Sei gli incontri in programma nella notte NBA: dopo lo stop di Detroit, tornano alla vittoria i Cleveland Cavaliers, che superano di sei lunghezze i Boston Celtics (124-118), grazie alle ottime prestazioni di Kyrie Irving (32 punti) e Kevin Love (30); agli ospiti non bastano le 31 realizzazioni dell’ex Phoenix e Sacramento Isaiah Thomas. LeBron James e compagni, con una percentuale di vittorie pari circa al 77%, sono sempre più i padroni indiscussi dell’East Conference: nel giorno di Capodanno faranno visita agli Hornets, che passano in casa contro i Miami Heat; Charlotte, sotto di sette punti al termine dei primi 24 minuti di gioco, ha risolto la contesa disputando un grande secondo tempo e affidandosi alle giocate del suo playmaker Kemba Walker, in grado di mettere a segno 22 punti e 4 assist.
Altra battuta d’arresto per i Toronto Raptors: i canadesi, a cui non sono bastate le 24 realizzazioni di DeRozan e Lowry, cedono anche in casa dei Phoenix Suns con lo score di 99-91; per i padroni di casa MVP della gara Eric Bledsoe (22 punti e ben 10 assist): i nord-americani, secondi ad Est dopo Cleveland, sono attesi adesso dal match dello Staples Center del 2 gennaio, contro i Lakers. Per questi ultimi continua il momento negativo: il tonfo interno contro i Mavericks rappresenta la quattordicesima sconfitta negli ultimi 16 incontri (89-101), la seconda consecutiva in casa dopo quella patita da Utah due giorni fa; dopo avere sofferto nei primi due quarti, gli ospiti si impongono infatti senza troppi problemi nella seconda parte di gara, trascinati dai numeri di Wesley Matthews (20 punti) ed Harrison Barnes (17).
Per concludere, vittorie casalinghe per Utah Jazz e Memphis Grizzlies, rispettivamente ai danni di Philadelphia e Oklahoma.
I RISULTATI DELLA NOTTE
Charlotte Hornets – Miami Heat 91 – 82
Cleveland Cavaliers – Boston Celtics 124 – 118
Memphis Grizzlies – Oklahoma City Tunder 114 – 80
Phoenix Suns – Toronto Raptors 99 – 91
Utah Jazz – Philadelphia 76ers 100 – 83
Los Angeles Lakers – Dallas Mavericks 89 – 101