Circa un anno dopo la scomparsa di Kobe Bryant, morto insieme a sua figlia Gianna ed altre sei persone in seguito ad un incidente d’elicottero, è atteso l’annuncio sulle cause che hanno provocato lo schianto. Fin da subito erano emerse svariate versioni ed i pareri erano contrastanti. L’NTSB aveva fatto notare che il velivolo non disponeva di un dispositivo che segnalava il pericolo di schianto, sostenendo che “alcune decisioni vengono prese solo dopo tragedie di alto profilo“. La moglie di Kobe, Vanessa, aveva invece puntato il dito contro la compagnia responsabile del volo, rea di non aver addestrato a sufficienza il pilota. Di contro, la Island Express Helicopters Inc. aveva sempre negato le proprie responsabilità, affermando che l’incidente era stato “un incontrollabile atto di Dio”.
Morte Bryant, tra pochi giorni l’annuncio sulle cause dell’incidente
Kobe Bryant - Foto "fiba.basketball"