La Virtus Bologna firma la sua sesta vittoria stagionale battendo il Baskonia nella sfida valida per la ventesima giornata dell’Eurolega 2024/25. Grande prova dei bianconeri, che malgrado le numerose assenze (mancavano l’ex di turno Shengelia, Zizic, Clyburn e Tucker) sono riusciti a piegare la resistenza dei baschi per 76-74. In classifica cambia relativamente, perché la squadra di Ivanovic rimane distante cinque gare dalla zona play-in, e servirebbe un miracolo nelle ultime 14 giornate per rientrare in corsa.
Il miglior realizzatore dell’incontro è Matt Morgan, che chiude con 17 punti grazie ad un super terzo quarto, ma non è l’unico in grande serata: Isaia Cordinier realizza 16 punti, Achille Polonara 15 e Andrejs Grazulis ne aggiunge 13. In casa Baskonia non bastano i 16 con 8 rimbalzi di Luka Samanic e la doppia doppia da 13 e 10 rimbalzi di Nikos Rogkavopoulos. La Virtus Bologna tornerà ora in campo domenica contro Napoli, prima di un doppio turno Eurolega da due trasferte in tre giorni contro Zalgiris e Bayern Monaco.
RISULTATI E CLASSIFICHE EUROLEGA 2024/25
La cronaca di Virtus Bologna-Baskonia
La gara si apre con una penetrazione di Forrest, ma risponde subito un ispirato Cordinier. Il francese è l’unico a trovare il fondo della retina con costanza a inizio partita, e permette anche alle V nere di trovare il primo vantaggio; il Baskonia però reagisce con una tripla di Moneke e coi centimetri nel pitturato di Hall, che schiaccia comodamente. Ancora Cordinier firma la parità a quota 9 con la tripla, poi Diouf segna con il fallo e tiene lì la Virtus. Gli ospiti sono freddi dalla lunetta e con una bomba di Jaramaz provano l’allungo sul +6, vantaggio mantenuto fino a fine frazione (20-14).
Il secondo quarto si apre con Belinelli a bersaglio, ma dall’altro lato piovono schiacciate con Hall in area, poi fa lo stesso Rogkavopoulos in contropiede (24-16); in casa Virtus si mette al lavoro Polonara, che prima va fino in fondo ad appoggiare il layup e poi spara due triple, ma Rogkavopoulos e Moneke rispondono con la stessa moneta e conservano il vantaggio ospite (32-24). Le V nere però trovano un break firmato da Grazulis e Morgan, con il canestro e fallo di quest’ultimo che riporta in scia i bianconeri sul -1. Hall e Samanic trova due canestri da sotto, ma dall’altra parte fanno lo stesso Grazulis e Pajola e le due squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 38-37 in favore del Baskonia.
Super terzo quarto della Virtus ma il Baskonia rientra
La ripresa si apre con Matt Morgan sugli scudi: prima trova la tripla, poi schiaccia in campo aperto e infine trova il floater da centra area. Con sette punti in fila l’ex London Lions porta avanti la Virtus Bologna, che guida 44-38; Pajola sgancia la tripla del +9, prima che Hall fermi l’emorragia con il solito canestro da sotto. I bianconeri però sono in palla: Grazulis schiaccia al volo da rimbalzo e poi segna da tre, Morgan segna e subisce il fallo e la Virtus vola sul +15 in un amen (55-40).
Il Baskonia si risolleva grazie ad un gioco da 4 punti di Rogkavopoulos: è la svolta per la formazione di Vitoria-Gasteiz, che torna a contatto grazie a una tripla di Jaramaz e a un contropiede di Forrest. Poi va ancora a bersaglio da tre Rogkavopoulos e a fine terzo quarto gli ospiti sono solo a -5, 59-54. Il Baskonia sfrutta l’inerzia di fine terzo quarto e continua a segnare con Samanic e poi con Luwawu-Cabarrot, che trova la tripla e poi il tap-in a rimbalzo del +1 (63-62). Grazulis riporta avanti i padroni di casa con il semigancio, poi seguono altri cambi di leadership grazie ai canestri di Samanic, Cordinier e Jaramaz.
A spezzare l’equilibrio è una tripla di Polonara a 3′ dalla sirena, che dà il +4 (71-67) alla formazione di Dusko Ivanovic; Cordinier da vero leader si prende per mano la Virtus e prima con il sottomano mancino e poi con una tripla pesantissima scrive il +6 sul 76-70. Non è finita però, perché Samanic trova l’appoggio del -4: gli arbitri poi si inventano un fallo antisportivo in attacco per act of violence a Grazulis e con il 2/2 in lunetta di Forrest i baschi di colpo rientrano sul -2 a 30″ dalla sirena. Alla fine una sciocchezza di Cordinier non viene punita dal Baskonia, che fallisce la tripla della vittoria e capitola. Trionfa 76-74 la Virtus.