La Serbia batte la Lituania 87-68 nel match valido per i quarti di finale del Mondiale di basket 2023. Si gioca sul parquet della Mall of Asia Arena di Manila. La squadra di Maksvyitis parte forte e va avanti di 6 punti sul 16-10. La squadra di Pesic entra in partita e dal secondo quarto domina l’incontro sia in attacco che in difesa, sfruttando una Lituania con poche energie e fallosissima dall’arco, arrivando all’ultimo quarto con 20 punti di vantaggio. Solita prestazione da leader di Bogdan Bogdanovic con 21 punti 4 assist e 3 rimbalzi, in soli 27 minuti di gioco, messi a referto dalla guardia degli Atlanta Hawks. Ottima prova anche di Petrusev con 17 punti e 6 rimbalzi, 7/8 dal campo e 3/3 da tre, e di Stevan Jovic con 11 punti e 5 assist. Lituania che ne manda quattro in doppia cifra, Sedekerskis con 14, Jokubaitis con 13, Valanciunas con 11 e Brazdeikis con 10, ma non basta per tenere testa a una Serbia praticamente perfetta. La squadra di Pesic torna in semifinale, dopo quella persa proprio con la Lituania nel 2010 e la finale persa contro gli Stati Uniti nel 2014, riscattando l’eliminazione ai quarti di finale per mano dell’Argentina, quinto posto finale dopo le vittorie negli spareggi con Usa e Repubblica Ceca, dell’edizione del 2019. In semifinale la squadra di Pesic aspetta la vincente della sfida tra il Canada di Gilgeous-Alexander e la Slovenia di Doncic, in programma domani alle 14:30
LA CRONACA
Lituania che parte con Normantas, Sedekerskis, Brazdeikis, Jokubaitis e l’Nba Valanciunas. In panchina Maldunas, Kuzminskas, il veterano Motiejunas, Bendzius, Kariniauskas, Dimsa e Sirvydis. Serbia che schiera nel quintetto titolare gli Nba Nikola Jovic e Bogdan Bogdanovic coadiuvati da Dobric, Stevan Jovic e Milutinov. In panchina Petrusev, Marinkovic, Ristic, Guduric, Davidovac, Simanic e Avramovic.
Primo quarto molto equilibrato con la Lituania subito in palla da dietro l’arco, 70% dopo i primi 10 minuti. La squadra di Maksvyitis va avanti di 6 punti sul 16-10, ma viene ripresa dalla Serbia, trascinata dall’ottimo rendimento dalla panchina di Petrusev che permette alla squadra di Pesic di limitare i danni e chiudere il primo quarto sotto solo di un punto sul 25-24.
Brutto inizio di secondo quarto per la Lituania, che si innervosisce e va sotto i 5 punti sul 30-25 e inizia a commettere diversi falli evitabili mandando la Serbia in bonus dopo soli quattro minuti. Serbia che approfitta a pieno delle difficoltà avversarie e, grazie a un Bogdanovic da 13 punti con 6/8 dal campo, allunga fino al +8 sul 41-33 costringendo al timeout Maksvytis. Bene la squadra di Pesic, che va all’intervallo lungo sopra di undici lunghezze sul 49-38 grazie ai 18 di Bogdanovic. Troppo fallosa la Lituania, che chiude il quarto con soli 13 punti segnati frutto di un brutto 0/7 dalla lunga distanza, 5/14 totale, e 8 palle perse totali.
La Lituania parte forte nel terzo quarto riavvicinandosi sul 52-47 grazie al ritorno dell’efficienza dall’arco. La Serbia rientra subito in partita e piazza un pesante parziale di 10-1 trovando il massimo vantaggio di 14 punti sul 62-48. Tornano le difficoltà per la squadra di Maksvytis, che subisce la grande intensità difensiva serba e la grande prestazione offensiva degli uomini di Pesic con i due Jovic a trascinare la Serbia sul +16 sul 67-51 a tre minuti dalla fine del terzo quarto. Lituania con poche energie che si ritrova sotto di 18 sul 73-55 a 10 minuti dalla fine.
Non c’è più partita nel quarto quarto con la Lituania sempre molto fallosa e nervosa a causa della difesa aggressivissima della Serbia, che non deve fare altro che controllare il vantaggio fino a fine partita per volare in semifinale.