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Basket, NBA 2017/2018: a Houston non bastano i 51 di Harden per battere i Lakers

James Harden - Houston Rockets - Official Facebook Page

Si sono disputate 12 partite nella notte NBA di giovedì 21 dicembre 2017. Vittorie per San Antonio e Golden State mentre si fermano i Boston Celtics contro i Miami Heat e gli Houston Rockets di Harden contro i Los Angeles Lakers. Vittorie anche per Oklahoma, Sacramento, Toronto e Chicago in una notte piena di emozioni e di belle giocate come è solito offrire il campionato statunitense di basket.

Boston Celtics-Miami Heat 89-90
Vittoria di misura per gli Heat che fermano la squadra che sta facendo meglio nella Eastern Conference e che raccoglie l’ottava sconfitta stagionale, le stesse di Toronto che però ha 5 partite in meno disputate. Primi due quarti del match che hanno visto la squadra di casa sempre in vantaggio fino a raggiungere un massimo distacco di 12 punti (27-15) e concludere i due parziali prima dell’intervallo sul +8 con il punteggio di 44-36. Storia completamente diversa tra le due squadre al rientro in campo visto che i Celtics subiscono un parziale di 5-13 con gli Heat che pareggiano i conti sul 49-49. La squadra ospite da questo punto non lascia più le redini della gara e conduce fino alla fine portandosi a +12 sul 62-74 e venendo rimontata pian piano fino all’89-90 finale. Kyrie Irving è il migliore del match con i suoi 33 punti (11/24 al tiro di cui 3/9 da tre) seguito dal canadese Olynyk che chiude con 32 e 7 rimbalzi.

Houston Rockets-Los Angeles Lakers 116-122
Sconfitta inaspettata alla vigilia per la squadra che guida la classifica della Western Conference che raggiunge quota 5 nella casella delle sconfitte stagionali contro i Lakers che arrivavano da 3 risultati negativi consecutivi (due arrivati all’overtime contro Golden State e New York). Stop ancora più clamoroso visti i 51 punti segnati da James Harden che completa la sua prestazione con 9 assist e 3 rimbalzi nei 43 minuti disputati (15/27 al tiro di cui 4/6 da tre). Ottima partenza dei Lakers che aprono con un parziale di 4-14 e si portano subito ad un distacco in doppia cifra che si allargherà fino a raggiungere i 16 punti intorno alla fine del primo quarto (20-36). Secondo parziale in controllo per la squadra californiana che arriva ad avere un vantaggio di ben 22 lunghezze sugli avversari (26-48) ma chiude il primo tempo calando nella tenuta in campo e subisce il rientro dei Rockets che si portano a 4 punti dagli ospiti alla sirena dell’intervallo (59-63). Terzo quarto molto intenso in cui le squadre restano vicine tra loro nel punteggio con il massimo vantaggio del parziale che arriva alla fine dei 12 minuti per i Lakers sull’89-94. Ultimi minuti che sono segnati tutti a marca Lakers dopo la parità sul 100-100 infatti arriva il parziale di 10-0 per la squadra di Los Angeles e a nulla bastano gli sforzi di Houston per riprendere la partita che si chiude sul 116-122. Per i Lakers ottima prestazione di Kuzma che chiude con 38 punti, 4 assist e 7 rimbalzi nei quasi 40 minuti giocati con 12/17 al tiro. Due doppie doppie nel campo dei Rockets con Ariza (18 punti e 11 rimbalzi) e Tucker (10 punti e 10 rimbalzi).

Portland Trail Blazers-San Antonio Spurs 91-93
Aldridge e Gasol
trascinano alla vittoria San Antonio che di soli due punti si impone al Moda Center contro Portland. Lo spagnolo piazza una doppia doppia da 20 punti e 17 rimbalzi, oltre ai 5 assist forniti, nei 33 minuti trascorsi sul parquet mentre il compagno chiude a 22 punti e 8 rimbalzi la sua prestazione. Primo quarto equilibrato senza che nessuna delle due squadre riesca a dare lo spunto decisivo e che si conclude sul 22-25. Spurs a +3 che piazza un parziale di 14-6 e si porta avanti di 11 (28-39) nella prima parte del secondo quarto e mantiene la testa davanti nel punteggio fino al terzo quarto quando i Blazers pareggiano i conti sul 61-61. Finale di terzo parziale che è nuovamente lottato e con le squadre che si alternano alla guida del punteggio con un vantaggio di 1 o 2 punti. Equilibrio che si protrae anche negli ultimi 12 minuti con la squadra di Popovich che però è più attenta e chiude la sfida sul 91-93. Il migliore di Portland è Damian Lillard con i suoi 17 punti.

Golden State Warriors-Memphis Grizzlies 97-84
Ancora senza Curry Golden State si impone in casa contro i Grizzlies grazie alla coppia Klay Thompson-Kevin Durant con il primo che chiude a 29 punti con 5 assist e 2 rimbalzi mentre il secondo con 22 punti, 2 assist e 8 rimbalzi. Non bastano i 21 di Marc Gasol per impensierire i campioni in carica che dopo un’inizio un po’ difficile con Memphis avanti di 11 punti (17-28) sono rimasti concentrati e hanno rimontato raggiungendo il 33-32 ad inizio secondo quarto. Da questo punto in poi è stato tutto in discesa per la squadra californiana che ha chiuso sul 56-51 il primo tempo, 74-65 il terzo quarto e ha dilagato nel finale arrivando a toccare il massimo vantaggio di 15 punti prima di chiudere sul 97-84. Ottima vittoria per i Warriors che si portano a 25-6 nella classifica ad Ovest e continuano ad inseguire i Rockets che ora sono più vicini visto la sconfitta patita nella notte. Buio pesto per Memphis che invece si trova al penultimo posto della Western Conference con uno score di 9-21.

LE ALTRE SFIDE – Vincono i Toronto Raptors allo Spectrum Center di Charlotte contro gli Hornets con il punteggio di 129-111 grazie ai 28 punti di DeMar DeRozan che arriva a 2 assist dalla doppia doppia in 29 minuti di gioco con 10/15 al tiro di cui 3 triple a segno sulle 4 tentate. Il migliore marcatore della sfida però è Lamb con i suoi 32 punti. Vittoria in trasferta anche per gli Indiana Pacers che si impongono 105-95 contro Atlanta con i 23 punti di Oladipo e i 20 di Turner in un match dominato fin dall’intervallo con un massimo vantaggio raggiunto di 20 punti. Nella serie di vittorie conquistate lontane dal proprio parquet si inseriscono anche Sacramento, che a New York contro i Nets conquista la vittoria per 104-99 grazie ai 22 di Hill, e i Minnesota Timberwolves, che superano 112-104 i Denver Nuggets a cui non bastano i 30 di Murray grazie alla doppia doppia di Towns (25 punti e 10 rimbalzi) e alla prestazione di Jimmy Butler (25 punti).

I Chicago Bulls vincono per 112-94 davanti al proprio pubblico contro gli Orlando Magic e si avvicinano proprio agli avversari in classifica prolungando la serie positiva a 7 vittorie consecutive (sulle 10 conquistate) a partire da quella all’overtime contro Charlotte. Migliore marcatore della sfida è Vucevic con 18 punti e 10 rimbalzi corredati da 5 assist. Sorprendente vittoria per i Dallas Mavericks che raggiungono quota 9 in stagione fermando sul 110-93 i Detroit Pistons grazie ai 25 di Barnes nei 31 minuti giocati. Sono 24 i punti di Westbrook nella doppia doppia (10 rimbalzi) registrata sul tabellino di Oklahoma City Thunder-Utah Jazz conclusasi con il punteggio di 107-79 alla Chesapeake Arena. A chiudere il programma la sfida tra Los Angeles Clippers e Phoenix Suns che si è conclusa sul 108-95, da segnalare la prestazione di Warren per i Suns che chiude con 22 punti e 10 rimbalzi oltre ai 4 assist forniti e quella di Jordan nei Clippers che recupera 20 rimbalzi nei 30 minuti giocati oltre ai 12 punti messi a segno. 

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