L’Olimpia Milano con una prestazione maiuscola trionfa a Barcellona e certifica la crisi blaugrana. Nella sfida valida per la quindicesima giornata dell’Eurolega 2024/2025 di basket, la formazione di Ettore Messina si è imposta con il punteggio di 94-81 in un Palau Blaugrana in contestazione. A trascinare l’Olimpia è Zach LeDay, che sfodera una prestazione ai limiti della perfezione e chiude con 33 punti, frutto di un 4/4 da tre e 9/9 ai liberi; bene anche Nikola Mirotic, che alla sirena finale vede il suo tabellino recitare 19 punti. Menzione d’onore anche per Leandro Bolmaro, che è stato preziosissimo nel parziale decisivo di Milano in entrambe le metà campo. Nei blaugrana i migliori sonoKevin Punter con 21 e Justin Anderson con 17, al termine di una gara corale sotto le attese soprattutto nella ripresa, quando i biancorossi hanno fatto la differenza con un parziale di 36-17 nel terzo quarto.
La cronaca di Barcellona-Olimpia Milano di Eurolega
Avvio che sorride ai padroni di casa, che grazie alle triple di Anderson e Punter si portano subito avanti nel punteggio. Milano ha la forza di rimanere lì senza sprofondare, ma subisce l’aggressività del Barca e soffre in difesa soprattutto sul pick and roll e sui tagli sulla linea di fondo: esegue Hernangomez che trova una serie di facili appoggi che danno nove punti di vantaggio al Barcellona. L’Olimpia reagisce, ma Brizuela piazza la tripla dall’angolo allo scadere e regala il 24-16 al Barca a fine primo quarto.
In avvio di seconda frazione l’Olimpia si affida soprattutto al suo giocatore di maggior talento, ovvero Nikola Mirotic: il nativo di Podgorica infila una tripla in transizione e poi replica con il semigancio mancino, riportando a contatto i biancorossi. Brizuela si ripete ancora dalla lunga distanza, ma Milano sfruttando la precisione in lunetta si avvicina, toccando il -1 con la tripla dal palleggio di Brooks. Dall’altro lato Parker risponde con la stessa moneta, poi Anderson con cinque punti in fila prende per mano la squadra di Penarroya; Causeur sul ribaltamento di campo batte il recupero e appoggia il layup mancino del 43-40, risultato su cui si chiude il primo tempo.
Secondo tempo stellare dell’Olimpia Milano
Nella ripresa prosegue l’equilibrio, con Milano che rimane incollata al Barca: da una parte Shields e dall’altra Satoransky trovano quattro punti in fila ciascuno, poi un canestro e fallo di Mannion regala il -2 all’Olimpia. Qui un episodio rischia di cambiare la partita, perché gli arbitri annullano (sbagliando) il libero a segno dell’ex Varese per invasione, Messina prende tecnico e alla ripresa i blaugrana trovano due punti facili in contropiede; Nunez infila poi la bomba e il Barcellona allunga sul +9 (55-46). L’Olimpia però dimostra una grande forza mentale e non va ko, ma anzi reagisce con Causeur e soprattutto LeDay, che comincia il proprio show personale. Il texano infila due triple rispondendo a Punter, e Milano mette la testa avanti per la prima volta dal primo minuto.
Bolmaro è perfetto in entrambe le metà campo, Dimitrijevic trova un paio di canestri importanti e Milano vola via sul +16 a fine terzo quarto grazie ad un parziale di 20-0. Nell’ultima frazione il Barcellona prova a rimetterla in piedi con Vesely ma è un fuoco di paglia, perché Milano resiste comodamente ancora grazie ad un super LeDay. Il Palau blaugrana comincia a fischiare la formazione di casa che non riesce mai a riportarsi sotto: LeDay scollina quota 30 punti e certifica la grande vittoria di Milano, che fa il paio con quella di due settimane fa sul campo del Fenerbahce.
Gli altri risultati di giornata: cade il Paris Basketball, tonfo delle greche
Nelle altre tre gare che mancavano per completare il quindicesimo turno, giunge al capolinea dopo 10 vittorie consecutive l’incredibile serie dell’esordiente Paris Basketball. Nel derby francese sul campo dell’Asvel infatti, la formazione di Tiago Splitter è uscita sconfitta con il punteggio di 98-93, al termine di una gara lottata ed emozionante. Ai capitolini non bastano i soliti Shorts e Hifi, autori rispettivamente di 29 e 20 punti; fa festa invece la squadra di Lione, che ha in Maledon il suo miglior realizzatore con 22 punti e una prova totale in cui aggiunge anche 5 rimbalzi e 7 assist. Paris mantiene comunque nonostante la sconfitta la vetta della classifica, con una gara di vantaggio su Monaco, Bayern Monaco e Fenerbahce.
Perde contatto invece l’Olympiacos, che cade alla Stark Arena di Belgrado contro la Stella Rossa: finisce 87-73 in favore della formazione di Sfairopoulos, guidata da 18 punti del rientrante Nedovic. Ai greci non basta la doppia doppia da 19 punti e 10 rimbalzi del solito Vezenkov. Più sonora invece la sconfitta del Panathinaikos: i campioni d’Europa in carica crollano infatti al Sinan Erden contro l’Anadolu Efes con il netto punteggio di 93-67. I turchi prendono il largo a fine secondo quarto e poi dominano fino alla sirena contro un Pana quest’oggi impalpabile.