Ci saranno strascichi legali sulla vicenda dell’incidente che ha portato alla morte di Kobe Bryant, della figlia Gianna e degli altri passeggeri dell’elicottero schiantato nella zona di Los Angeles lo scorso 26 gennaio. A riportarlo è il sito statunitense Tmz, che spiega come due famiglie delle vittime abbiano avviato altrettante cause legali separate contro la società proprietaria dell’aeromobile. Nello specifico a sporgere denuncia sarebbero la famiglia di John Altobelli di sua moglie Keri e della loro figlia di 13 anni Alyssa, che giocava a basket nello stesso club di Gianna, e quella dell’assistente allenatore della squadra dove giocavano le due adolescenti, Christina Mauser.
Sempre secondo Tmz, le due famiglie hanno avviato le cause presso la Corte Superiore di Los Angeles: le accuse a carico di Island Express Helicopters e Island Express Holding sono quelle di condotta sconsiderata, negligente e illecita.