L’Olimpia Milano ha vinto contro il Paris nella sfida valida come 2^ giornata dell’Eurolega 2024/2025 di basket. Un successo molto importante perché è il primo nella competizione per i meneghini, dopo la sconfitta all’esordio contro Monaco, ma anche perché arriva al termine di una partita complicata contro un avversario molto ostico e atletico: 79-74 il risultato finale.
COME VEDERE L’EUROLEGA IN DIRETTA
CRONACA – Partita che inizia subito con grande intensità in campo, dove si segnano triple importanti già nei primi minuti con Mirotic, Jantunen e Dimitrijevic. Con quattro punti consecutivi, Shorts recupera il mini gap creato da Milano, che poi allunga nuovamente di tre punti con la tripla forzata ma efficace di Mirotic (12-9). I meneghini allungano nuovamente sul +7, grazie anche al bell’ingresso di Bortolani, ma ancora i francesi rimontano con un Hifi scatenato (da 19-12 a 19-18), prima del punto di Leday che chiude il parziale (20-18). In avvio di secondo quarto, impatto negativo di Casuer, che poi si rifà con un paio di grandi giocate, tra cui l’assist per la tripla di Dimitrijevic. Leday dall’arco firma il +6 (32-26), ma l’elastico nel punteggio si conferma ancora, con Milano che si ferma mentre Paris colpisce con Hifi e Sy, andando al riposo lungo sul +4 (35-39).
Shorts semina il panico nella prima parte di terzo quarto, portando i transalpini sul +7 (40-47), mentre per l’Olimpia è Shields a fare un grandissimo lavoro per provare a scuotere i suoi, con tanto sacrificio e con dieci punti segnati nel parziale. Tanti falli da una parte e dall’altra, e quindi arrivano tanti tiri liberi: diversi gli errori di Paris e, dopo un canestro di Diop e il 2/2 di Shields, Milano si porta a -1, prima di passare in vantaggio con il canestro di Tonut sulla sirena (58-57). Shorts fa di nuovo il bello e il brutto tempo, e Paris allunga nuovamente. Ma una grossa mano alla rimonta dell’Olimpia la dà Hifi, che commette un fallo tecnico: Mirotic segna il libero e vince la palla a due dando il via all’azione che porta a una clamorosa tripla di Shields; in un batter d’occhio Milano passa da 63-71 a 69-71. Con un paio di buone difese e i canestri di Ricci e Leday, Milano si riporta avanti e consolida il risultato.