Cinque partite andate in scena nella notte NBA tra sabato 10 e domenica 11 marzo, con altrettante vittorie casalinghe. Vincono gli Charlotte Hornets, che superano i Phoenix Suns 122-115 al termine di una partita che ha sempre visto davanti i padroni di casa. Charlotte accumula vantaggio nei primi tre parziali e inizia l’ultimo periodo avanti di 22 punti: un margine che rende vano il tentativo di rimonta finale dei Suns. Protagonisti assoluti sono Dwight Howard (30 punti, 12 rimbalzi) e Nicolas Batum (29 punti, 12 rimbalzi), che guidano gli Hornets alla vittoria con una serata da doppia doppia.
Successo piuttosto agevole anche per i Miami Heat, che regolano 129-102 i Washington Wizards all’American Airlines Arena. Avanti di 12 all’intervallo, Miami scava il gap decisivo nel terzo quarto e poi controlla nel finale senza particolari patemi avendo così la meglio sulla quinta forza della Eastern Conference. Il migliore degli Heat è James Johnson (20 punti, 5 assist, 2 rimbalzi), mentre Dwayne Wade si ferma a 8 punti in quasi 15 minuti. Non bastano ai Wizards i 23 punti di Jodie Meeks. Partita di bassa classifica a Dallas, dove i Mavericks battono i Memphis Grizzlies 114-80 al termine di una partita senza storia fin dal primo quarto, che vede i padroni di casa subito sul +18. Top scorer del match è Harrison Barnes, autore di 25 punti, ma Dallas manda anche in doppia doppia Dwight Powell (15 punti, 10 rimbalzi, 4 assist). A poco servono per Memphis i 17 punti di Brooks e la doppia doppia di Green.
A rubare però la scena è ancora una volta Russell Westbrook, che con una tripla doppia da 21 punti, 12 rimbalzi e 10 assist guida gli Oklahoma City Thunder alla vittoria per 104-94 contro i San Antonio Spurs. Pur senza prendere mai il largo, i padroni di casa sono rimasti avanti fin dalle prime battute del match e alla fine conquistano la vittoria che permette a Oklahoma di salire al quinto posto nella Western Conference staccando proprio gli Spurs, ora settimi alle spalle di Minnesota. A San Antonio non bastano i 14 punti di Gay e Bertans per arginare lo strapotere di Westbrook.
La partita più equilibrata della notte è senza dubbio quella tra i Los Angeles Clippers e gli Orlando Magic. Alla fine la spuntano i Clippers, che rimontano nell’ultimo quarto dopo aver chiuso sotto di due punti all’intervallo. Negli ultimi 12 minuti i padroni di casa regalano una gioia al pubblico dello Staples Center, con un parziale da 26-16 che si rivela determinante. Top scorer del match è Lou Williams, che guida i Clippers con 25 punti; da non sottovalutare però i 21 punti di Harris e anche i 9 punti e 18 rimbalzi di DeAndre Jordan, che sfiora la doppia doppia. Orlando scende all’ultimo posto della Western Conference, nonostante i 24 punti di Simmons e un Vukevic da 17 punti e 10 rimbalzi.
I risultati della notte
Charlotte Hornets – Phoenix Suns 122-115
Miami Heat – Washington Wizards 129-102
Dallas Mavericks – Memphis Grizzlies 114-80
Oklahoma City Thunder – San Antonio Spurs 104–94
Los Angeles Clippers – Orlando Magic 113-105
LE CLASSIFICHE AGGIORNATE DELLE DUE CONFERENCE