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“Sono felice perché abbiamo vinto una partita bella, di alto livello, per qualità del gioco, intensità, coraggio. Sono state decisive alcune giocate di energia, rimbalzi e palle rubate, generate anche dalla spinta del pubblico che è stato davvero al nostro fianco stasera”. Questa la felicità espressa dal coach dell’Olimpia Milano Simone Pianigiani al termine della vittoria interna contro il Maccabi Tel Aviv valevole per l’Eurolega 2018/2019. “Stiamo ancora inserendo Nunnally e dobbiamo recuperare del tutto Nedovic, ma il suo apporto stasera è stato superiore alle mie aspettative visto il tipo di partita – ha proseguito Pianigiani come si legge sul sito ufficiale di Milano – E’ stata una grande gara, Tarczewski ci ha dato anche lui tanto desiderio, è stato autore di una prova notevole al rientro. La classifica dice che siamo sesti, ma siamo tutti lì, e io continuo a non guardarla. Il calendario è punitivo, ma quello che abbiamo fatto per 23 giornate è stato costruirci uno status che ci viene riconosciuto. Questo volevamo e questo abbiamo fatto. Ora continuiamo a giocarne una alla volta e non è male avere ancora qualche giorno per preparare la prossima. Quella di Tel Aviv mi brucia ancora, perché l’abbiamo persa per un tiro dopo aver perso per infortunio Nedovic e in un periodo di tante gare che ci hanno penalizzato”.