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Nella notte di martedì 14 novembre si sono giocate ben 9 sfide del campionato NBA di basket 2017/2018. Vittoria sudata ed in rimonta per LeBron James e compagni contro i New York Knicks, vincono anche i Golden State Warriors ad Auckland. Sconfitta pesante per i Los Angeles Clippers mentre Atlanta colleziona la dodicesima sconfitta stagionale contro New Orleans per un solo punto. Milwaukee e Portland si impongono davanti ai propri tifosi contro Memphis e Denver mentre Minnesota e Lakers trovano la vittoria in trasferta a Utah e Phoenix.
New York Knicks – Cleveland Cavaliers 101-104
Vittoria importante conquistata dalla squadra dell’Ohio in quel di New York soprattutto per come è arrivata visto che i Cavaliers erano sotto di 23 punti nella seconda parte del terzo quarto al Madison Square Garden. Il divario tra le due squadre ha iniziato ad essere importante in favore dei Knicks nella parte finale del primo tempo con i giocatori che sono andati negli spogliatoi all’intervallo lungo con 13 punti di differenza (51-38). La situazione sembrava in controllo per la squadra di Hornacek che ha raggiunto il divario massimo sul 73-50. Solo un super ultimo quarto ha permesso ai Cavs di chiudere con una vittoria la sfida con la squadra di casa che dopo il 97-97 non è più riuscita a pareggiare i conti. Il migliore del match è stato Tim Hardaway con la sua doppia doppia da 28 punti (10/20 al tiro con 4/11 da tre) e 10 rimbalzi, condita con 5 assist che però non è bastata per trovare la vittoria. Ottima la prova di LeBron James che si ferma ad un rimbalzo dalla tripla doppia chiudendo con 23 punti, 12 assist e 9 rimbalzi nei 36 minuti giocati con 50% al tiro. Bene Korver che è uno degli artefici della rimonta e al termine della gara ha 21 punti uniti ad un assist e 5 rimbalzi. Non al meglio il lettone Porzingis che chiude con 20 punti, 7 rimbalzi ed un assist dietro al compagno di squadra Kanter che chiude con una doppia doppia da 20 punti e 16 rimbalzi.
Milwaukee Bucks – Memphis Grizzlies 110-103
Vittoria conquistata da Milwaukee grazie ad un buon terzo quarto che ha permesso alla squadra di Kidd di affacciarsi agli ultimi 12 minuti di match con un vantaggio di 7 punti (84-77) dopo aver subito il gioco di Memphis a cavallo dell’intervallo tra primo e secondo tempo. Grizzlies che restano nella parte bassa delle squadre che si garantiranno i playoff a fine stagione e precisamente occupa la settima posizione ad Ovest mentre la squadra di casa aggancia i Knicks, sconfitti da Cleveland nella notte, nella classifica della Eastern Conference grazie alla terza vittoria consecutiva dopo quelle conquistate contro Lakers e San Antonio Spurs. Giannis Antetokounmpo trascina la sua squadra nella settima vittoria stagionale chiudendo con 27 punti messi a segno nei quasi 44 minuti giocati sul parquet del BMO Harris Bradley Center di Milwaukee con 7 assist e 9 rimbalzi. Oltre i 25 punti anche Evans (Memphis) che chiude con 27 punti, 3 assist e 6 rimbalzi con un ottimo 11/16 (69%) al tiro nei 33 minuti trascorsi in campo. Doppia doppia messa a segno dallo spagnolo Marc Gasol che si ferma a 16 punti con 10 rimbalzi e 6 assist.
Golden State Warriors – Orlando Magic 110-100
Vittoria senza grandi problemi conquistata da Golden State che raggiunge di nuovo la testa della classifica ad Ovest con lo score di 11 vittorie e 3 sconfitte come gli Houston Rockets di James Harden. Orlando raccoglie invece la seconda sconfitta consecutiva dopo quella rimediata, sempre in trasferta, a Denver e nonostante un buon inizio di sfida deve cedere al gioco della squadra di Steve Kerr che nelle fasi iniziali di ultimo quarto raggiunge un vantaggio di +21 sugli avversari. Miglior marcatore della sfida Kevin Durant che nei 30 minuti giocati mette a segno 21 punti, con il 50% al tiro e 0/4 dalla linea da tre, e completa il tabellino con 8 assist e 7 rimbalzi. Senza Steph Curry tocca a Draymond Green il posto di secondo miglior marcatore della squadra con 20 punti (più 5 assist e 4 rimbalzi). Il migliore di Orlando è stato Vucevic con 20 punti, 4 assiste e 5 rimbalzi mentre Gordon ha piazzato una doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi.
Los Angeles Clippers – Philadelphia 76ers 105-109
Sconfitta casalinga pesante per i Clippers orfani di Danilo Gallinari, ai box a causa di un infortunio, che erano riusciti a rimettere sui binari giusti una sfida che Philadelphia aveva dominato nei primi 2 quarti e mezzo raggiungendo il massimo vantaggio di 14 punti (33-47) ma dopo il vantaggio sul 69-68 non è mai riuscita a dare la spallata giusta per conquistare il match con gli ospiti che hanno sfruttato l’occasione nel finale e dopo il 100-100 hanno infilato un mini parziale da 9 punti a 5 e chiuso il mini ciclo negativo che aveva visto i 76ers perdere contro Sacramento e Golden State. I 31 punti di Williams non servono alla squadra californiana per evitare l’ottava sconfitta stagionale mentre è fondamentale per Philadelphia la doppia doppia da 32 punti e 16 rimbalzi di Embiid, oltre che ai 31 punti messi a segno anche da Covington (in due hanno piazzato 63 punti sui 109 totali).
GLI ALTRI RISULTATI – I Washington Wizards superano i Sacramento Kings con il punteggio di 110-92 alla Capital One Arena grazie alle buone prestazioni di John Wall (21 punti) e Gortat (18) con i due giocatori che sono stati in campo rispettivamente 27 e 31 minuti, il migliore di Sacramento è stato Hill che ha chiuso la sua partita con 16 punti. Dodicesima sconfitta stagionale per gli Atlanta Hawks che in trasferta contro New Orleans vengono sconfitti di un punto con il risultato di 106-105 dopo aver comandato per gran parte del match e con i Pelicans che sono tornati a contatto ad inizio quarto quarto. Bene Moore (24 punti, 4 assist e 2 rimbalzi) e Cousins (doppia doppia da 22 punti e 16 rimbalzi condita da quattro assist) nella squadra guidata da Gentry mentre il migliore degli Hawks è stato Bazemore (22 punti). Marco Belinelli si ferma a 14 punti, 3 assist e 3 rimbalzi e raccoglie con la sua squadra la quarta sconfitta consecutiva. La sfida di bassa classifica ad Ovest tra Phoenix Suns e Los Angeles Lakers si chiude sul 93-100 che consegna la vittoria alla squadra californiana nonostante i 36 punti in meno di 38 minuti messi a segno da Booker (14/27 al tiro di cui 4/9 da tre). Il migliore degli ospiti è Clarkson che si chiude con 25 punti mentre Lopez conquista una doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi. Utah Jazz sconfitti davani al proprio pubblico dai Minnesota Timberwolves per 98-109 con la doppia doppia di Towns che chidue a 24 punti e 13 rimbalzi. I Portland Trail Blazers superano al Moda Center i Denver Nuggets per 99-82, 18 i punti per Millsap e Murray che però non bastano alla squadra ospite di centrare la vittoria a cui, invece, contriuiscono Nurkic e McCollum con 17 punti ciascuno.
LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE