“Ringrazio il presidente per avermi dato questa opportunità. Con Petrucci ci conosciamo da un po’, abbiamo un denominatore comune, la grande considerazione per la maglia azzurra. Penso che ci siano pochi sportivi che hanno sofferto per come ha sofferto il sottoscritto per la maglia azzurra”. Prime parole da neo ct dell’Italbasket di un emozionato Gianmarco Pozzecco. “Sono stato escluso due volte da due competizioni a cui pensavo di dover participare, nel 1999 e nel 2003, agli Europei. Allora dissi che tifavo contro la Nazionale ma in realtà tifavo contro la sofferenza che mi lega ancora di più alla medaglia che abbiamo vinto ad Atene. Nessuno ha goduto per come ho goduto io”.
Ha poi concluso: “Il mio ruolo sarà full time, c’è la necessità di chi ricopre questo ruolo di avere non solo l’obiettivo di far vincere la Nazionale, che è il più grande traino per la pallacanestro in generale, ma anche quello di far crescere il movimento, una responsabilità che vivremo quotidianamente. Il basket deve riacquisire una visibilità che si è un po’ smarrita. Ci prenderemo cura del nostro movimento”.