Steph Curry - Foto Keith Allison - CC-BY-SA-2.0
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Tanta carne al fuoco nella notte NBA di questo giovedì, con ben 14 partite in campo. Non sono mancate le sorprese e lo spettacolo, con un cambio al vertice nella Western Conference.
Miami Heat – Boston Celtics 104-98 (GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH)
La notte NBA porta in eredità la terza sconfitta stagionale di Boston, dopo le 16 vittorie consecutive. I Celtics vengono fermati da Miami, che si impone 104-98 all’American Airlines Arena: sugli scudi la coppia Dragic – Waiters, rispettivamente autori di 27 e 26 punti. Ai Celtics non bastano i 23 punti del solito Irving, che prova a suonare la carica nell’ultimo quarto dove però Boston recupera soltanto dieci dei sedici punti di distacco.
Oklahoma City Thunder – Golden State Warriors 108-91
Nell’altro match più atteso, Oklahoma City sconfigge Golden State 108-91. Grande prova dei Thunder, sempre avanti nel punteggio e capaci di non far rientrare mai i Warriors. Top Scorer è Russell Westbrook, che sfiora la tripla doppia con 34 punti, 10 rimbalzi e 9 assist, ma in doppia doppia vanno anche George (20 punti, 11 rimbalzi) e Adams (14 punti, 12 rimbalzi). Non basta stavolta Stephen Curry, che mette a referto 24 punti insieme ai 21 di Durant.
Houston Rockets – Denver Nuggets 125-95
A superare Golden State in vetta alla Western Conference è Houston: i Rockets infatti annientano Denver 125-95, in una partita senza storia già dopo il primo tempo chiuso sul +35. A guidare Houston ci pensano Chris Paul con 23 punti e 12 assist, insieme al top scorer del match Trevor Ariza che mette a referto 25 punti. I Rockets così conquistano la vittoria numero 14 in stagione e staccano i Warriors, fermi a quota 13.
Cleveland Cavaliers – Brooklyn Nets 119-109
Successo anche per Cleveland, che regola Brooklyn 119-109 grazie al solito Lebron James: prova da 33 punti per lui, che guida i Cavs a una vittoria sofferta e arrivata soltanto nell’ultimo periodo, dopo la parità assoluta alla fine del terzo quarto. A supporto di James la doppia doppia di Kevin Love, con 18 punti e 10 rimbalzi. Ai Nets non basta un Jefferson da 20 punti.
Atlanta Hawks – Los Angeles Clippers 103-116
Ancora una sconfitta per gli Atlanta Hawks di Marco Belinelli. L’azzurro è il top scorer della squadra nella sconfitta per 116-103 contro i Clippers, con 20 punti che però non sono sufficienti insieme ai 19 del compagno Dennis Schroder. Dall’altra parte del campo infatti c’è un Blake Griffin in tripla doppia, con 26 punti, 10 rimbalzi e 10 assist: lui a decidere il match, con Los Angeles che prende margine soltanto nell’ultimo periodo dopo che Atlanta era andata negli spogliatoi avanti di una lunghezza.
Le altre partite – Tra gli altri risultati, grande equilibrio tra Charlotte e Washington: gli Hornets superano i Wizards 129-124 solo dopo un overtime. Ottima prova di Dwight Howard con 26 punti e 13 rimbalzi. Serve un supplementare anche a Milwaukee per avere ragione di Phoenix 113-107: Bucks vittoriosi grazie a un Khris Middleton da 40 punti e 9 rimbalzi.
Continuano a soffrire i Chicago Bulls, alla tredicesima sconfitta in sedici partite: stavolta è Utah a passeggiare 110-80. Top scorer del match Derrick Favors con 23 punti. Ko anche i Lakers, che cedono 113-102 sul campo di Sacramento: nelle fila dei Kings bene Stein con 26 punti. Infine Dallas vince sul filo della sirena, 95-94 sul campo di Memphis, nella partita più equilibrata della notte.
LE CLASSIFICHE AGGIORNATE DELLE DUE CONFERENCE