo i Suns ci hanno pensato i big 3, ovvero Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal. Il numero 35, campione con i Golden State Warriors nel 2017 e nel 2018, ha messo a segno ben 37 punti, con 8 rimbalzi e 6 assist. Booker si è messo in luce con una partita da 27 punti, 6 rimbalzi e 7 assist, mentre l’ex stella degli Washington Wizards, Bradley Beal, ha contribuito al successo con 24 punti. Tutti e tre le superstar hanno tirano con almeno il 50% dal campo, segnando così 88 dei 117 punti totali.
Quanto è emerso nella partita contro i Cavs è visibile all’occhio di tutti, con i big 3 al completo e soprattutto in salute questi Suns possono arrivare fino in fondo, perché la potenza di fuoco del trio Durant-Booker-Beal non ha eguali nella lega, e sicuramente sarà complicato per chiunque provare a fermare il devastante terzetto. Questi Suns però sono costretti ad arrivare fino in fondo, perché in caso di sconfitta alle Finals, oppure un’uscita prematura dai playoff, si rivelerebbe un vero e proprio fallimento, perché questo super team è stato costruito per arrivare sul tetto della lega. Phoenix dovrà sfruttare al meglio questa stagione se vuole portarsi a casa il primo storico anello, perché KD ormai non è giovanissimo, sono 35 gli anni per lui, e a fine stagione, in caso di mancato successo, non è da escludere un possibile cambio di casacca dell’ex Oklahoma City Thunder.
I Suns sono ancora impegnati nella lotta playoff, attualmente 6^ a ovest, ma con i big 3 in forma la qualificazione diretta alla post-season è solo questione di tempo, perché loro puntano al bottino più grande, ovvero la conquista del titolo, per scrivere la storia.