
Dusko Ivanovic, Virtus Bologna - Foto Michele Nucci/IPA Sport
Una Virtus brutta, bruttissima. La nona sconfitta consecutiva in Eurolega delle VuNere matura a Belgrado, dove la Stella Rossa travolge gli uomini di Coach Ivanovic (ex di turno) col risultato di 88-52. Si tratta della 24esima sconfitta per la Virtus Bologna, a fronte di sette vittorie. Sono diciassette i successi della Stella Rossa che protegge la zona playoff. Il miglior realizzatore in casa Virtus è Shengelia, autore di 13 punti, uno in più di Clyburn, che aggiunge 5 rimbalzi. Sono 17 invece i punti messi a referto da Davidovac, infallibile da due (6/6). Doppia cifra anche per Petrusev (16) e Miller-McIntyre (11).
La serata è storta per gli ospiti e gli indizi sono subito evidenti. Si parte con un canestro di Kalinic, mentre Zizic realizza un libero su due. Petrusev firma il 4-1, poi lascia la scena a Miller-McIntyre, che spara la tripla, prima degli squilli di Brown e Kalinic per l’11-1 dopo una tripla sbagliata da Polonara. I numeri raccontano bene il primo quarto della Virtus, costretta a fare a meno dell’infortunato Momo Diouf: 26.7% al tiro, 2/5 ai liberi, tre rimbalzi difensivi contro i 7 dei serbi. Praticamente un invito a nozze per la Stella Rossa che chiude il primo periodo sul 28-11. Una tripla di Davidovac in apertura di secondo quarto lasciano intuire l’antifona. Colpisce da tre poco dopo anche Canaan (36-13) e la reazione Virtus – se così si può chiamare – è legata a Clyburn in lunetta e ai due canestri consecutivi di Polonara e dello stesso 34enne statunitense (45-23).
La percentuale al tiro degli ospiti sale (60%), ma non dall’arco con zero triple a segno su tre tentate. Il 51-27 accompagna le squadre all’intervallo e la situazione non cambia nel secondo tempo. Subito una tripla di Petrusev dà il via al mini-parziale di 7-0 completato da Miller-McIntyre, dallo stesso serbo classe 2000 e da Davidovac (60-27). Clyburn prova a dare qualche segno di vita, ma non basta per stare sotto i 30 punti di svantaggio. L’ultimo quarto si apre con un pesantissimo 69-37. La Stella Rossa deve solo gestire, la Virtus deve evitare di perdere la faccia. I serbi litigano con le percentuali al tiro con il 28%, prima di due triple di Giedraitis e Teodosic. Segnali di resa invece dagli ospiti, che chiudono con un eloquente 2/22 da tre punti. Finisce 88-52.
“Congratulazioni alla Stella Rossa, giocano davvero molto bene”, le parole di Dusko Ivanovic. “La vittoria contro l’Olympiacos non è stata casuale, giocano davvero bene con gli esterni, muovono la palla, sono ottimi tiratori, trovano sempre la soluzione migliore e la difesa è davvero buona. Spero per loro che possano continuare così e raggiungere le Final Four. Per quanto mi riguarda è stata una presentazione triste della mia squadra. Abbiamo un problema e dobbiamo trovare rapidamente una soluzione perché, nonostante ora stiamo lottando solo per il campionato italiano, dobbiamo cercare di giocare seriamente anche le partite europee”, la sua analisi.