Al Peace and Friendship Stadium di Atene incredibile epilogo tra l’Olympiacos e Barcellona in gara-3 dei playoff Eurolega 2023/2024. Alla fine sono i catalani a conquistare una vittoria di importanza capitale che porta la serie sul 2-1 per i blaugrana e accende ulteriormente gara-4 che si disputerà sempre in terra greca. Beffa atroce per la formazione di casa, che si ritrova avanti a sette secondi dalla fine dopo rimonte e controrimonte, quindi il canestro di Laprovittola vale l’overtime. E sembra se ne debba giocare un secondo, perché Satoransky trova la tripla dell’80-80, ma gli ellenici devono addirittura arrendersi allo scadere con i liberi di Parker per il definitivo 80-82.
Nel primo quarto avvio molto equilibrato in cui si gioca punto a punto. Walkup risponde a Vesely, poi Laprovittola e Vesely per il +4 blaugrana. Peters con la tripla riporta ancora avanti l’Olympiacos, che però fa i conti con un Parker incontenibile e così alla prima sirena è 13 pari ad Atene. Secondo parziale davvero intenso nel quale la tripla di Satoransky vale il 15-18 iniziale per Barcellona, poi Petrusev non sbaglia da dentro l’area e l’Olympiacos passa sul punteggio di 30-25, con l’allungo di Wright che porta i greci sul +7 che è anche il massimo vantaggio. Brizuela e il gigante Kalinic tengono in piedi Barcellona, i greci con Petrusev e il suo gioco da tre (canestro, fallo subito e libero aggiuntivo) chiudono prima dell’intervallo lungo sul 37-32. Nel terzo quarto ancora Satoransky apre le danze con una tripla, Parker trova il canestro del sorpasso per i catalani sul 40-41. Walkup con una gran tripla risponde a Vesely e fissa il punteggio sul 45 pari, triple di Laprovittola e Parker che capovolgono la situazione alla sirena: questi dieci minuti iniziano sul -5 per gli ospiti e prima dell’ultimo quarto è +6 sul 51-57. Il quarto e ultimo periodo è un piccolo grande thriller: l’Olympiacos rimonta e ben presto riprende margine, con William-Goss a firmare il 69-63. Non basta, è un margine sprecato nel finale: Laprovittola per la nuova parità blaugrana sul 71-71 ad appena sette secondi dalla sirena e si deve ricorrere all’overtime. A trentasei secondi dal termine Olympiacos avanti di tre lunghezze, Satoransky piazza la tripla ed è 80-80, ma c’è il fallo sullo scadere che porta in lunetta Parker: li segna entrambi e così Barcellona vince gara-3.
Nel tardo pomeriggio, sul neutro dell’Aleksandar Nikolic Hall di Belgrado il Maccabi Tel Aviv resiste alla rimonta e supera 85-83 il Panathinaikos portandosi sul 2-1 nella serie playoff di Eurolega. Protagonista assoluto di gara-3 è Josh Nebo, che sfiora la doppia doppia con 22 punti e 9 rimbalzi, mentre Lorenzo Brown ne aggiunge 16 con 8 assist. Doppia cifra anche per Bonzie Colson (13 punti e 5 rimbalzi). Al Panathinaikos non bastano le prove maiuscole degli scatenati Kendrick Nunn e Ioannis Papapetrou. Il primo realizza 25 punti con 5 triple a segno su 8 tentate, mentre il 30enne greco mette a referto 17 punti con 6 rimbalzi e un 3/3 dall’arco.
Nella fase di studio iniziale è il Maccabi a partire a razzo con un 7-0. Il Panathinaikos si sblocca in lunetta con Grant, ma fatica a tenere il ritmo degli israeliani che chiudono sul 23-11 un primo quarto senza triple a referto. Il copione sembra cambiare subito nel secondo periodo. Vildoza offre la prima soluzione a segno dall’arco, ma Webb risponde con la stessa moneta (28-16), prima dell’altra tripla di Papapetrou. Alle porte dell’intervallo si scatena Nebo che va all’intervallo da miglior realizzatore con 9 punti e 5 rimbalzi. A limitare i danni, in casa Panathinaikos, sono Mitoglou e Nunn che siglano per i greci la tripla numero 4 e 5 di un primo tempo chiuso sul 46-37. Nel terzo quarto il Maccabi rafforza la distanza di sicurezza, ritoccando ulteriormente il massimo vantaggio sul +17. Una tripla di Papapetrou è la prova generale per il tentativo di rimonta. Proprio il 30enne greco e Nunn guidano la reazione del Panathinaikos, che a quaranta secondi dal termine, con Lessort in lunetta, spreca il libero del sorpasso. Sull’83-83 è Brown a salire in cattedra, guadagnandosi i liberi della vittoria. A pochi istanti dalla fine, l’ultimo disperato tentativo da tre di Nunn termina sul ferro. Giovedì 2 maggio alle 20:45, sempre in Serbia, il Maccabi avrà il match point.