“Solo 80 giocatori nella storia della NBA sono stati capaci di avere una carriera che è durata 17 o più anni”. Danilo Gallinari vuole un ultimo anno in Nba e lo dice forte e chiaro ai microfoni di Sky. “Mi fa onore e mi rende orgoglioso poterci provare – ha spiegato l’azzurro, oggi free agent dopo aver concluso la scorsa stagione con i colori dei Mulwaukee Bucks – È però difficile soprattutto in un mondo come quello NBA, dove la durata media di una carriera non arriva a 5 anni. C’è un ricambio molto veloce, ogni anno arrivano nuovi giocatori, restare nella lega è complicato. Bisogna essere bravi, chiaramente, e bisogna sapersi comportare, capire qual è il proprio ruolo, che a volte vuol dire anche accettare ruoli che non piacciono. Io sono contento della mia carriera, ma ora spero proprio di organizzarmi in qualche modo per la mia stagione n.17 nella lega”. Nel futuro dell’ala grande lombarda, classe 1988, di certo non ci sarà una panchina: “Di sicuro non allenerò, non farò quello che fa Federico (il fratello più piccolo, entrato nello staff tecnico dei Detroit Pistons, ndr) ma le opzioni non mancano: le valuterò a tempo debito”.