Si è giocata nella notte gara-1 delle Eastern Conference Finals, con i Cleveland Cavaliers e i Boston Celtics di scena sul parquet incrociato del TD Garden. Il primo atto della serie è una gara praticamente a senso unico, nella quale i campioni NBA in carica – tornati in azione dopo oltre una settimana di inattività (oltre che di riposo) – prevalgono senza particolari difficoltà. Trascinati dal miglior LeBron James, i Cavs colgono la dodicesima vittoria consecutiva in postseason: una striscia così non si vedeva da quindici anni (quando a realizzarla furono i Lakers di Kobe & Shaq). I Celtics – forse ancora ebbri del successo in gara-7 contro i Washington Wizards – escono dalla partita troppo presto e si devono arrendere agli avversari. 117-104 è il punteggio finale, che tuttavia non descrive pienamente l’andamento della gara.
I padroni di casa sonnecchiano per tutto il primo tempo e a metà terzo quarto si trovano sotto di ventotto lunghezze: un abisso incolmabile. A quel punto i Cavaliers si rilassano un attimino, e Boston infila un parziale di 15-4 in chiusura di terzo periodo, riducendo ulteriormente il gap nel quarto conclusivo. Ma Cleveland rimane pienamente in controllo e strappa la quinta vittoria esterna in una postseason che li vede – al pari dei Golden State Warriors dall’altra parte del tabellone – ancora imbattuti.
Il migliore in campo di questa gara-1 è – neanche a dirlo – LeBron James; il Re confeziona una prestazione da 38 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, confermandosi assolutamente dominante a questo punto della stagione. Cleveland non è solo LeBron, come dimostrano i 32 punti e 12 rimbalzi di Kevin Love, oltre ai 20+9 di Tristan Thompson; leggermente sottotono è invece la prestazione di Kyrie Irving, che chiude con soli 11 punti (con un 4/11 dal campo), servendo comunque 6 assist ai compagni.
Dall’altra parte Avery Bradley mette a referto 21 punti, Jae Crowder altrettanti con 8 rimbalzi, mentre Isaiah Thomas confeziona una doppia doppia da 17 punti e 10 assist. A livello statistico, solide prestazioni anche per Al Horford (11 punti, 8 rimbalzi e 6 assist) e – dalla panchina – per il rookie Jaylen Brown (10 punti e 9 rimbalzi), oltre che per uno Gerald Green da 11 punti in 13 minuti di gioco. Ma tutto ciò non basta alla squadra allenata da Brad Stevens, che venerdì notte dovrà dare il meglio di sé per non finire sotto 0-2 in casa; a quel punto la loro serie risulterebbe quasi irrimediabilmente compromessa.
LE 5 MIGLIORI GIOCATE DELLA PARTITA (VIDEO)