Ante Zizic, Tornike Shengelia. Matt Morgan, Virtus Bologna - Foto Michele Nucci / IPA Sport / IPA
L’Olimpia Milano perde per 105-101 contro l’Alba Berlino in una partita arrivata fino all’overtime, mentre la Virtus Bologna viene sconfitta per 98-86 da un Real Madrid in pieno controllo del match nella seconda metà . Serata da dimenticare per le due italiane, impegnate nei match validi per la nona giornata di Eurolega 2024/2025.
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CRONACA ALBA BERLINO – OLIMPIA MILANO: La partita si apre con un ottimo ritmo di Milano, che inanella una serie di triple. Berlino in campo schiera due diciottenni – Procida e Spagnolo – che si fanno subito notare e trascinano la squadra. Dopo dieci minuti in campo, l’Olimpia è avanti per 19-23. Il secondo parziale vede la definizione gli equilibri, con gli uomini di Messina che si impongono per diverse lunghezze. Al momento della sirena che segnala l’inizio dell’intervallo, il risultato è di 43-55. Nella seconda parte di gara i berlinesi si dimostrano più tenaci e crescono nel corso dei due quarti finali. Il terzo parziale vede Milano rimanere in testa, ma il vantaggio si dimezza. A dieci minuti dal termine, il risultato è di 69-77. L’ultimo quarto in campo sfiora l’incredibile con Berlino che rimonta e pareggia, con il tabellone che segna 92-92 al termine del tempo regolamentare. E’ dunque over-time, in cui Berlino si porta avanti e va a vincere 105-101.
Poco più tardi il Real Madrid sfida la Virtus Bologna. Il primo quarto di partita appare equilibrato, con le due formazioni che lottano punto a punto. La partita fa fatica ad entrare nel vivo a causa di un problema tecnico che congela il gioco per quasi cinque minuti, ma i giocatori – ripartito il cronometro – danno spettacolo. Dopo dieci minuti, il risultato è di 28-25 in favore dei padroni di casa. Il secondo parziale segue lo stesso copione, con il Real che resta avanti, ma per pochi punti. Bologna affronta l’intervallo da inseguitrice, ma le due formazioni sono separate da quattro punti, il punteggio è di 53-49. Le cose cambiano nella seconda metà di partita, con Madrid che prende il largo e si impone. L’attacco della Virtus si ferma e a dieci minuti dal termine del match il divario si fa pesante: 80-67. La partita si chiude dopo pochi minuti in campo, con il Real che ormai è imprendibile e va a vincere per 98-86.