Sono sei le partite giocate nella notte NBA tra venerdì 16 e sabato 17 marzo. In eastern conference vincono le due squadre di testa, i Boston Celtics e i Toronto Raptors, mentre cade Golden State, seconda ad ovest.
Orlando Magic-Boston Celtics 83-92
Basta una partita senza spingere troppo sull’acceleratore ai Boston Celtics per superare i Magic a Orlando. Gli ospiti dominano in lungo e in largo nei primi tre quarti, accumulando un grosso distacco. Nell’ultimo parziale i padroni di casa provano a rientrare in gara, ma ormai è troppo tardi. Senza Kyrie Irving, la scena se la prendono Terry Rozier e Greg Monroe, entrambi autori di 17 punti. Nei Magic il miglior marcatore è Shelvin Mack, autore di 16 punti.
Toronto Raptors-Dallas Mavericks 122-115
Devono faticare i Toronto Raptors, primi in classifica della eastern conference, per superare i Dallas Mavericks in casa. La vittoria per la capolista arriva solo all’overtime, dopo che gli ospiti avevano rischiato di fare il colpaccio e conquistare il successo. Dal secondo quarto in poi, infatti, erano sempre stati i Mavs a condurre, ma all’ultimo i canadesi sono riusciti a recuperare e a pareggiare i conti prima della sirena finale. Merito anche della solita ottima prova di DeMar DeRozan, autore di 29 punti e 6 assist. Dall’altra parte bene Harrison Barnes, con 27 punti.
Golden State Warriors-Sacramento Kings 93-98
Caduta inaspettata per i campioni in carica di Golden State, che dopo aver condotto la gara, seppur senza dilagare, nell’ultimo quarto crollano e consegnano ai Sacramento Kings una vittoria importantissima per com’è arrivata. Senza Curry e Durant gli Warriors perdono due degli uomini più importanti e tutta la squadra ne risente. Buona prova dell’ex Pelicans Quinn Cook, che mette a referto 25 punti. Nei Kings fa bene Buddy Hield con 22 punti.
Gli altri risultati
Oklahoma City Thunder-Los Angeles Clippers 121-113
Philadelphia 76ers-Brooklyn Nets 120-116
Los Angeles Lakers-Miami Heat 91-92