La domenica di NBA inizia alle 21:30 (ora italiana) e vede la vittoria degli Spurs contro i Lakers che sono sempre più in difficoltà in questa stagione. Vincono Milwaukee contro Phoenix e Grizzlies contro i Nuggets nonostante la buona prestazione di Danilo Gallinari. Vittorie anche per Boston, Toronto e Clippers, che riescono ad avere la meglio degli Hornets di Belinelli solo dopo un overtime.
Nella vittoria dei Milwaukee Bucks solida prestazione di Giannis Antetokounmpo che mette a referto 28 punti con 11/13 al tiro, 6 assist e 8 rimbalzi. La stella di nazionalità greca sta provando a portare la sua squadra all’ottavo posto ad Est dove si trova a due vittorie da Detroit che per ora occupa l’ultimo posto valevole per i playoff ma ha due partite da recuperare. Niente da fare per Phoenix che è sempre più ultima nella Western Conference.
Ottima la prestazione di Gallinari che segna 24 punti nei 34 minuti giocati con un 6/16 al tiro di cui 2/7 da tre. L’azzurro non riesce a trascinare però alla vittoria i suoi Nuggets contro Memphis che ha sfruttato un’ottima percentuale di realizzazione da 3 (50%) nell’ultimo quarto contro il solo 28% degli avversari nello stesso quarto di gioco. Entrambe le squadre riescono a mantenere il posto nelle prime otto con Memphis che torna alla vittoria dopo le due sconfitte consecutive rimediate contro Pacers e Pelicans.
I Boston Celtics, trascinati nuovamente da Isaiah Thomas, superano i Pistons 104 a 98 in una sfida con il punteggio molto ravvicinato ma che ha visto la squadra al secondo posto nella Eastern Conference sempre avanti alla fine di ogni frazione di gioco. Thomas ha offerto una prestazione da 33 punti e 3 assist con 10/23 al tiro (5/12 da tre e 8/9 ai tiri liberi). I tiri libri sono stati una discriminante di questa sfida con Detroit che ne segna 16 con un 47% di realizzazione che è molto inferiore rispetto a quella di Boston che invece segna 24 punti dalla lunetta con un 80% totale. Boston continua la sua cavalcata, un po’ sorprendente se si pensa alle aspettative di inizio stagione, e riprende con le vittorie dopo le due sconfitte con Toronto e Chicago. Detroit deve invece guardarsi alle spalle per quanto riguarda la classifica con le inseguitrici che si avvicinano.
Neanche a dirlo il migliore di Oklahoma è Russell Westbrook che fa segnare la 29a tripla doppia di stagione con 41 punti (14/29 in 37 minuti giocati), 11 assist e 11 rimbalzi il tutto condito da 9 palle perse per non dimenticare come il giocatore dei Thunder sia tutto irruenza e fantasia. Non bastano ai Pelicans i 38 di Anthony Davis e i 31 di DeMarcus Cousins con la squadra di New Orleans che restano in coda alla Western Conference davanti solo a Lakers e Suns. La squadra di casa ha messo più pressione soprattutto sotto canestro recuperando 53 rimbalzi totali ben 18 in più dei Pelicans.
I Clippers hanno bisogno di un overtime per superare degli agguerriti Charlotte Hornets che chiudono i tempo regolari in parità sul 113 a 113. La partita di Griffin è incredibile con il giocatore americano che segna 43 punti tentando ben 26 tiri (di cui 15 a canestro) e fornendo 5 assist ai compagni. Marco Belinelli si deve accontentare di 5 punti in 14 minuti con 1 tripla sulle 3 tentate a segno. Charlotte torna a perdere dopo la buona vittoria contro i Kings e conferma il periodo non facile per la squadra di Clifford.
Tutti i risultati della notte NBA:
Los Angeles Lakers – San Antonio Spurs 98-119
Milwaukee Bucks – Phoenix Suns 100-96
Denver Nuggets – Memphis Grizzlies 98-105
Washington Wizards – Utah Jazz 92-102
Detroit Pistons – Boston Celtics 98-104
Toronto Raptors – Portland Trail Blazers 112-106
Oklahoma City Thunder – New Orleans Pelicans 118-110
Los Angeles Clippers – Charlotte Hornets 124-121 OT
