Ha quasi dell’incredibile quello che è successo nella notte NBA, sia i Cleveland Cavaliers che i Golden State Warriors hanno avuto una battuta d’arresto in casa. Le inaspettate sconfitte sono arrivate rispettivamente contro Knicks e Pistons. La squadra di coach Lue è stata spazzata via dalle prestazioni di Porzingis e Hardaway Jr e adesso con 3 vittorie e 4 sconfitte ha un record negativo. Nulla di cui preoccuparsi realmente ma sicuramente non una buona notizia per l’avvio di stagione di Lebron e compagni.
CLEVELAND-NEW YORK 95-114
I Knicks sin da subito interpretano bene la gara della Quicken Loans Arena e chiudono il primo periodo sopra di dieci lunghezze (19-29). Nella seconda frazione i Cavs riescono ad impattare il punteggio sul 49-49 ma prima della pausa lunga i Knicks assestano un parziale che vale il +8 (54-62). La fuga definitiva arriva nel terzo quarto e l’ultimo periodo vede un inaspettato garbage time con il risultato in cassaforte per i Knicks. Gli uomini della serata sono Porzingis (32 punti e 12 rimbalzi) e Hardaway Jr (34 punti). Per James doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi.
GOLDEN STATE-DETROIT 107-115
Alla Oracle Arena è superlativa la prova del collettivo di coach Van Gundy che ottiene la quinta vittoria stagionale sul parquet dei Golden State Warriors. Nel primo periodo fila tutto liscio per la squadra di casa che come da pronostico chiude avanti il primo quarto (35-27). Il vantaggio persiste anche all’intervallo che vede Curry e compagni sopra di 5 lunghezze (57-52). Il terzo periodo vede i Warriors al comando per undici minuti prima del canestro di Tolliver sulla sirena che vale il sorpasso (81-82). Da quel momento la squadra di Kerr non riesce più a mettere la testa avanti e cede per la terza volta in sette gare stagionali.
Nelle altre due gare della notte sono arrivate le vittorie di Washington e Charlotte. La squadra della coppia Wall-Beal si è sbarazzata con una buona prova dei non irresistibili Sacramento Kings. Gli Hornets invece battono Orlando portando tutto il quintetto base in doppia cifra al termine di una gara comunque equilibrata