La notte NBA regala come sempre molte emozioni negli 8 incontri disputati. Si parte con la bella vittoria degli Charlotte Hornets del nostro Marco Belinelli per 121 a 81 sugli Orlando Magic. La squadra del presidente Michael Jordan si porta a sole due vittorie dall’ottavo posto occupato in questo momento dai Milwaukee Bucks. Sconfitta in casa per i Chicago Bulls contro i Rockets con il punteggio di 115 a 94, con il solito James Harden fondamentale per consentire ai suoi di ottenere la vittoria numero 45. Anche Chicago, attualmente al nono posto nella Eastern Conference, è ad una sola lunghezza dai playoff. I Bucks resistono all’ottavo posto, grazie alla vittoria sugli Indiana Pacers con il punteggio di 99 a 85; fondamentale l’apporto di Giannis Antetokounmpo che chiude con 21 punti, 8 rimbalzi e 5 assist. Per i Pacers, sesti sempre ad Est, non bastano i 18 punti di Paul George. Risultato inatteso per i Golden State Warriors, che escono dal campo dei Minnesota Timberwolves con la tredicesima sconfitta stagionale sul punteggio di 102 a 103, grazie soprattutto alla buona prova di Ricky Rubio (17 punti, 4 rimbalzi e 13 assist) e di Karl Anthony Towns, che per la 19esima gara consecutiva, chiude con più di 20 punti, segnando un record nell’NBA.
Cadono i Toronto Raptors contro gli sfidanti diretti per il quarto posto, gli Atlanta Hawks. In una gara molto equilibrata, terminata sul punteggio di 99 a 105, i padroni di casa riescono ad avere la meglio sui Raptors, portandosi a sole due lunghezze dal quarto posto. Buona vittoria per i Denver Nuggets di Danilo Gallinari contro i Boston Celtics per 119 a 99. Gallinari chiude con 20 punti in 34 minuti, mentre per i Celtics risultano non sufficienti i 21 punti di Isaiah Thomas. Vittoria per i Dallas Mavericks contro i Nets per 105 a 96 e per i Washington Wizards contro i Sacramento Kings per 130 a 122.
Houston Rockets – Chicago Bulls 115 – 94
Dopo due sconfitte consecutive contro i San Antonio Spurs e contro gli Utah Jazz, tornano alla vittoria, nella gara contro i Bulls, i Rockets di James Harden e compagni. La squadra di Houston rimane stabilmente ancorata al terzo posto nella Western Conference grazie ad un ottimo record di 45 vittorie e 21 sconfitte. La gara parte subito in salita per gli ospiti, grazie ad una prima frazione di gioco favorevole ai Bulls, ma grazie ad un ottimo terzo parziale da 36 a 14, Houston riesce ad indirizzare la gara a suo favore, portando a termine l’incontro con poche difficoltà. Buona la prestazione dei 5 titolari mandati in campo da coach D’Antoni, da sottolineare in particolare i 19 punti di James Harden, con 13 assist e 7 rimbalzi e i 21 di Ryan Anderson. Dalla panchina, invece, risulta fondamentale il contributo di Lou Williams con i suoi 18 punti in 27 minuti. Per i Bulls, ad un passo dall’ottavo posto, positive solo le prove di Wade (21 punti) e Jimmy Butler (16 punti).
Toronto Raptors – Atlanta Hawks 99 – 105
Arriva la sconfitta numero 27 per i Toronto Raptors sul campo degli Atlanta Hawks. Per la squadra canadese continua un periodo molto particolare, con sole 2 vittorie nelle ultime 5 gare disputate; mentre gli Hawks, grazie alla seconda vittoria consecutiva dopo 3 sconfitte, consolidano il loro quinto posto proprio alle spalle dei Raptors. La gara risulta essere molto equilibrata per i primi 3 quarti, per poi andare in direzione Hawks solo nell’ultimo parziale. Per i padroni di casa, molto importanti le prove di Schroder (26 punti, 6 rimbalzi, 5 assist), Hardaway Jr. (20 punti, 6 asssist, 2 rimbalzi) e di Paul Millsap (21 punti, 6 rimbalzi, 4 assist), mentre per la squadra allenata da coach Casey, da sottolineare le prove del solito DeMar DeRozan con 28 punti, 8 rimbalzi e 6 assist in 37 minuti, e del nuovo arrivo Serge Ibaka, che chiude con 18 punti in 30 minuti.
Golden State Warriors – Minnesota Timberwolves 102 – 103
Per i vice campioni NBA dello scorso anno arriva la sconfitta numero 13 contro i Timberwolves. In particolare, i Warriors perdono 4 delle ultime 6 gare, evento mai accaduto sotto la guida di Steve Kerr. Minnesota parte molto bene nel primo parziale, chiuso sul punteggio di 34 a 24. Vantaggio che Golden State proverà a recuperare per tutta la gara senza mai riuscirci. Buona la prova di Curry (26 punti, 6 rimbalzi, 7 assist) nonostante l’1 su 8 da 3 punti e di Klay Thompson che chiude a quota 30 punti. Per i Timberwolves, decisamente positive le prestazioni di Ricky Rubio, Wiggins (24 punti, 4 rimbalzi) e del centro rivelazione della stagione Karl Anthony Towns, che in 38 minuti mette a referto 23 punti, 9 rimbalzi e 2 assist.
ALTRI RISULTATI:
Orlando Magic – Charlotte Hornets 81 – 121
Indiana Pacers – Milwaukee Bucks 85 – 99
Boston Celtics – Denver Nuggets 99 – 119
Brooklyn Nets – Dallas Mavericks 96 – 105
Washington Wizards – Sacramento Kings 130 – 122
Oklahoma City Thunder – Utah Jazz (21:00, ora italiana)
Los Angeles Clippers – Philadelphia 76ers (21:30)
Detroit Pistons – New York Knicks (23:00)