[the_ad id=”445341″]
“Lavorare serenamente e nelle condizioni migliori. Questo cerca un allenatore quando prepara con la propria squadra un campionato o delle gare decisive per la Nazionale. Andiamo via dalla Val Rendena con sensazioni positive dentro e fuori dal campo”. Queste le dichiarazioni del commissario tecnico dell’Italbasket Meo Sacchetti al termine dei tredici giorni di ritiro di Pinzolo. Sensazioni positive per la Nazionale italiana che il 14 settembre a Bologna contro la Polonia ed il 17 a Debrecen contro l’Ungheria giocherà due partite importanti nella seconda fase di qualificazione al Mondiale 2019. “In Trentino, e in particolare a Pinzolo e Carisolo, abbiamo trovato un ambiente accogliente e rispettoso, strutture di assoluto valore e tutti i presupposti per svolgere come meglio non si poteva le sessioni di allenamento – ha dichiarato Sacchetti – Lo scorso anno con Cremona ci siamo trovati benissimo e quest’anno con la Nazionale non è stato diverso. Vedere il palazzetto pieno in occasione dello scrimmage (contro la Vanoli Cremona ndr.) del primo settembre è stato un grande piacere“.
Capitan Gigi Datome, al termine del ritiro di Pinzolo, ha voluto ringraziare tutto il pubblico: “Per un atleta è fondamentale allenarsi bene, mangiare sano e riposare. Qui in Trentino abbiamo lavorato duramente nelle migliori condizioni possibili beneficiando anche dell’affetto di un pubblico che ci è stato vicino fin dal primo giorno. E’ stato bello vedere tanti bambini venire a sostenerci anche sotto la pioggia. A nome di tutta la squadra ringrazio tutti coloro che ci hanno accolto qui a Pinzolo, sede nuova per il ritiro della Nazionale ma che fin da subito ci ha fatto sentire come a casa”. Ora per gli azzurri trasferta in Germania per il torneo di Amburgo contro i padroni di casa, la Repubblica Ceca e la Turchia prima di concentrarsi sulla partita ufficiale di Bologna.