Basket, NBA: sorridono Spurs e Celtics, sconfitta per Gallinari

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Sono ben 8 le partite di NBA giocate nella notte. Aprono le danze Philadelphia 76ers e Minnesota Timberwolves che si affrontano in un match combattuto, vinto dai primi sul filo del rasoio. Quindi è il turno di Detroit Pistons e Indiana Pacers, con gli ospiti che escono vincitori da questa importante sfida in chiave PlayOff. Buona anche la prestazione dei Boston Celtics che riescono a battere gli Utah Jazz in una sfida tutt’altro che semplice, visto lo stato di forma dei mormoni. Seconda vittoria in 3 partite per i disastrati Dallas Mavericks di questa stagione che hanno la meglio su degli Washington Wizards decisamente sottotono. Vincono anche i San Antonio Spurs nel match incrociato contro la seconda della Eastern Conference, i Toronto Raptors. Perdono invece i Denver Nuggets di Danilo Gallinari, sconfitti, in casa, dai Sacramento Kings, in un incontro tra due contendenti per un posto ai PlayOff. Successo anche dei Phoenix Suns che battono i Miami Heat, sempre più in crisi e alla sesta sconfitta consecutiva. Chiude la giornata il match tra Los Angeles Lakers e Memphis Grizzlies, conclusosi con la netta vittoria dei primi.

Detroit Pistons – Indiana Pacers 116-121

Partita avvincente quella del Palace of Auburn Hills tra Pistons e Pacers, terminata con la vittoria di misura degli ospiti. L’incontro, dopo che le due franchigie avevano concluso i primi tre parziali sul punteggio di 92 pari, si è deciso nell’ultima frazione di gioco, dove Indiana ha mostrato una maggiore freddezza nei momenti chiave, affondando due allunghi, il primo a inizio ripresa con 7 punti consecutivi e il secondo a 5 dalla fine con una serie di 11 punti a 2 che ha tagliato le gambe a Detroit, nonostante un tentativo di rimonta che ha ricondotto la franchigia del Michigan fino a 3 punti dagli avversari, prima che due liberi nel finale fissassero il punteggio sul 116-121.

A trascinare i suoi verso il successo è stato ancora una volta Paul George, grazie ad una buona prova da 32 punti, aiutato da Jeff Teague che ha chiuso con 17 punti e 8 assist. Per i Pistons non bastano invece i 22 punti di Tobias Harris e le doppie doppie da 20 punti e 14 rimbalzi di Andre Drummond e da 20 punti e 12 assist di Reggie Jackson per ottenere la vittoria.

Boston Celtics – Utah Jazz 115-104

Convincente prestazione dei Celtics, usciti vincitori dal non semplicissimo incontro con i Jazz al TD Garden. A partire meglio sono stati però gli ospiti che hanno chiuso la prima frazione in vantaggio di un punto, prima di subire la rabbiosa rimonta Thomas e compagni che, nei due parziali a cavallo dell’intervallo, riescono a staccare in modo convincente gli avversari, amministrando poi gli ultimi 12 minuti, non permettendo a Utah di tentare la rimonta e chiudendo, senza troppi patemi d’animo sul 115-104, consolidando anche il terzo posto nella Eastern Conference.

Grande protagonista è stato Isaiah Thomas che ha messo a referto 29 punti e 15 assist, dominando la sfida. Un aiuto alla causa lo hanno dato anche Al Horford e Jae Crowder con 21 punti ciascuno. Non bastano ai Jazz i 23 punti di Gordon Hayward e i 17 di Joe Johnson per portare a casa il match.

Dallas Mavericks – Washington Wizards 113-105

Seconda vittoria in 3 partite per i Mavericks che sconfiggono gli Wizards nella sfida della American Airlines Center. La partita, sviluppatasi su un andamento strano, è stata, per 36 minuti su 48, in mano agli ospiti che hanno messo subito il muso davanti all’inizio e sembravano poter gestire, consci anche della maggiore forza rispetto a Dallas. Invece, perso il vantaggio ad inizio quarto quarto, non sono stati più in grado di riprendere gli avversari che sono lentamente scappati via, allungando, man mano che passavano i minuti, il loro vantaggio.

Alla fine il risultato finale recita 113-105 per i padroni di casa, risultato a sorpresa se si considerano i pronostici della vigilia. Tra i migliori in campo, da segnalare i 26 punti, 5 assist e 7 rimbalzi di un Harrison Barnes in grande forma e i 21 punti e 6 assist di Deron Williams. Nonostante la sconfitta, positive le prestazioni di John Wall, autore di 27 punti e 8 assist e di Bradley Beal, secondo miglior marcatore dei suoi con 25 punti.

San Antonio Spurs – Toronto Raptors 110-82

Convincente vittoria degli Spurs, che, nella sfida incrociata con la seconda della Eastern Conference, i Raptors, hanno nettamente la meglio, dominando dal primo minuto e tenendo uno degli attacchi più forti della Lega abbondantemente sotto i 100 punti. San Antonio scava la fossa agli avversari nei primi tre parziali, dove concede pochissimo in difesa ed è letale in attacco, arrivando agli ultimi 12 minuti con ben 30 punti di vantaggio, il che permette di poter giocare l’ultimo quarto sostanzialmente in ciabatte, sebbene non permettano agli avversari di fare un granché.

Alla fine il risultato finale è 110-82 che ben racconta la differenza che c’è stata tra le due compagini. Trascinatori sono stati Kawhi Leonard e LaMarcus Aldridge, rispettivamente con 25 e 23 punti, buona prova anche per Tony Parker che ha chiuso a 15 punti e 8 assist. Si salva, tra le fila di Toronto, DeMar DeRozan, miglior scorer con 26 punti.

Denver Nuggets – Sacramento Kings 113-120

Sconfitta casalinga per Danilo Gallinari e i suoi Denver Nuggets, battuti dai Sacramento Kings in un match combattuto. I Kings hanno giocato meglio i primi due parziali, dove hanno mantenuto il pallino del gioco in mano e sono arrivati all’intervallo con 9 lunghezze di vantaggio, prima di perdere un po’ di smalto, concedendo qualcosa in più nella terza frazione, giungendo però agli ultimi 12 minuti con un margine di 6 punti. Qui Denver è riuscita a portarsi fino a 3 punti di distanza, prima di subire una nuova accelerata da parte di Sacramento che ha staccato quanto bastava gli avversari, aumentando il distacco a 7 punti e chiudendo sul 113-120.

Ottima prestazione di DeMarcus Cousins che ha portato i suoi all vittoria con 31 punti, 6 assist e 6 rimbalzi. Buona partita anche per Darren Collison, autore di 26 punti e 7 assist. Per i Nuggets, top scorer è stato Danilo Gallinari con 24 punti, in una sfida che lo ha visto tirare con un buonissimo 67% dal campo.

Los Angeles Lakers – Memphis Grizzlies 116-102

Chiude la giornata l’incontro dello Staples Center tra Lakers e Grizzlies. Vincono i padroni di casa, dominando i primi 3 parziali in cui allungano sempre di più su una Memphis decisamente non in forma, soprattutto dal punto di vista difensivo, solitamente uno dei punti di forza. I gialloviola amministrano fino alla fine, portando a casa la partita col punteggio di 116-102, nonostante, inizialmente, il pronostico fosse sfavorevole per loro.

Protagonista della vittoria è stato Julius Randle, autore di una tripla doppia da 19 punti, 11 assist e 14 rimbalzi, aiutato anche dai 20 punti di Nick Young e dai 18 con 6 assist di D’Angelo Russell. Per gli ospiti, buona prestazione per Marc Gasol con 22 punti, 7 assist e 6 rimbalzi e per Mike Conley con 21 punti.

Altre partite:

Philadelphia 76ers – Minnesota Timberwolves 93-91
Phoenix Suns – Miami Heat 99-90