Una lega organizzata ed efficace come quella legata al basket americano probabilmente comprende le difficoltà che il pubblico ha nel riprendersi dalle emozioni vissute durante i match del giorno di Natale, in particolare nella gara tra Golden State Warriors e Cleveland Cavaliers, e forse per questo nella notte appena trascorsa solo 8 franchigie sono scese in campo. Vincono e convincono i Boston Celtics, che al TD Garden sconfiggono i Memphis Grizzlies con il punteggio di 113 a 103. Nella notte in cui Westbrook scrive la storia con la sua 30esima tripla doppia del 2016, i suoi Thunder battono nettamente gli Heat, mentre perdono pesantemente i Dallas Mavericks in casa contro gli Houston Rockets. Vittoria importante per gli Utah Jazz, che ritrovano la vittoria dopo tre sconfitte consecutive, ottenuta ai danni dei Los Angeles Lakers con un punteggio finale di 102 a 100.
Memphis Grizzlies – Boston Celtics 103 -113
Continua il periodo estremamente positivo per Boston, che ottiene la 4a vittoria in 5 partite confermandosi al terzo posto nella Eastern Conference dietro solo ai campioni di Cleveland e ai Toronto Raptors. Non bastano i 26 punti del solito Marc Gasol e i 16 di Zach Randolph per i Grizzlies, in una partita che Boston ha gestito e controllato fin dal primo quarto senza un vero e proprio segno di ripresa degli avversari che ottengono, così, la seconda sconfitta consecutiva confermando un record di 20 partite vinte e 14 perse rimanendo però ancorati al settimo posto nel gruppo Ovest. Decisamente buone le prove in casa Celtics di Avery Bradley (23 punti, 4 assist, 7 rimbalzi), Isaiah Thomas (21 punti, 7 asssit) e Gerald Green (19 punti, 5 rimbalzi).
Oklahoma City Thunder – Miami Heat 106 – 94
Nonostante la 4a vittoria consecutiva per i Thunder, che confermano il loro quinto posto nella Western Conference, tutti gli occhi sono puntati su Russel Westbrook, che contro Miami ha ottenuto la sua quindicesima tripla doppia in stagione. Record assoluto anche per quanto riguarda le triple doppie in un anno solare, che toccano quota 30 eguagliando il leggendario Oscar Robertson, Westbrook risponde a suo modo a chi lo dava per spacciato dopo la partenza di Kevin Durant mentre i suoi Thunder dominano fuori casa contro Miami soprattutto grazie alle spaventose cifre di Westbrook (29 punti, 11 assist, 17 rimbalzi) e alle prestazioni concrete ed efficaci di Enes Kanter e Steven Adams. Non bastano agli Heat i 22 punti di Josh Richardson e per la squadra vincitrice del titolo NBA solo 4 anni fa, arriva la quarta sconfitta in 5 partite.
Utah Jazz – Los Angeles Lakers 102 – 100
I Lakers non riescono ad uscire da un periodo decisamente negativo (4 sconfitte in 5 gare) e perdono anche in casa contro Utah, che al contrario interrompe la serie di tre sconfitte consecutive mantenendo un importante sesto posto nella Western Conference. Il match ha mantenuto un punteggio molto equilibrato e combattuto per tutti i 48 minuti e Utah è riuscita a districare un delicatissimo nodo solo a fine gara. Non sono bastati per i Lakers i 25 punti di Julius Randle e i 22 di Louis Williams per ottenere la vittoria mentre è stata ottima la prova, in casa Jazz, del solito Gordon Hayword che mette a referto ben 31 punti con 3 assist e 9 rimbalzi.
ALTRI RISULTATI:
Houston Rockets – Dallas Mavericks 123 – 107
