La domenica NBA ha offerto 10 incontri. Vittorie per Boston, Chicago e Brooklyn mentre perdono entrambe le squadre di Los Angeles. Gli Houston Rockets si aggiudicano la sfida contro OKC dominando per tutta la partita e Golden State vince ancora e tiene saldo il primo posto ad ovest. Per quanto riguarda le squadre degli italiani: Charlotte vince contro i Suns mentre Denver cade in casa contro New Orleans.
Il big match di giornata era quello che vedeva sfidarsi sul parquet del Toyota Center di Houston i Rockets e Thunder. Il risultato finale non descrive perfettamente come si è sviluppata la gara in cui gli ospiti non sono mai stati davvero pericolosi e non hanno insidiato la vittoria della squadra texana, nonostante Russell Westbrook abbia messo a referto l’ennesima tripla doppia sfiorando in questo caso i 40 punti (39 punti, 13 assist e 11 rimbalzi). Houston ha avuto un vantaggio massimo di 25 punti nella parte finale di terzo tempo e ad inizio quarto con comunque OKC che era sotto di 20 all’intervallo del match.
I migliori marcatori di Houston sono stati Williams (31 punti nei 31 minuti giocati con 11/15 dal campo di cui 7/8 da tre), Ariza (24 punti e doppio 6 nelle caselle rimbalzi e assist) e Gordon (24 punti). “Solo” 22 i punti di James Harden che però mette in campo una doppia doppia grazie ai 12 assist con un +/- di 11 con lui in quintetto. Houston ha avuto percentuali al tiro migliori di Oklahoma per tutto il match con un totale di 50 canestri realizzati sui 79 segnati (63,3%) mentre OKC ha raggiunto solo quota 50% con ben 94 tiri provati ma solo 47 a canestro.
Quarta vittoria consecutiva centrata da Boston che avvicina il primo posto nella Eastern Conference occupato dai Cavaliers che hanno però due partite in meno dei Celtics. Al TD Garden, nemmeno a dirlo, il migliore è stato Isaiah Thomas che nei quasi 35 minuti giocati ha segnato 30 punti con 10/18 al tiro di cui 2/6 da tre. Partita che sembrava in equilibrio con Miami che alla sirena dell’intervallo guidava nel punteggio con 5 punti di vantaggio dopo essere anche stata a +15 nel corso del secondo quarto. Boston ha però preso in mano il match da metà terza frazione e non se lo è più lasciato sfuggire a parte per qualche minuti nel corso dell’ultimo quarto in cui Miami si è riportata sotto e perfino in vantaggio per 101-99 prima che i Celtics dessero la spallata decisiva e conquistassero la 48a vittoria stagionale. Oltre a Thomas anche Crowder supera quota 20 punti (25) per quanto riguarda i padroni di casa mentre i due Johnson di Miami segnano rispettivamente 24, Tyler, e 20, James.
Vittoria per Golden State che regola la pratica Grizzlies con qualche difficoltà ma chiudendo con un ultimo quarto da 23-13. Man of the match Klay Thomson che segna 31 punti con 12/18 al tiro di cui, soprattutto, 7/11 da tre con un +/- di 15 per i Warriors con lui in campo. Non male anche la prestazione di Steph Curry che con i 21 punti fatti e gli 11 assist serviti ai compagni guadagna un’ennesima doppia doppia. Ancora senza Kevin Durant la squadra californiana tiene comunque il ritmo e a poche gare dal termine vuole restare prima e continuare il buon rendimento anche nei playoff. Il migliore di Memphis è Conley con 29 punti e 6 assist.
Le due squadre degli azzurri d’America stanno passando momenti diversi. Charlotte vince nettamente contro i Suns e Marco Belinelli contribuisce con 8 punti e 2 rimbalzi nei 21 minuti giocati. Gli Hornets sono in una zona calda visto che sono solo 2 le vittorie che separano la squadra di Clifford dall’ottavo e ultimo posto valevole per i playoff e con i giocatori che ci credono sempre di più dopo aver superato il periodo nero di qualche settimana fa. Migliore a referto è Kemba Wlaker che segna 31 punti completati con 10/18 al tiro e impreziositi da 9 assist.
Meno positivo il momento di Denver che nella notte perde contro New Orleans in casa con i Pelicans trascinati d aun super Anthony Davis da 31 punti, 15 rimbalzi e 3 assist nei 28 minuti giocati. La squadra di Danilo Gallinari (11 punti e 5 rimbalzi nei 24 minuti in campo) si trova ora appaiata con Portland all’ottavo posto e non deve sbagliare più se vuole giocare nella post season.
Vittoria di Brooklyn sul campo degli Atlanta Hawks, che perdono nonostante i 24 di Schroder. Vittoria allo scadere per i Sacramento Kings in casa dei Los Angeles Clippers con la squadra ospite che è stata sotto nel punteggio per tutti e due i quarti dopo l’intervallo ma ha avuto un’ottima reazione anche grazie a Collison che segna 19 punti, man of the match DeAndre Jordan che fa registrare una doppia doppia da 20 punti e 11 rimbalzi. Perde anche l’altra squadra di Los Angeles sconfitta da Portland con un Damian Lillard da 22 punti, 5 assist e 7 rimbalzi.
Vincono i Bulls di un ispirato Mirotic (28 punti, 8 rimbalzi) contro i Bucks in cui Giannis Antetokounmpo da 22 punti, 4 assist e 8 rimbalzi. Ottima doppia doppia anche per Butler con 20 punti e 14 assist. Paul George, 21 punti e 8 rimbalzi, trascina Indiana nella netta vittoria dei Pacers contro Philadelphia.
I risultati della notte:
Atlanta Hawks – Brooklyn Nets 92-107
Charlotte Hornets – Phoenix Suns 120-106
Houston Rockets – Oklahoma City Thunder 137-125
Los Angeles Clippers – Sacramento Kings 97-98
Milwaukee Bucks – Chicago Bulls 94-109
Boston Celtics – Miami Heat 112-108
Indiana Pacers – Philadelphia 76ers 107-94
Denver Nuggets – New Orleans Pelicans 90-115
Golden State Warriors – Memphis Grizzlies 106-94
Los Angeles Lakers – Portland Trail Blazers 81-97