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Basket, NBA 2017/2018: Cleveland supera Miami, ad Atlanta non bastano i 22 di Belinelli

Lebron James, Cleveland Cavaliers 2017-2018 - Foto Erik Drost CC BY-SA 2.0

Sono 8 le sfide che si sono disputate nella notte NBA di giovedì 1° febbraio. Vittorie casalinghe per Cleveland Cavaliers e Boston Celtics che si impongono rispettivamente su Miami Heat e New York Knicks. Atlanta viene sconfitta da Charlotte nonostante i 22 punti di Marco Belinelli mentre 50 sono i punti messi a segno da C.J. McCollum nella vittoria di Portland contro Chicago. Vincono anche Indiana, Broolyn, Orlando e Phoenix.

Cleveland Cavaliers – Miami Heat 91-89
Sfida interessante vinta da Cleveland che dopo la sconfitta contro Detroit ritorna alla vittoria, la trentesima di questa regular season, e si impone sugli Heat riprendendosi il terzo posto della Eastern Conference. Match equilibrato nella parte iniziale con i Cavaliers che arrivano al massimo vantaggio di 10 punti (27-17) ma con Miami che rimane aggrappata nel punteggio e chiude il primo quarto a sole sei lunghezze dagli avversari (27-21). Secondo quarto che vede ancora avanti LeBron James e compagni con il vantaggio che sul 39-25 si allarga fino a 14 punti ma poi si riduce pian piano con gli uomini di coach Spoelstra che riescono a rientrare e dopo un parziale di 22-8 pareggiano i conti sul 47-47 e chiudono il primo tempo in vantaggio di due punti (48-50). Terzo quarto davvero equilibrato con le squadre che rimangono sempre a pochi punti di distanza visto che il massimo vantaggio in questi 12 minuti è di 4 punti. Il parziale termina sul 72-72. Ultimo quarto della sfida emozionante con Cleveland che dopo l’ennesima parità sul 85-85 riesce ad essere più concentrata e chiude con il punteggio di 91-89 una sfida importante per morale e classifica. Doppia doppia per LeBron James che chiude con 24 punti e 11 rimbalzi, oltre ai 5 assist forniti ai compagni, nei 38 minuti giocati con 8/21 al tiro. Il migliore di Miami è Goran Dragic che raggiunge quota 18 punti.

Boston Celtics – New York Knicks 103-73
Inizio di sfida equilibrato per la prima della classe nella classifica ad Est con i Knicks che riescono a rimanere a contatto durante il primo quarto e dopo un massimo svantaggio di 7 punti (25-18) si riportano ad un solo possesso di distanza sul 27-24. L’equilibrio termina dopo la parità sul 29-29 con la squadra di casa che non lascia più agli ospiti di passare davanti nel punteggio e chiude sul 50-45 i primi 24 minuti della sfida. Al rientro dall’intervallo lungo New York non è più in grado di tenere il ritmo dei Celtics che iniziano a spingere al massimo e chiudono il parziale con il punteggio di 81-65 ed un +16 importante in vista di un ultimo quarto con davvero poche cose da dire. Il massimo vantaggio raggiunto dalla squadra di Boston è stato di 32 punti (99-67) e la sfida si chiude con 30 punti di distacco tra le due squadre (103-73). Tripla doppia di Rozier che aiuta Boston con i suoi 17 punti, 11 rimbalzi e 10 assist nei 32 minuti giocati. Il miglior marcatore della sfida è sempre un giocatore dei Celtics, Morris che chiude a quota 20 punti (con 2 assist e 5 rimbalzi). I migliori per New York sono stati Kanter con la doppia doppia da 17 punti e 17 rimbalzi e Kristaps Porzingis (16 punti).

LE ALTRE SFIDE – Unica sconfitta casalinga della notte è quella che ha visto gli Atlanta Hawks arrendersi ai Charlotte Hornets con il punteggio finale di 110-123. Gli ospiti si sono imposti grazie ai 38 punti messi a segno in altrettanti minuti da Kemba Walker con 12/20 al tiro di cui 9/13 dall’arco. Per Atlanta arriva la 36a sconfitta stagionale nonostante i 25 punti di Bazemore e i 22, con 3 rimbalzi, di Marco Belinelli (6/12 al tiro di cui 4/7 da tre punti).

Vittoria per gli Indiana Pacers che riescono a superare nei minuti finali i Memphis Grizzlies con il punteggio di 105-101 con un mini parziale di 4-0 proprio alla fine della sfida dopo la parità sul 101-101. Niente da fare per i Los Angeles Lakers che vengono sconfitti dagli Orlando Magic per 127-105 in una sfida sempre ad inseguire dal 11-12 in loro favore e con un massimo vantaggio per la squadra di casa di 29 punti raggiunto nell’ultimo quarto.

Sono 50 i punti messi a segno da C.J. McCollum nei 29 minuti giocati (18/25 al tiro) nella sfida che ha visto i Portland Trail Blazers superare e dominare i Chicago Bulls in un match terminato sul punteggio di 124-108. Doppia doppia di Embiid (29 punti e 14 rimbalzi) che non basta a Philadelphia per imporsi sui Brooklyn Nets che al Barclays Center di New York vincono 116-108. Vittoria davanti al suo pubblico per Phoenix che supera i Dallas Mavericks chiudendo con il risultato di 102-88.

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