Serata emozionante in Eurolega di basket. La sfida più equilibrata è quella che si disputa in terra bavarese, dove il Bayern Monaco soccombe nel finale contro i russi del Cska Mosca. 81-89 il punteggio finale, ma quanti ribaltoni nel corso dell’incontro. Tra secondo e terzo quarto, dopo che il primo parziale era terminato sul 17-18 all’insegna del grande equilibrio, i tedeschi vanno avanti di +5 per due volte ed è il massimo vantaggio, ma inesorabile pian piano arriva la rimonta degli ospiti, che raggiungono anche la doppia cifra nella forbice con gli avversari, prima di un finale in cui i padroni di casa provano a riavvicinarsi nel punteggio ma fanno i conti con la gran vena realizzativa di un James da 25 punti.
Successo netto tra le mura amiche per gli spagnoli di Baskonia, che superano il Panathinaikos per 93-72. Andamento del match particolare, visto che i greci giocano bene nel primo quarto e trovano ottime combinazioni in attacco. Pian piano, però, Vildoza e Peters prendono il sopravvento e con 19 punti a testa indirizzano la gara in favore della squadra di casa, che al contempo riesce a serrare le fila e costringe gli ospiti a non chiudere secondo, terzo e ultimo quarto con un punteggio superiore a 19 punti. Quota 20 invece superata ampiamente dai baschi di Vitoria, che aumentano sempre di più il proprio vantaggio fino al definitivo +21 al termine.
Nel match del pomeriggio, vittoria con punteggio da NBA per i turchi dell’Anadolu Efes sul campo del Khimki. I russi se la giocano alla grande nel primo quarto, terminato 30-29, ma dopo l’equilibrio iniziale il match prende pian piano la strada degli anatolici, che dopo aver preso un certo margine prima dell’intervallo lungo (21-29 di parziale nel secondo quarto), nel terzo tempo doppiano nettamente gli avversari chiudendo con sedici punti di differenza (12-28) e potendo così gestire in un quarto e ultimo parziale ormai senza storia vista la forbice nel punteggio.