
Nikola Mirotic - Foto Simone Lucarelli/IPA
L’Olimpia Milano cede 76-100 al Fenerbahce, nel match valido per il ventottesimo turno di Eurolega 2024/2025. La formazione di coach Ettore Messina deve fare i conti anche con due infortuni, rimediati a pochi minuti di distanza nel corso del terzo quarto. Poco dopo il via del parziale, Mirotic cade ed esce dolorante, toccandosi un’anca. Il giocatore non è più tornato in campo. Paura poi per Gillespie, caduto di faccia sul parquet e soccorso dalla barella. Il cestista sembrava in grave difficoltà e si attendono aggiornamenti da parte della squadra. Situazione difficile per il roaster dei milanesi, che si preparano a vivere il momento clou della stagione.
OLIMPIA MILANO – FENERBAHCE
La partita si apre con un ritmo sostenuto per entrambe le formazioni, con pochi tiri liberi e rare interruzioni. Milano ottiene il primo vantaggio, ma Fenerbahce si dimostra l’avversario ostico delle previsioni. In pochi canestri, i turchi pareggiano e passano avanti. L’Olimpia si trova a inseguire e coach Messina sfrutta il primo time out, senza però riuscire a ricucire le distanze. Dopo dieci minuti in campo, il risultato è di 19-24. Nel corso del secondo quarto, Milano mette a punto diverse azioni importanti, con le numerose conclusioni di Shields e Mirotic. La prestazione dei padroni di casa non basta però per tenere il ritmo dei rivali. Fenerbahce allunga in testa, fino a ottenere un vantaggio a due cifre. Alla sirena dell’intervallo, le squadre vanno a riposo sul 37-53.

Nel terzo quarto la partita si ferma per diversi minuti. Gillespie rimane vittima di un brutto infortunio, cadendo di faccia sul parquet. Il cestista viene soccorso immediatamente dal team medico, per poi essere trasportato fuori dal campo in barella. Situazione non semplice per l’Olimpia, che poco prima aveva dovuto fare i conti con l’infortunio di Mirotic, costretto a chiedere il cambio dopo una botta all’anca. Fenerbahce approfitta delle difficoltà avversarie per salire in cattedra. La squadra turca prende velocemente il largo e a soli dieci minuti dal termine del match, il risultato è di 56-76. Nel quarto e ultimo parziale di gioco, gli equilibri non variano. Messina riprende i suoi, chiedendo uno sforzo finale e una grinta venuta meno dopo l’intervallo. I milanesi non riescono però a mettere a punto la rimonta, con Fenerbahce che allunga fino a raggiungere la soglia dei 100 punti. La partita termina con il successo turco per 76-100.
OLIMPIA MILANO – I MIGLIORI IN CAMPO
Shields:
Shields risulta essere il miglior marcatore della serata per Milano, con 17 punti collezionati. Il cestista si dimostra trascinatore della formazione insieme a Mirotic e al momento dell’infortunio del compagno di squadra assume il ruolo di principale pericolo per il Fenerbahce.
Leday:
Leday termina la partita in doppia cifra, collezionando undici punti. Il giocatore, presente in campo per trenta dei quaranta minuti di gioco, tenta di mantenere Milano a breve distanza dagli avversari, con Fenerbahce che però nella parte finale del match riesce a dare lo strappo necessario per la vittoria.
Mirotic:
Il montenegrino naturalizzato spagnolo si rivela, ancora una volta, una pedina fondamentale nello schema di Messina. Mirotic mette a segno 11 punti nel corso della prima metà di gara, prima di essere costretto a fermarsi. Il cestista è infatti rimasto vittima di una caduta che gli ha procurato una noia all’anca, chiedendo il cambio poco dopo il via del terzo quarto.