Nella notte di basket NBA di martedì 12 dicembre 2017 conquistano la vittoria i Golden State Warriors e gli Houston Rockets rispettivamente contro Portland e New Orleans, si fermano invece i Boston Celtics che non riescono a superare Chicago in trasferta. Vittoria nel finale per i Los Angeles Clippers mentre è netta la vittoria di Miami sui Memphis Grizzlies.
Chicago Bulls – Boston Celtics 108-85
Sesta sconfitta stagionale per la squadra che guida la classifica della Eastern Conference, seconda nel giro di 3 giorni dopo quella rimediata sabato contro i San Antonio Spurs. Ottima prova dei Chicago Bulls che continuano la striscia positiva salendo a quota 3 vittorie conquistate, la prima all’overtime contro gli Hornets mentre la seconda è arrivata due giorni fa contro i New York Knicks. Primo quarto che ha visto per gran parte del tempo davanti i Celtics che però non sono mai riusciti a staccare gli avversari e a portarsi oltre ai 7 punti di vantaggio, subendo il rientro dei Bulls da metà secondo quarto con un parziale in favore della squadra di casa di 24-6 dopo la parità sul 32-32 arrivando al massimo vantaggio del primo tempo di 18 punti (56-38). Il dominio di Chicago è continuato anche dopo il rientro delle squadre dagli spogliatoi dopo l’intervallo con un match che ha visto come massimo vantaggio per i Bulls il +30 e si è concluso con una distanza di 23 punti tra le due squadre. Mirotic è il miglior marcatore della sfida con 24 punti e 8 rimbalzi, seguito da Portis (23 punti, 1 assist e 4 rimbalzi) con un plus/minus di +29 con lui in campo. I migliori di Boston sono stati Horford (15 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) e Rozier.
Houston Rockets – New Orleans Pelicans 130-123
Sfida interessante al Toyota Center di Houston dove i padroni di casa superano grazie ad un ottimo quarto parziale i Pelicans che hanno guidato il punteggio per larghi tratti del primo tempo e del terzo quarto ma con James Harden e compagni che non hanno mai lasciato allungare oltre ai 13 punti il distacco agli avversari. Ultimo parziale da 34-20 per i Rockets che hanno tirato con il 72% da due punti. Per quanto riguarda i migliori del match è importante sottolineare come ci siano ben 3 giocatori di New Orleans oltre i venti punti (due oltre i 35) e 4 giocatori di Houston oltre questa soglia. Il migliore è stato Holiday con 37 punti, 5 assist e 4 rimbalzi che ha superato il compagno di squadra Moore di un solo punto (36 punti). Per Houston sono stati Capela (13/14 al tiro) e Gordon a far registrare il maggior numero di punti, rispettivamente 28 e 27. Si ferma a 26 James Harden che però piazza ben 17 assist nei suoi 35 minuti giocati. Doppia doppia per Cousins (24 punti e 14 assist) e tripla doppia per Rondo che oltre ai 13 punti sul tabellino ha fatto registrare 12 assist e 12 rimbalzi.
Oklahoma City Thunder – Charlotte Hornets 103-116
Sconfitta interna per i Thunder che si fermano contro gli Hornets dopo che la squadra ospite è stata in grado di comandare tutto il secondo tempo con ben 21 punti di vantaggio in alcune fasi del quarto periodo. A nulla sono serviti i 30 punti di Westbrook che ha chiuso, inoltre, con 7 assist e 4 rimbalzi nei 36 minuti giocati con 10/22 al tiro di cui 1/2 dall’arco. Howard è il migliore nel campo di Charlotte e chiude con 23 punti. Doppia doppia per Adams con 11 punti e 10 rimbalzi.
Golden State Warriors – Portland Trail Blazers 111-104
I Warriors hanno preso il comando del punteggio ad inizio secondo quarto non lasciando spazio agli avversari di rientrare nel corso dei 24 minuti del secondo tempo e conquistando una vittoria molto importante. Nonostante i 39 punti di Damian Lillard i Blazers devono arrendersi alla Oracle Arena di Oackland con al squadra di casa che porta sia Kevin Durant che Klay Thompson oltre i 20 punti, rispettivamente, 28 e 24.
LE ALTRE SFIDE – Nella altre due sfide della notte i Memphis Grizzlies vengono sconfitti dai Miami Heat per 82-107 con i 19 punti di Dragic messi a segno nei 25 minuti giocati che contribuiscono al risultato. Altro giocatore europeo a chiudere con 19 punti è Marc Gasol ma la sua prova non basta per i padroni di casa per evitare la sconfitta al FedexForum. Vittoria interna per i Los Angeles Clippers contro i Toronto Raptors per 96-91 in una sfida che è stata accesa fino alla fine visto che il divario tra le due squadre a 9 secondi dalla fine era di due soli punti. Ottima la prova di Valanciunas con 23 punti e 15 rimbalzi nei quasi 28 minuti giocati con 8/10 al tiro.